Escursione alla Chiesa di San Giacomo con i suoi affreschi romanici dall'inizio del XII sec.
Attenzione: con neve il sentiero può essere ghiacciato in alcuni punti. Indossare sempre delle buone scarpe!
I percorsi tematici in Alto Adige sono un'esperienza unica per grandi e piccoli per camminare scoprendo e imparando cose nuove: sono più di 150 i percorsi a tema tra cui scegliere.
Escursione alla Chiesa di San Giacomo con i suoi affreschi romanici dall'inizio del XII sec.
Attenzione: con neve il sentiero può essere ghiacciato in alcuni punti. Indossare sempre delle buone scarpe!
Il percorso apistico Wipptal è un sentiero tematico informativo agevolmente percorribile. Fornisce tante risposte sulla vita delle api. Che differenze c'è tra un'ape regina e un fuco? Come mai le api sono indispensabili per il paesaggio culturale? È vero che per ottenere 1 kg di miele le api devono percorrere 150.000 chilometri? Il sentiero è adatto anche ai passeggini.
Punti di ristoro: Albergo Posta, Ristorante Bircher.
Scorpite il suono della cascata su un sentiero naturalistico unico. Si tratta di una piacevole escursione adatta a tutta la famiglia. Da Val di Sopra, all’interno della Val Giovo, si prosegue sulla strada delle malghe in direzione della baita Bergalm. La cascata Gurgl cade in maniera imponente sui sentieri rocciosi. Arrivando nella valle di Ontratt il dolce ruscello di montagna si trasforma in un’esperienza Kneipp nautale (percorso a piedi scalzi).
Variante: da Val di Mezzo seguire il sentiero panoramico in direzione del fondo valle.
Da Anterselva di Mezzo (area sportiva) > Masi Egger > al ponte parte il sentiero per la cascata Egger > ritorno ai Masi Egger > sentiero n° 3 fino alla Cascata Klammbach > stesso sentiero indietro al punto di partenza
La passeggiata Tappeiner si trova a 100 m sopra la conca meranese e offre una splendida vista sulla città di cura di Merano. Lungo la passeggiata è possibile ammirare una vegetazione eterogenea con alberi e cespugli, prevalentemente tipici della vegetazione mediterranea.
Di domenica un'escursione lungo i vecchi canali d’irrigazione è un passatempo preferito degli altoatesini - non c'è da meravigliarsi perché queste escursioni facili sono ideali per tutta la famiglia. Uno dei più belli è sicuramente il sentiero della roggia di Senales!
Sul sentiero dei nani in Passiria l’escursionista si immerge nel mondo di questi esseri fiabeschi. Si parte dal maso Sandhof (albergo e Museo.Passiria) seguendo il sentiero Gandöllenweg lungo il Passirio fino al ponte Auer passando per il biotopo. Attraversato il ponte proseguire fino ad un mulino ad acqua e poi in leggera salita fino all’albergo Auerhof. Da non perdere il capitello lungo il sentiero. Passato il maso dirigersi verso il bosco e il punto panoramico con vista su S. Leonardo e dintorni. Da qui si diparte un sentiero che porta ad una radura arricchita di immagini sulle leggende locali, un gioco da tavola, un’altalena e tavolo da pic-nic. Salire la valle “Norggental” passando accanto ad una caverna e una casetta nel bosco, proseguire su un bel sentiero tortuoso tra gli alberi fino alla “Waldfrüchte-Station”. Qui inizia una bella discesa su prato. Arrivati alla strada asfaltata scendere su uno stretto sentiero fino alla centrale elettrica di Enerpass, dove di fronte si può fare sosta sul sentiero didattico dedicato all’apicoltura e alla pesca. Proseguire in direzione di S. Leonardo e del Passirio lungo il quale, in alternativa al sentiero Gandöllenweg, si ritorna al punto di partenza.
Il sentiero non è adatto a passeggini e carrozzine.
Lamatrekking sul Renon, Alto Adige - Altipiano, Bolzano e dintorni
Da Colle, la cabinovia Racines-Giovo si innalza fino alla stazione a monte. Qui si segue il Sentiero delle malghe di Racines fino alla Malga Wasserfalleralm e, più avanti, fino alla Malga Saxnerhütte.
Il percorso inizia ai piedi del colle del castello, di fronte alla chiesa di Mareta, prosegue a nord in un‘area boschiva incontaminata attorno al Rio Mareta e termina a ovest del castello, nei pressi del laghetto. Lungo il percorso sono state allestite diverse “stazioni” naturali presso le quali i visitatori, in particolare i bambini, possono approfondire la loro conoscenza della natura. I mondi da sperimentare sono tantissimi: le sponde del rio fino all‘area di pietrisco, il bosco e il prato, l‘acqua e il muschio, la collina delle formiche e i piccoli stagni, il laghetto, il telefono nel bosco e una casetta costruita con diversi tipi di legno… Per entrare in contatto con la natura non si deve fare altro che camminare su del morbido muschio! E così diventa possibile conoscere la natura letteralmente con tutti i sensi!
Da Colle, la cabinovia Racines-Giovo si innalza fino alla stazione a monte. Qui si segue il Sentiero delle malghe di Racines fino alla Malga Wasserfalleralm.
Una bella escursione per inizare le ferie splendida vista panoramica sul lago di Resia.
Da Colle, la cabinovia Racines-Giovo si innalza fino alla stazione a monte. Qui si segue il Sentiero delle malghe di Racines fino alla Malga Rinneralm. Variante: La gita può essere abbinata ad un’escursione sul sentiero circolare MondoAvventuraMontagna.
Questa passeggiata nei paraggi del paese di Laion, situato in bellissima posizione panoramica sul monte all´entrata nella Val Gardena, ci porta a luoghi di ritrovamenti archeologici, che ci dimostrano l´antichissima preferenza per il posto come insediamento dell´uomo. Inoltre la collina Wasserbühel si offre come luogo di tranquillità e punto panoramico.
Realizzato in base a criteri scientifici e punteggiato di stazioni per l'osservazione guidata, il sentiero naturalistico invita a scoprire i segreti della natura, del bosco e dell'acqua e ad intraprendere un'escursione divertente ed educativa con magnifici scorci panoramici.
Da Anterselva di Mezzo (are sportiva) > Masi Egger > al ponte proseguire lungo il ruscello Egger fino la cascata.
Il Covelano Sentiero del marmo è stato costruito nell' estate del 2012, e porta dalla posto Kohlplätze fino alla cava di marmo di Covelano (la cava non è visitabile, per motivi di sicurezza). Il sentiero a tema presenta in 11 stazioni la storia attorno il marmo di Covelano. Il sentiero porta attraverso insù alla malga di Covelano e fino alla cava di marmo di Covelano.
L'escursione porta da Terlano attraverso le rovine di castel Neuhaus fino alla frazione di Montigl. Dal maso “Moarhof’” un sentiero molto ripido sale alle rovine di Helfenberg. Da qui si ritorna a Terlano per lo stesso percorso. Oppure in alternativa per escursionisti sicuri ed esperti: sentiero 9 A e sentiero 11 A fino a Settequerce. Da lì si può prendere l'autobus per tornare a Terlano.
Il "Wurzelweg" è un sentiero ripido, quasi verticale, in un bellissimo bosco di montagna nel Parco Nazionale dello Stelvio. Le sculture in legno lungo il percorso sono state installate da Toni Reinstadler nel 2010. Il sentiero conduce alla stazione Orso, superando i 400 metri di altitudine.
Caminare e "törggelen": Questa antica usanza altoatesina già da sola vale il viaggio. Da ottobre fino all'inizio dell'avvento sono aperte le locande "Buschenschank" del Renon in cui gustare il vino nuovo, il mosto dolce e specialità saporite. Qando poi vengono arrostite le castagne sul fuoco, ci si sente catapultati nel mondo contadino dei secoli scorsi. Un'esperienza autentica!
Piacevole passeggiata circolare sulle orme dei viticoltori a Tirolo.
Partenza dal parcheggio "Hochübelweg" a Caines. Da qui si prosegue per il sentiero d’acqua di Rifiano fino al Santuario dei "Sette Dolori della Madonna" a Rifiano. Il sentiero della riflessione è un percorso di pellegrinaggio che ha tradizione a Rifiano. Da oltre 700 anni i pellegrini percorrono questo sentiero e visitano il santuario, dove sette stazioni dimostrano i sette dolori che la Madonna ha subito.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il percorso non è addatto a passeggini e carrozzine.
Opuscolo "Sentiero di meditazione sulla Madonna dei Sette Dolori" è acquistabile negli uffici turistici della valle.
PERCORSO DIDATTICO SUL VINO DI CASTEL SALLEGG
„Il buon vino si fa in vigna“ antica filosofia, oggi più che mai attuale. Il perché e cosa accade nel vigneto lo rivela il percorso didattico sul vino di Castel Sallegg di Caldaro. Cartelli informativi posizionati tra i filari di viti, descrivono infatti i vitigni altoatesini e le loro peculiarità, il ciclo annuale della vite, la storia della viticoltura e forniscono informazioni di carattere generale in merito al clima, la geografia e il terroir.
Tempo di percorrenza: da Piazza Rottenburger (centro di Caldaro) al cortile della Tenuta Agricola Castel Sallegg: ca. 30 min. Periodo di apertura: da metà marzo a metà novembre (durante la vendemmia solo con visite guidate). Dal primo aprile a fine ottobre vengono organizzate visite guidate, visite in cantina e degustazioni su prenotazione.
Informazioni: Castel Sallegg, Vicolo di Sotto 15, 39052 Caldaro (BZ)- tel. 0471 963 132, Fax. +39 0471 964730 - www.castelsallegg.it - info@castelsallegg.it
Il turismo è uno dei settori economici più significativi della valle e la sua nascita è strettamente connessa al fiorire dell'alpinismo. È per questo che il percorso alpinistico e quello turistico si trovano uno di seguito all'altro. Uniti danno vita a un'escursione giornaliera molto valida. A segnare lo sviluppo del turismo è il Dott. Josef Daimer (1845- 1909), medico di Campo Tures, nonché cofondatore del “Verschönerungsverein” - Associazione per la valorizzazione del territorio - , che fece realizzare sentieri escursionistici e rifugi. Altre pietre miliari furono la medicina del Dott. Anton Mutschlechner, che attirava numerosi ospiti da tutto il mondo e la costruzione degli impianti di risalita di Monte Spicco, che favorì lo sviluppo del turismo invernale. Successivamente vennero realizzate numerose infrastrutture, tra cui la piscina scoperta e coperta Cascade con le sue saune, che rappresenta il clou dei giorni nostri. Il percorso, lungo il quale incontriamo cartelli informativi e simboli, ci fa scoprire lo sviluppo del turismo della valle da ieri ai giorni nostri. Fondo stradale: bosco. Difficoltà: media. Percorribile da primavera a fine autunno.
Anno di costruzione: 1820
Punti di sosta: malga Ulfaser, baita del guardiano
Considerata l’altitudine è consigliabile effettuare questa passeggiata solo nei mesi caldi.
Edifici intrisi di storia, bellezze culturali e natura a perdita d’occhio: il Sentiero Culturale a Tirolo invita a camminare, esplorare e stupirsi…
Il vecchio sentiero di Tanas per la chiesetta di S. Pietro è diventato un cammino di pace e silenzio. Il sentiero rosario porta da Tanas alla chiesetta S. Pietro, con sculture in legno dell'artista Ruth Schönthaler e offre una bellissima vista per la valle e i monti del gruppo dell'Ortles.
Le piramidi di terra: un miracolo della natura. Le piramidi di terra del Renon sono le più alte e suggestive d'Europa: si tratta di gioielli naturali formatisi nelle vallate in seguito all'erosione delle rocce moreniche di origine glaciale. Il terreno, qui risulta compatto allo stato secco, ma a contatto con la pioggia si trasforma in poltiglia fangosa, che tende a ridiscendere verso valle. Al di sotto di grossi massi il terreno resta asciutto, mantenendo la sua solidità, mentre il materiale circostante viene progressivamente eroso dall'acqua: ecco, quindi come si creano le piramidi, ch a ogni nuova precipitazione, assumono un profilo sempre più slanciato. Nella valle del Rio Gasterer nei pressi di Auna di Sotto i piramidi di terra hanno un colore grigio.