L'arte è in mostra. Arte che racconta storie, trasporta tradizioni, narra di luoghi e persone, tempi diversi. Scopri questa diversità nei musei dell'Alto Adige legati all'arte e agli artisti locali. Scoprili in questa pagina.
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Con l‘acquisto di uno skipass di minimo 3 giorni, nel periodo compreso tra il 7 ed il 13 aprile 2025, l‘ingresso al museo MMM Corones a Plan de Corones é incluso nel prezzo.
Con la star degli architetti Zaha Hadid e lo Skirama Kronplatz, l’ormai leggendario alpinista dell’estremo Reinhold Messner ha dato vita a una cordata vincente, che ha superato diverse tappe nella complessa “ascensione” che li ha portati alla realizzazione del sesto Messner Mountain Museum, il Corones, proprio in vetta alla montagna.
L'Alto Adige è caratterizzato da un paesaggio naturale e culturale molto vario. Negli anni '70, la giunta provinciale decise saggiamente di sottoporre gradualmente a una speciale tutela gli straordinari paesaggi e le aree di particolare valore naturalistico della provincia. Di seguito sono stati designati sette parchi naturali e innumerevoli piccole aree protette.
Questa mostra itinerante è dedicata a queste diverse categorie di protezione e alle loro rispettive peculiarità. Racconta i sette parchi naturali e presenta alcuni biotopi e monumenti naturali della provincia. Inoltre, approfondisce la questione del perché i parchi naturali dolomitici in particolare abbiano ottenuto il marchio di Patrimonio dell'Umanità.
La varietà di immagini invita a immergersi nell'affascinante mondo delle nostre aree protette.
Mostra del Museo scienze naturali Alto Adige
Le immagini scattate durante la vostra vacanza con noi creeranno ricordi piacevoli per molto tempo. Ed è giusto così. Ma l'impressionante paesaggio naturale in cui viviamo è bello anche sul grande schermo. Potrete ammirare le fantastiche immagini del mondo naturale dell'Alto Adige nel nostro spettacolo multivisione, accompagnato dalle spiegazioni dei nostri relatori. (in lingua tedesca - 8, 15 e 22 agosto in lingua italiana).
Visita guidata della chiesa e visita alla chiesa romanica a tre absidi di Santa Margherita. È uno dei siti romanici dell'Alto Adige e rappresenta un tesoro storico-artistico di valore europeo. Lungo la Strada del Romanico si incontrano numerosi documenti di epoche passate. Dalle "Vergini stolte" e dal "Mangiatore di gnocchi", a una delle chiese più antiche del Tirolo, alla città più piccola delle Alpi e al monastero benedettino più alto d'Europa, oltre ad altri affreschi romanici e siti di valore inenarrabile, tutto questo fa parte del progetto "Scala del Paradiso". Ogni mercoledì dalle 10.00 alle 13.00
La visita guidata al Museo della Val Venosta vi darà l’opportunità di immergervi nelle peculiarità della valle e della sua gente, offrendovi gli spunti per comprenderne tutta l’unicità. Vi verrà proposta una panoramica della preistoria e della protostoria della Val Venosta, del patrimonio culturale immateriale delle rogge (Waale), del destino dei bambini della Svevia e delle condizioni di povertà in cui la popolazione viveva.
Chi erano i committenti delle pitture di Castel Roncolo?
Quali sono le tematiche raffigurate?
Come mai si è creato qui, lontano dalla città, un luogo per celebrare gli ideali di nobiltà e cavalleria che, all’epoca in realtà, appartenevano già al passato?
Vi aspetta la nuova Mostra Permanente, un’esperienza immersiva tra arte e storia.
L’11 aprile 2025 alle ore 11:30 vi diamo il benvenuto all’inaugurazione per scoprire in anteprima il nuovo percorso e vivere un momento speciale.
Le opere di Astrid Gamper raccontano l'essenza dell'essere umano in tutta la sua sensibilità e vulnerabilità. Nei suoi grandi disegni il corpo, soprattutto il nudo femminile, diventa lo scenario di pensieri, sensazioni e sentimenti. Con sottili sfumature cromatiche e di significato, l'artista traccia la morbidezza delle forme e dei movimenti femminili, la grazia e la bellezza, ma anche i dubbi, i turbamenti, le ferite e la fragilità, la lotta interiore e la trasformazione esteriore.
Le sue figure femminili appaiono delicate e indifese, perlopiù hanno gli occhi chiusi, pronte ad ascoltare. Lo sguardo è rivolto all'interno, irradiano al contempo certezza e malinconia. Sono consapevoli della loro vulnerabilità, ma non ne soffrono. Riposano nell'equilibrio e sono artefici della propria trasformazione. L'artista è alla ricerca della loro fonte di forza interiore, paragonabile all'essere umano che cerca armonia e stabilità in un mondo di crisi e incertezze.
Le opere trasmettono un senso di lacerazione, ma anche di guarigione: Due stati strettamente legati, interdipendenti e compenetranti. Le sue figure sembrano abbracciare tutta la sofferenza dell'esistenza umana.
L'artista accosta i suoi disegni a opere di seta. L'organza di seta diventa una metafora dell'essere, delicata, traslucida e attraversata da linee e cuciture. Fragili tracce di vita sulla pelle, sul corpo e sull'anima.
Traspaiono singole parole e frammenti di testo che possono essere letti tra le morbide pieghe del tessuto – ricordi in lenta dissoluzione. Il linguaggio non è chiaro, ma traccia una linea fugace, un'eco di pensieri e sentimenti passati.
Come una reliquia, tutto ciò che rimane è un guscio vuoto e abbandonato sul pavimento. Chi lo indossava è scivolata via, come una farfalla dal suo bozzolo.
Le opere di Astrid Gamper riflettono il processo stesso della vita: Nulla rimane intatto, nulla resta indenne. Eppure – o forse proprio per questo – in esse c'è anche una delicata speranza. L'artista non dirige lo sguardo verso di sé, ma ci antepone uno specchio. Chi siamo di fronte alla nostra vulnerabilità? La sua arte non è né rassegnata né esuberante. Rimane in un limbo, in quello spazio tra dissoluzione e condensazione, tra protezione ed esposizione.
C'è un messaggio nella forza silenziosa di queste opere: La nostra vulnerabilità non è l'opposto della forza, è la sua origine.
Inaugurazione: 12/04/2025 ore 18
Introduzione: Rudolf Frey
La mostra è aperta dal 12 al 26 aprile 2025 da martedì a sabato dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16 (Kunstforum Unterland – Galleria della Comunità Comprensoriale Oltradige Bassa Atesina – Portici 26 - Egna).
Oltre alle mostre permanenti „La scoperta“ e „Ma Ötzi, dove viveva?“ l’archeoParc a Madonna di Senales allestisce ogni anno una piccola mostra temporanea. L’edizione di quest’anno si chiama “Glaciers and Me” ed è dedicata a due posizioni artistiche sul tema in occasione dell'Anno dei Ghiacciai: I dipinti di Jessie Pitt (Melbourne/Längenfeld) e le fotografie di Daniela Brugger (Certosa) sono accompagnati da testi del glaciologo Georg Kaser (Certosa) e invitano a riflettere sul tema.
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA „GLACIERS AND ME“ il 12.04.2025 alle ore 18:00 presso l’archeoParc.
tutti i giorni aperto dalle ore 10:00 alle ore 17:00
Espositori da cinque paesi
Dopo il grande successo delle precedenti edizioni di Lanaphil, il prossimo convegno internazionale di collezionisti si terrá domenica 13 aprile 2025 dalle 9.00 alle 13.00 nella sala grande della Casa Raiffeisen, in via Andreas Hofer 9, a Lana presso Merano in provincia di Bolzano. Il collezionismo coinvolge migliaia di persone in tutta la provincia e tocca gli ambiti più diversi: cartoline d´epoca, francobolli, numismatica, annulli, santini, schede telefoniche, libri, militaria, banconote, grafica, foto, titoli azionari antichi e altre curiosità. La cartolina d’epoca è diventata oggetto di grande interesse tra i collezionisti e gli appassionati di antiquariato. Come accade nel mondo dei francobolli o delle monete, anche nel caso delle cartoline gli errori di stampa o le edizioni limitate possono far salire vertiginosamente il loro valore. Questa manifestazione, la più frequentata in tutta la Regione Trentino-Südtirol, spiega l´organizzatore Albert Innerhofer di Lana, ha un respiro extraprovinciale: verranno infatti non solo gli appassionati e i collezionisti della zona, ma anche quelli del Trentino ed altre province d´ Italia ed anche dall´estero: Austria, Germania, Repubblica Ceca e dal Belgio.
Informazioni e consulenza
Sempre più collezionisti cercano consigli e ricevono alla Lanaphil le ultime informazioni sulla loro area di raccolta; un consiglio professionale e aggiornato è estremamente importante per ogni collezionista! Avremo così la grande opportunità di vedere molte cose interessanti provenienti da diversi paesi ed ognuno può comprare, vendere e scambiare. Le cartoline d´epoca, poi le monete rare e anche l´ euro di diversi paesi europei, ma anche i francobolli di tutto Europa saranno a Lana in vendita. In vendita ci sono anche alcuni francobolli personalizzati delle Poste austriache. E´ importante infine sottolineare che chiunque può allestire un banco espositivo all´incontro e convegno internazionale di collezionisti a Lana (BZ), basta prenotare in tempo un tavolo, telefonando al 338 – 4901550 oppure scrivere una email a: albertinnerhofer@web.de
L´ingresso alla manifestazione è libero. Parcheggi sono disponibili.
Il prossimo appuntamento con la 48° edizione di Lanaphil è il 5 ottobre 2025.
Informazioni sempre sul sito: www.lanaphil.info, dove trovate anche le foto della Lanaphil e i francobolli personalizzati.
Francobollo personalizzato
Alla Lanaphil, il convegno internazionale di collezionisti, sono disponibile ancora questi sequenti francobolli personalizzati:
- Heinrich dalla Rosa, 2024
- 500 anniversario della realizzazione dell´ altare gotico di Hans Schnatterpeck a Lana, 2008
- 100 anni funivia Lana – San Vigilio, 1912 – 2012
- Dipl.-Ing. Dr. h.c. Luis Zuegg (1876-1955), 140° anniversario della nascita a Lana, 2016
- 800 anni donazione della chiesa S. Margherita a Lana all` Ordine Teutonico (1214–2014)
Le espressive sculture in pietra e bronzo di Michael Höllrigl nei giardini del Kränzelhof rispecchiano fedelmente il suo leitmotiv “La mano sa più della testa”. Che si tratti di una natura selvaggia quasi incontaminata o di un affascinante paesaggio coltivato, i giardini simboleggiano il desiderio di paradiso: natura domata e mondi interiori sfrenati si incontrano e forse si uniscono crescendo. In un luogo caratterizzato dall’interazione tra natura e cultura, come il Kränzelhof, le cose della natura e le cose dell’arte si richiamano a vicenda in un modo che la poesia di Joseph von Eichendorff “Wünschelrute” (bacchetta da rabdomante) esprimeva in un verso immortale: “Dorme una canzone in ogni cosa, che non smette mai di sognare, ...”.
Organizzazione Associazione Culturale K.art. ore 15.00-18.00 (ingresso libero)
Prezzo: entrata al giardino
"Come vivevano i nostri antenati? Una visita guidata al Museo di Collepietra vi farà immergere nella vita quotidiana dei secoli passati. Stube, camere e officine arredate con cura raccontano il duro lavoro, le tradizioni antiche e la vita al ritmo della natura.
Su una superficie di 1.000 m² potrete vivere oltre 1.000 anni di storia, costumi e tradizioni tirolesi. Soprattutto i tesori culturali di origine religiosa e profana conferiscono al museo un sapore speciale e lo rendono unico in Alto Adige.
Una mostra di animali stupisce soprattutto gli occhi dei bambini.
Una novità è l'opportunità di conoscere direttamente dai testimoni dell'epoca il modo in cui hanno vissuto il passato. Queste emozionanti interviste possono essere proiettate su vari schermi.
Informazioni importanti:
Il museo apre la Domenica delle Palme e rimane aperto fino alla fine di ottobre.
È possibile visitarlo solo con una visita guidata. Queste si svolgono dal martedì al venerdì alle 10.10 e alle 11.10 e il sabato, la domenica e i giorni festivi alle 17.00.
È necessaria la prenotazione: +39 0471 619560 o info@astrovillaggio.it.
Nei giorni feriali la prenotazione deve essere effettuata entro le ore 12.00 del giorno precedente, nei fine settimana entro le ore 16.00 del giovedì e con 48 ore di anticipo nei giorni festivi.
Purtroppo non è possibile visitare il museo senza barriere architettoniche.
PREZZI:
Adulti
da 14 anni 7,00 €
Bambini
da 6 a 13 anni 4,00 €
Studenti
con tessera studentesca valida 4,00 €
Mini - Famiglia
un adulto e un bambino fino a 13 anni 7,00 €
Biglietto famiglia
due adulti e due bambini fino a 13 anni 14,00€
Ecco un piccolo assaggio:
Video Museo di Collepietra
Con l‘acquisto di uno skipass di minimo 3 giorni nel periodo compreso tra il 14 e 20 Aprile 2025 l‘ingresso al museo LUMEN a Plan de Corones é incluso nel prezzo.
Situato sulla cima del plan de Corones, il LUMEN offre 1800 metri quadrati di esposizione dedicata interamente alla fotografia di montagna.
Negli spazi che si snodano per quattro piani, LUMEN rende tangibile la storia della fotografia di montagna dagli esordi ad oggi, e l‘arte dei fotografi di montagna di tutto il mondo.
Fashion Revolution: Abbigliamento pulito e ciò che c’è dietro
Quanto guadagna una sarta o un sarto in Bangladesh? Dove viene coltivato il cotone e quanti pesticidi vengono utilizzati? Quale percorso compie una T-shirt prima di arrivare nel nostro armadio e quali certificazioni possiamo considerare? Dieci T-shirt oversize rispondono a queste e altre domande sulla produzione globale di abbigliamento.
È il castello ancestrale dei conti von Meran in Tirolo e ancora oggi di proprietà della famiglia, che vive tra le sue mura. Intimamente legato alla storia e alle sorti del territorio, Castel Schenna è oggi uno dei castelli più interessanti dell’Alto Adige.
La visita notturna in lingua italiana è solo di giovedì.
Prenotazione: www.schenna-schloss.com
Altre date:
Da martedì a venerdì: alle ore 11.30.
Visita del Museo Mineralogico: film introduttivo con panoramica completa sulla genesi e sulla composizione dei minerali custoditi nel museo. Dopo un tragitto di 2 minuti in macchina privata e una successiva escursione (ca. 20 minuti) fino al luogo di rinvenimento, andate alla ricerca delle Geodi di Tiso con l’accompagnamento professionale di un collezionista.
Avvertenza: A causa dell'elevata età di Paul Fischnaller l'escursione sarà accompagnata da un altro collezionista esperto in caso di necessità.
Il museo mette a disposizione gli utensili necessari, casco e occhiali protettivi. Scarpe da trekking consigliate.
Partecipazione a proprio rischio e pericolo!
Durata: ca. 3 ore
Prezzo: adulti 22,00 € - bambini (6-15 anni): 10,00 € - bambini sotto i 6 anni gratuiti. Riduzione con la Dolomiti Card.
Prenotazione e informazioni: Museo Mineralogico Tiso 0472 844522 o Ufficio Turistico Val di Funes 0472 840180
A Tagusa presso Castelrotto, esiste dal 2005 un Museo della scuola. Una singolare raccolta di ogetti di arredo e di documenti didiattici, ritrovate e mantenute nei loughi dórigine attende i visitatori. Nel 1993 questa picccola scuola pruiclasse fu definitavamente chiusa. Le suppellettili ed il materiale dittatico vennero utilizzati diversamente che in altre scuole e conservati percio´amorevolmente. Cosi´possono essere ammirati dai visitatori nel pccolo Museo al giorno di oggi, degli oggetti che risvegliano non solo sentimenti di nostalgia, ma che destano línteresse dei turisti e degli estimatori della scuola e della sua funzione educatrice.
Il museo della scuola è aperto ogni mercoledì e venerdì dalle 14:00 alle 18:00 e ogni domenica dalle 10:00 alle 18:00. Non è necessario prenotare una visita.
Vi aspetta un evento affascinante in piazza Raiffeisen a Scena: una mostra di conigli presentata dall'Associazione di allevamento conigli della zona. Immergetevi nel mondo dei pelosi amici e ammirate una varietà di razze di conigli in diverse dimensioni, colori e pellicce.
I membri dell'Associazione di allevamento conigli hanno selezionato con cura i loro migliori esemplari per questa mostra, allo scopo di farvi conoscere la diversità dell'allevamento dei conigli. Oltre agli affettuosi quadrupedi ben curati, avrete anche l'opportunità di apprendere di più sulla cura, l'allevamento e l'igiene dei conigli. Allevatori esperti saranno a vostra disposizione per rispondere alle vostre domande e condividere preziosi consigli.
L'Associazione di allevamento conigli è ansiosa di darvi il benvenuto calorosamente.
MuseArt - la comunità di artisti per la conservazione della tradizione artigianale del Renon - vi invita a visitare il mercatino artigianale durante il periodo pasquale nel parco dell‘Hotel Post-Victoria a Soprabolzano dalle ore 10-18. Musica dal vivo e stand gastronomico con prodotti locali. In caso di maltempo il mercatino si terrà nella casa delle associazioni di Soprabolzano.
Con la funivia da Bolzano o con il trenino da Collalbo potete raggiungere il mercatino comodamente e nel rispetto dell'ambiente!
Visitate un edificio risalente all’VIII secolo. I dipinti e gli affreschi di epoca carolingia all'interno della chiesa sono tra i più antichi dell'intera area di lingua tedesca.
Questa chiesa è una delle più antiche di tutto il Tirolo (chiesa VIII secolo, campanile del XII secolo). I dipinti e gli affreschi dell’interno sono da considerarsi tra i più antichi di tutta l’area linguistica tedesca. La chiesa custodisce l’unico ritratto esistente al mondo di un signore franco-carolingio.
Orario d'apertura:
Martedì, Giovedì e Sabato dalle ore 10:00 - 11:30
Chiuso la domenica e giorni festivi
Visite guidate in italiano:
Lunedì e Mercoledì alle ore 14:45
Venerdì alle ore 10:45
Prezzo: 1,80€ a persona; con visita guidata 3,00€ a persona
Informationi: Ufficio informazioni di Malles, Tel. +39 0473 831 190
Guida "L'altare di Schnatterpeck" nella chiesa parrocchiale Lana di Sotto. La chiesa parrocchiale di Lana di Sotto, eretta al posto di una chiesa in stile romanico molto più antica, fu consacrata nel 1492.
Di particolare Interesse artistico è l'altare gotico di Hans Schnatterpeck: figure in legno, di cui alcune in Grandezza naturale; l'altare raggiunge un'altezza di 14,10 m; è l'altare gotico più grande di tutta la zona delle Alpi.
„Die Wunderübung“, una commedia diretta da Günther Steier, è una co-produzione dei gruppi teatrali di Völlan, Kaltern e della Volksbühne Lana. (IN LINGUA TEDESCA)
Joana e Valentin, dopo anni di matrimonio, sono intrappolati in un circolo vizioso di litigi e malintesi. Decidono di rivolgersi a un terapista di coppia, ma i suoi tentativi di salvare la loro relazione falliscono. Nel frattempo, anche il terapista ha i suoi problemi. „Die Wunderübung“ di Michael Kreihsl, adattamento del bestseller di Daniel Glattauer, è una commedia che, tra dialoghi pungenti e colpi di scena, esplora le difficoltà, ma anche le opportunità di una relazione in crisi.
Prenotazioni: diewunderuebung@gmail.com o telefonicamente tutti i giorni tra le 17 e le 19 al +39 335 252542 anche su WhatsApp.
Giovedì, 24. aprile Ristorante Stadele ore 20.00
Entrata 59,00€ incl. bibita e flying food
Venerdí, 25. aprile Casa Raiffeisen Marlengo ore 20.00 - Ingresso 15 €
Sabato, 26. aprile Sala teatro Naturno ore 20.00 - Ingresso 15 €
Lasciatevi ispirare da gioielli unici e particolari con opali e pietre preziose. Gioielli leggeri e vivaci. Da C+J Kurzmann, l'artigianato incontra il design artistico.
La studentessa di Augusto Zunin (Venezia) Christine Kurzmann presenta insieme al marito Jürgen presenta le ultime creazioni di gioielli con affascinanti e talvolta rare opali e altre pietre preziose. Da oltre 30 anni, il team, impegnato con passione, unisce l'artigianato orafo con l'immaginazione artistica. Il risultato sono pezzi unici, vibranti e perfettamente modellati, pieni di armonia e leggerezza visiva. Con la natura come modello, la fluidità dell'incastonatura, eseguita a fiamma viva, accarezza la pietra.
Da Kurzmann & Kurzmann non ci sono forme costruite, ma forme vivaci e organiche con una forte espressione di
naturalezza che enfatizza questa naturalezza e conferisce ai pezzi il loro carattere unico e inconfondibile. In un'intervista, Christine Kurzmann ha dichiarato: “Con i nostri tesori di gioielleria, vogliamo esprimere una certa esprimere un certo atteggiamento nei confronti della vita che tutti vorrebbero avere: leggero, spensierato, armonioso, sfaccettato. L'entusiasmo che proviamo nel creare i nostri gioielli è forse il segreto della gioia di vivere che si dice irradino. Con i suoi manufatti come “Laurin” o “La chiave della felicità”, Jürgen Kurzmann ha già attirato l'attenzione degli ambienti specializzati. La sua ultima creazione, una borsetta realizzata con una noce di cacao, corno e lapislazzuli, sta attualmente facendo scalpore.
Lasciatevi ispirare.
La mostra di primavera di quest'anno è dedicata alla pittrice bolzanina Margarethe Dorigatti. Nelle sue opere, che spaziano tra figurazione e astrazione, l'artista coltiva un intenso rapporto con i valori cromatici e i colori. Una sezione del suo lavoro è esposta a Castelbello.
Periodo: 27/04 - 22/06/2025
Ingresso: Euro 7,00
Orario:martedì-sabato ore 14:00 -18:00, domenica e giorni festivi ore 11:00- 18:00
Giorno di riposo: lunedì
Parco e seminterrato:
Rilassamento, sedie a sdraio, Book-Crossing (DE-IT-EN), Percorso tra gli alberi
Mostre:
"Visitate Merano! Ein Neustart"
"Storia Villa San Marco"
"Piccoli re e piccole regine"
Tutta la bontà della campagna dell'Alto Adige sul mercato a Scena: Quando i produttori di tutta la provincia allestiscono i loro stand al coperto sulla piazza Raiffeisen, i visitatori saranno immersi nell’atmosfera di un vero e proprio mercato contadino come un tempo.
Oltre a gustare e acquistare le prelibatezze della cantina, del campo e del giardino, si può ammirare l'artigianato tradizionale altoatesino: grandi e piccini rimarranno affascinati dall’incredibile bravura di tornitori e canestrai e dalla versatilità della lana di pecora. Tutta la giornata ruota intorno al tema centrale della natura nella sua forma più pura.
Il vasto e prezioso patrimonio di libri dall'abbazia Marienberg è ospitato in una moderna biblioteca sotterranea. Oltre 100.000 opere a stampa vi hanno trovato una nuova collocazione.
La cripta di Monte Maria fu consacrata nel 1160 dal beato Adalgott, vescovo di Coira, e adibita a primo spazio per la preghiera corale e per la celebrazione della Santa Messa.
Dopo i lavori di ristrutturazione nel 1643 la cripta divenne luogo di sepoltura per i monaci. Nel 1980 le sepolture furono rimosse e riscoperti gli affreschi che per secoli erano rimasti celati. Così gli affreschi sono ritornati alla luce in tutto il loro splendore. Sono tra le maggiori testimonianze della creazione artistica romanica dell’area alpina. Ma a colpire non è soltanto la qualità artistica degli affreschi, bensì anche l’unicità dell’espressione spirituale dell’opera.