Paesaggio e itinerari sono un invito troppo forte ad allacciarsi il casco e saltare in sella. Scoprite il territorio da nord a sud, da Plan de Corones alla Val Venosta, alla Valle Isarco o magari seguendo l’antica via Claudia Augusta che collegava il mondo romano con quello germanico, o godendovi la vista sulle Dolomiti dalle ciclabili del fondovalle, dai valichi in quota o dai sentieri sterrati. Gli itinerari sono studiati per il divertimento di tutti, dai rider più esperti ai principianti.
Si parte da Lagundo per Plars di Mezzo fino a raggiungere Tel - qui parte la nuova pista ciclabile. Si prosegue fino al ponte. Tenendo la sinistra si segue una strada in salita che conduce ai Masi Quadrati. Al km 2,4 si passa l'incrocio per Rio Lagundo. Tenendo sempre la sinistra si passa davanti agli alberghi Niederhof (in prossimità del km 3) e Bründl (in prossimità del m 4,3). La strada conduce in salita attraverso boschi fino all'albergo Mahlbach (oggi una rovina). In prossimità del km 7,3 la strada asfaltata finisce. Si prosegue lungo una strada forestale che presto perde di pendenza fino al km 9,2; raggiunto il km 9,8 s'incontra una biforcazione: Ci troviamo a quota 1416 m, il punto più alto dell'escursione. Si prosegue a destra, seguendo la marcatura 27 in direzione Rio Lagundo dove al km 10,9 finisce la strada forestale. Dopo aver spinto la bici per 3-4 minuti lungo un sentiero escursionistico si raggiunge una strada forestale che in leggera discesa conduce a Rio Lagundo (1362 m - km 12,4 N46°38631 E011°04.421). Il Maso Aschbach è ideale per una sosta e offre una vista panoramica meravigliosa. È necessario fare molta attenzione quando si scende la strada asfaltata (traffico di macchine). Attraverso Plars di mezzo si ritorna a Lagundo.