Il paesaggio è un dono che puoi goderti al meglio camminando. Durante la primavera, in Alto Adige può meravigliarti davanti alla natura che si risveglia nelle vallate e sui prati di montagna in fiore. In estate puoi lasciati trasportare verso cime ariose e rifugi in alta quota per vivere la natura alpina.
La leggendaria Chiesetta di S. Vigilio sorge in un’area davvero particolare: durante due importanti giorni dell’anno - gli equinozi - l’ombra dello Sciliar la sfiora, segnando con puntualità l’inizio astronomico di primavera e autunno.
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Un tempo, nei boschi sopra la Malga Tuff viveva un uomo eccezionale: Franz Mich, “Migg” per il popolo, un eremita che abitava in una grotta, esistente ancora oggi, che è stata conservata insieme al suo allestimento. Questo tour vi conduce nel mondo di Migg…
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Grazie a prati di un verde intenso, un placido bosco, gli spensierati raggi del sole e un panorama mozzafiato, le escursioni sono fonte di divertimento! Inizialmente, il sentiero attraversa una tranquilla strada forestale, fiancheggiata da prati costellati di fiori ed erbe aromatiche d’ogni genere. La parte principale (la più lunga) del tracciato s’estende in un ombreggiato bosco di conifere e, talvolta, schiude il panorama sui dintorni e sul cielo blu. Arrivati più in quota, è possibile concedersi un picnic in un’ampia radura o fare il pieno di nuove energie presso il Rifugio Monte Cavone.
Quest’escursione offre ben tre attrazioni: la Cappella della Peste del 17° secolo, il laghetto presso il Wuhnleger, che invita a concedersi una pausa di relax, e il meraviglioso panorama sul Catinaccio, senza dimenticare il suggestivo Weihboden, un luogo di culto risalente all’epoca pagana.
Quest'escursione è inclusa nel librettino escursionistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Questo sentiero conduce tutt’intorno a Fiè allo Sciliar e quindi sulla collina di S. Pietro (Peterbühl in tedesco), una collina al margine della località con una chiesetta omonima, nonché il più antico insediamento della regione, abitato già millenni prima della nascita di Cristo, come dimostrano i reperti più recenti dell’età del bronzo.
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Un gruppo di edifici e una chiesetta dal campanile appuntito, sotto Castelrotto, attirano l’attenzione su di sé. Si tratta del borgo di Tisana, da cui attraverso prati verdi si raggiunge Tagusa, che accoglie il Museo della Scuola e quello della calzoleria (ingresso gratuito).
Orari di apertura del museo della scuola.
Quest’escursione fa parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“
Questa rilassata escursione conduce allo storico Castel Prösels, costruito dai signori di Fiè intorno al 1200. Immergetevi nel passato e partecipate alle visite guidate del castello, che vi presentano la sala dei cavalieri, la cappella e altre aree di questo maniero rinascimentale. La noia non ha scampo!
Quest’escursione fa parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Un’escursione in cresta, nel vero senso della parola, è quella offerta dagli Orli di Fassa, il confine tra Alto Adige e Trentino, ma non temete: il tour non è impegnativo dal punto di vista tecnico, ma richiede un po’ di resistenza per via della lunghezza, ricompensando con panorami mozzafiato sulle Dolomiti dell’Alto Adige e del Trentino.
Le Panche delle Streghe sulla Bullaccia sono, da sempre, una località magica. Si ritiene che, un tempo, qui si riunissero le streghe dello Sciliar, per volare insieme sulla sua cima. Sebbene oggi queste megere non imperversino più, le loro panche sono ancora una meraviglia... I gradini rocciosi in porfido, dalla forma di poltrone, invitano a fare una sosta. Un piccolo extra: vista a 360° su Sciliar, Alpe di Siusi, Tiosels, Val Gardena, Renon e Ortles in lontananza.
Scoprite il tranquillo borgo di San Osvaldo sotto Siusi allo Sciliar, che può essere raggiunto comodamente con questa escursione.
Il nome Castelrotto deriva da “Castellum Ruptum”, che tradotto significa “castello distrutto”. Alcuni documenti storici rivelano che sul monte Calvario, chiamato Kofel (Colle), sorgeva una magnifica e sfarzosa fortificazione.
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Bellissimo sentiero attraverso boschi e prati fino al maso Jocher e attraverso la Forcella del Lupo fino a S. Cipriano, dove prendiamo un autobus per tornare al nostro punto di partenza, il Passo Nigra.
Il Sentiero Oswald von Wolkenstein è un percorso circolare che costeggia le Rovine di Salego e Castelvecchio. Lungo l’itinerario 15 stazioni v’invitano a giocare, ma anche a scoprire la tavola dei cavalieri, una spada e animali mistici.
Quest’escursione fa parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Il Laghetto di S. Costantino, detto anche "Pfarrmoos", è uno dei 7 laghetti di Fiè allo Sciliar: adagiato in un idilliaco paesaggio composto da boschi e prati, è un‘oasi incantevole per chi è alla ricerca di relax.
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Questa facile escursione attraverso il bosco di Laranza offre tutto ciò che un escursionista può desiderare: aria fresca, il panorama sulle Dolomiti e una vista davvero maestosa dalla Veduta del Re (Königswarte), affacciata su un panorama magnifico e sconfinato, così come sul fondovalle della Valle Isarco e sull’altipiano del Renon.
Il percorso costeggia la Chiesetta di S. Valentino, immersa nei prati fioriti sopra Siusi, da cui schiude una magnifica vista sullo Sciliar. Passando per l’assolato spiazzo “Schererplatzl”, si può raggiungere Castelrotto.
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Un “must” per tutti gli amanti delle Dolomiti: quest’escursione di alcuni giorni alla volta dei rifugi si snoda tra le località più incantevoli dell’area vacanze Alpe di Siusi, schiudendo una vista leggendaria sulle Dolomiti, dichiarate dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. La prima tappa conduce sullo Sciliar che con la sua peculiare forma è la cima simbolo dell’Alto Adige. Il giorno successivo si procede in direzione del RifugioAlpe di Tires (privato) con il suo inconfondibile tetto rosso e poi del Rifugio Sasso Piatto, che troneggia sotto l’imponente parete rocciosa dell’omonima cima alpina.