Si tratta di un’escursione molto lunga e impegnativa, che richiede passo sicuro.
Il paesaggio è un dono che puoi goderti al meglio camminando. Durante la primavera, in Alto Adige può meravigliarti davanti alla natura che si risveglia nelle vallate e sui prati di montagna in fiore. In estate puoi lasciati trasportare verso cime ariose e rifugi in alta quota per vivere la natura alpina.
Si tratta di un’escursione molto lunga e impegnativa, che richiede passo sicuro.
Quest’escursione offre ben tre attrazioni: la Cappella della Peste del 17° secolo, il laghetto presso il Wuhnleger, che invita a concedersi una pausa di relax, e il meraviglioso panorama sul Catinaccio, senza dimenticare il suggestivo Weihboden, un luogo di culto risalente all’epoca pagana.
Quest'escursione è inclusa nel librettino escursionistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Questa rilassata escursione conduce allo storico Castel Prösels, costruito dai signori di Fiè intorno al 1200. Immergetevi nel passato e partecipate alle visite guidate del castello, che vi presentano la sala dei cavalieri, la cappella e altre aree di questo maniero rinascimentale. La noia non ha scampo!
Quest’escursione fa parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Il Monte Cavone a Tires è una delle numerose località leggendarie della regione dolomitica Alpe di Siusi, nonché una suggestiva cima panoramica e la meta ideale per un tour giornaliero.
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Un “must” per tutti gli amanti delle Dolomiti: quest’escursione di alcuni giorni alla volta dei rifugi si snoda tra le località più incantevoli dell’area vacanze Alpe di Siusi, schiudendo una vista leggendaria sulle Dolomiti, dichiarate dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. La prima tappa conduce sullo Sciliar che con la sua peculiare forma è la cima simbolo dell’Alto Adige. Il giorno successivo si procede in direzione del RifugioAlpe di Tires (privato) con il suo inconfondibile tetto rosso e poi del Rifugio Sasso Piatto, che troneggia sotto l’imponente parete rocciosa dell’omonima cima alpina.
Questa escursione invernale inizia a Saltria e conduce lungo il sentiero verso il Piz. Da lì il sentiero corre attraverso il paesaggio coperto di neve con un meraviglioso panorama sul gruppo del Sasso Lungo e Sasso Piatto.
La passeggiata con le ciaspole alla volta del maso Jocherhof si snoda con un leggero saliscendi sopra la Val di Tires, offrendo meravigliosi scorci sul Catinaccio.
Ruscelli idilliaci, montagne imponenti e prati verdeggianti. Tutto questo si trova nella natura dell'Alto Adige. E la Val Ciamin è tutto questo in uno. Il ruscello Ciamin scorre allegramente, il massiccio del Catinaccio forma uno spettacolo monumentale e l'oasi dei prati invita a soffermarsi e a giocare tra i fitti boschi di abeti rossi. Cosa si può desiderare di più?
Un gruppo di edifici e una chiesetta dal campanile appuntito, sotto Castelrotto, attirano l’attenzione su di sé. Si tratta del borgo di Tisana, da cui attraverso prati verdi si raggiunge Tagusa, che accoglie il Museo della Scuola e quello della calzoleria (ingresso gratuito).
Orari di apertura del museo della scuola.
Quest’escursione fa parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“
Questa facile escursione attraverso il bosco di Laranza offre tutto ciò che un escursionista può desiderare: aria fresca, il panorama sulle Dolomiti e una vista davvero maestosa dalla Veduta del Re (Königswarte), affacciata su un panorama magnifico e sconfinato, così come sul fondovalle della Valle Isarco e sull’altipiano del Renon.
La rilassata escursione circolare intorno alla Bullaccia conduce a località leggendarie e magnifici belvedere, che schiudono un panorama indimenticabile su Alpe di Siusi, Dolomiti e Val Gardena, fino a Renon, Corno del Renon e Gruppo dell’Ortles.
Panche e tavoli lungo il sentiero invitano a concedersi un picnic.
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Il Laghetto di S. Costantino, detto anche "Pfarrmoos", è uno dei 7 laghetti di Fiè allo Sciliar: adagiato in un idilliaco paesaggio composto da boschi e prati, è un‘oasi incantevole per chi è alla ricerca di relax.
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Bellissimo sentiero attraverso boschi e prati fino al maso Jocher e attraverso la Forcella del Lupo fino a S. Cipriano, dove prendiamo un autobus per tornare al nostro punto di partenza, il Passo Nigra.
Questo tour, con i suoi panorami mozzafiato, conduce a rifugi che sorgono in una posizione idilliaca e, su spettacolari sentieri escursionistici, porta sul Monte Cavone, sulla Croda del Maglio e sullo Sciliar fino all’Alpe di Tires. È uno degli itinerari più impegnativi della regione dell’Alpe di Siusi, ma può essere affrontato a tappe, facendo il pieno di nuove energie al Rifugio Bolzano (il castello tra le nuvole) o presso il moderno Alpe di Tires con il suo peculiare tetto rosso.
Una piacevole passeggiata per rilassarsi e trascorrere momenti di benessere in un’area tranquilla. Gli escursionisti possono ammirare una vista mozzafiato sullo Sciliar che, dallo Spitzbühl, sembra di poter sfiorare. L’escursione porta quindi nell’area „Tschapit“ e „Joch“ attraverso ampi alpeggi.
Idilliaci ruscelli, altissime cime e prati verdeggianti: se la natura dell’Alto Adige offre tutto ciò, la Valle Ciamin riunisce queste perle in un’unica area, attraversata dall’omonimo rio che gorgoglia gioioso, mentre il massiccio del Catinaccio crea un paesaggio grandioso e l’oasi dei prati invita a rilassarsi e giocare in un fitto bosco di abeti rossi. Cosa si può desiderare di più?
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Questo sentiero conduce tutt’intorno a Fiè allo Sciliar e quindi sulla collina di S. Pietro (Peterbühl in tedesco), una collina al margine della località con una chiesetta omonima, nonché il più antico insediamento della regione, abitato già millenni prima della nascita di Cristo, come dimostrano i reperti più recenti dell’età del bronzo.
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Le Panche delle Streghe sulla Bullaccia sono, da sempre, una località magica. Si ritiene che, un tempo, qui si riunissero le streghe dello Sciliar, per volare insieme sulla sua cima. Sebbene oggi queste megere non imperversino più, le loro panche sono ancora una meraviglia... I gradini rocciosi in porfido, dalla forma di poltrone, invitano a fare una sosta. Un piccolo extra: vista a 360° su Sciliar, Alpe di Siusi, Tiosels, Val Gardena, Renon e Ortles in lontananza.
In inverno, il Monte Cavone, la cima di Tires, è perfetto per un’escursione con le ciaspole ricca di panorami e affacciata sul leggendario Catinaccio. Chi lo desidera, può prolungare l’itinerario e conquistare il vicino Monte Balzo, che schiude una meravigliosa vista sull’altipiano dell’area vacanze Alpe di Siusi, sul principale crinale alpino e sulla conca bolzanina.