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    Musei in Alto Adige

    La proposta culturale in Alto Adige è estremamente ricca, con iniziative rivolte a grandi e piccoli: il museo di Ötzi e il Museion a Bolzano, il Touriseum - il museo provinciale del turismo altoatesino a Castel Trautmansdorff, a Merano, Castel Firmiano, sede del progetto museale Messner Mountain Museum, il Museum Ladin Clasteò de Tor e Ursus ladinicus, oltre a musei a cielo aperto, parchi a tema per i più piccoli ed esposizioni sulla storia e la cultura altoatesine.

    Risultati
    Musei
    Osservatorio solare "Peter Anich"
    Cornedo all'Isarco, Regione dolomitica Val d'Ega

    Raggiungibile in una buona mezz’ora da Bolzano e pur tuttavia fuori dalla cappa di luci cittadine si trovano l’osservatorio astronomico Max Valier e l’osservatorio solare Peter Anich. Essi offrono ai nostri concittadini e ai turisti uno sguardo nelle profondità dello spazio cosmico, affascinanti visioni del nostro sole e Informazioni pratiche per l’osservazione del cielo. Lo sguardo sulla superficie ribollente del sole attraverso il telescopio solare vi rimarrà sicuramente impressa nella memoria.

    Musei
    Planetario Alto Adige
    Cornedo all'Isarco, Regione dolomitica Val d'Ega

    Il Planetario Alto Adige in Val d'Ega nel comune di Cornedo è l'unico nel suo genere in Alto Adige. A differenza dell'Osservatorio astronomico, qui l'universo viene mostrato mediante l'aiuto di strumenti ottici 3D molto precisi, insieme ad un ottimo sistema acustico. Un viaggio nello spazio, alla volta del pianeta Marte o Venere è sempre stato un antichissimo sogno dell'uomo. Il sogno ora diventerà realta in un'affascinate sala di simulazione.

    Ingresso:€ 4,00 (bambini, studenti con tessera), € 7,00 (adulti), prezzi speciali per famiglie e gruppi.


    Martedì, mercoledì e venerdì solo per scuole o gruppi prenotati con più di 10 persone, salvo vacanze scolastiche.

    Musei
    Sentiero delle pietre
    Regione dolomitica Plan de Corones

    Lungo la strada dal parco giochi di Valdaora di Sotto (Via Rienza) fino a Mühlbach vi sono blocchi di roccia del Alto Adige e i pannelli corrispondenti con descrizioni sul tema della roccia.

    Down the roar of the kid park in Niederolang (Via Rienza) up to Mühlbach the are big stone with their signs that are about the thema of stones.

    Musei
    Museo Civico e Multscher Vipiteno
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    Il Museo Multscher e civico è ospitato nella casa della Commenda dell’Ordine teutonico (Deutschhaus) in prossimità della Chiesa parrocchiale di Vipiteno. Il museo ospita la maggior parte delle opere dell‘età tardogotica del celebre scultore e pittore Hans Multscher di Ulm, come le pale dell‘altare che sono tra le più importanti opere d‘arte della Germania meridionale e l‘ultima grande opera del maestro di Ulm. L‘altare è stato creato negli anni 1456-1459 per la Chiesa parrocchiale “Nostra Signora della Palude”.

    Inoltre, il museo ospita certificati feudali e conferme imperiali, privilegi e disposizioni di varie associazioni artigiane, sigilli e insegne delle corporazioni.
    I locali sono uno spettacolo e meritano una visita. Essi servono come fonte d’informazione sulla storia locale dell‘Ordine Teutonico (1254-1809). 

    Visite guidate su prenotazione: +39 0472 766464 | museum@sterzing.eu 

    Musei
    Merano Arte
    Merano e dintorni

    Sotto i Portici, alloggiato in uno spazio espositivo di 500 metri quadrati ripartiti su tre piani dell’edificio Cassa di Risparmio, Merano Arte è un riferimento per le avanguardie dell’arte e della cultura contemporanea internazionale, fungendo da teatro per esposizioni, concerti, performance, incontri letterari, seminari e workshop. Il caffè Kunsthaus è un punto di incontro della scena culturale cittadina.

    Ingresso
    Intero € 7,00
    Ridotto (Over 65, con Guestcard...) € 5,00
    Studenti fino a 26 anni € 2,00
    Bambini fino a 14 anni gratuito

    Visite guidate
    Merano Arte offre sempre la possibilità di partecipare a visite guidate online per gruppi (minimo 10 persone) e scolaresche, in lingua italiana e tedesca. La prenotazione è obbligatoria. Iscrizioni: info@kunstmeranoarte.org o telefonicamente durante l'orario di apertura.

    Fortezze e castelli
    Castel Tirolo
    Merano e dintorni

    Residenza degli omonimi conti, Castel Tirolo ha dato il nome all'intera regione. La sua realizzazione risale alla seconda metà dell'XI secolo.

    Oggi, Castel Tirolo ospita il Museo storico-culturale della Provincia di Bolzano, incentrato sulla storia del Tirolo dai primordi ai giorni nostri.

    Le tracce architettoniche più antiche si trovano nel fortilizio antemurale: uno scavo archeologico ha portato alla luce tre chiese databili tra il VI e il XI secolo. Nel palazzo meridionale si possono ammirare i due portali romanici, mentre la cappella di San Pancrazio, edificata su due piani, contiene bellissimi affreschi gotici. La presunta camera nuziale della contessa Margarete di Tirolo, detta “Maultasch”, si trova nel cosiddetto “Mushaus”. Nel mastio, completato solo dopo il 1902, è possibile ripercorrere in 20 tappe l’appassionante storia dell’Alto Adige nel XX secolo. Quella che un tempo fu la sede degli edifici di servizio, ospita oggi le mostre temporanee.

    Musei
    Hoamet Tramin Museum - vivere tra nord e sud
    Termeno sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Il museo di Termeno offre da poco il tema "Vivere tra Nord e Sud". In quest'ambito viene trattato il fatto che Termeno si trova in un territorio con vicinanze di cultura italiana e ladina. Rimangono i temi principali della viticultura, del carnevale e di tutto quello che forma la vita paesana.

    Visite guidate per gruppi su richiesta.

    Musei
    Museo Magia dell‘Acqua
    Selva dei Molini, Valle Aurina

    Il fascino dell‘acqua: conoscerne i segreti ed i misteri.
    Durante la vostra visita la vostra stessa energia fará „saltellare“ l‘acqua ... Assaggiate la pura acqua cristallina, scoprite in che modo l‘acqua apparve sulla terra e tant‘altro ancora ...

    Il museo può essere visitato in qualsiasi momento su richiesta per gruppi di almeno 10 persone. Anche in inverno.

    Luoghi da vedere
    Mostra all'aperto a Pstosser Bühel
    Cornedo all'Isarco, Regione dolomitica Val d'Ega
    Breve escursione o piacevole passeggiata intorno al Pstosser Bühel nelle immediate vicinanze del centro di Collepietra.

    Una mostra all'aperto con 10 pannelli con immagini su temi astronomici è stata installata lungo il sentiero intorno al Pstosser Bühl [2B].
    Con l'attuale mostra (dal maggio 2022), il visitatore si immerge nelle profondità dell'universo. "Fly to the universe" mostra la fotografia deep-sky partendo dall'Osservatorio Max Valier fino agli angoli più lontani dell'universo. I fotografi di questa mostra sono Stephanie Wolters, Brigitte Lintner e Dieter Seiwald dell'associazione di astrofili "Max Valier".

    Un ulteriore punto forte di questa breve passeggiata è un cinema di montagna con la più bella vista sul Renon, la Valle Isarco, l'Alpe di Siusi, lo Sciliar e il Catinaccio.
    Musei
    Touriseum - Museo provinciale del Turismo
    Merano e dintorni

    All’interno di Castel Trauttmansdorff, un tempo luogo di villeggiatura dell’imperatrice Elisabetta d’Austria (Sissi), si trova oggi il Touriseum, il primo museo dell’arco alpino dedicato completamente ed esclusivamente alla storia del fenomeno turistico. Tra le principali attrazioni figura l’esposizione “Castel Trauttmansdorff e i suoi illustri ospiti”.

    Musei
    Museo del vino Castello Rametz
    Merano e dintorni

    Le quattro ampie sale del museo del vino espongono gli interessanti attrezzi utilizzati per la viticoltura. Attrezzature che, in parte dimenticate, sono state raccolte e restaurate con un minuzioso lavoro nel corso di parecchi decenni e che comprendono strumenti per la lavorazione del terreno, per la vendemmia, per la vinificazione e per il trasporto, nonché i più antichi mezzi utilizzati per la lotta antiparassitaria. Accanto a queste, degne d'attenzione, il museo espone le attrezzature per la coltivazione del grano e la lavorazione dei cereali, attività di lunga tradizione in particolar modo in Val Venosta (Vinschgau). Da qui il nome “Vinschgerle”, il tipico e gustoso pane di segala altoatesino.

    Prezzi d'ingresso al museo
    Adulti € 7,00
    Bambini e giovani fino a 16 anni gratis

    Visita e degustazione vini
    Solo su prenotazione

    Prezzi d'ingresso
    Visita guidata con degustazione vini € 25,00
    Con la museumobil Card € 12,00
    Visita guidata senza degustazione vini € 12,00

    Musei
    Palazzo Vescovile di Bressanone
    Bressanone e dintorni

    Il cortile interno del palazzo vescovile è sicuramente una delle più suggestive corti delle residenze dell'Alto Adige. Il museo diocesano conserva in 70 sale preziose testimonianze della plastica e della pittura medioevale, per poi proseguire sino al barocco, al classicismo e alla fase romantica, il Tesoro del Duomo di Bressanone, l'ala degli imperatori con le stufe in maiolica, il mobiliare storico e la porcellana viennese, l'ala vescovile e la chiesa di corte. Nel pianterreno si può ammirare il presepio liturgico, che contiene in tutto circa 5000 figurine e che fu creato per il principe vescovo Karl Franz Lodron per una camera del proprio appartamento nel palazzo vescovile. Altri presepi provenienti da Bressanone, dal Tirolo, da Napoli e dalla Sicilia arricchiscono la collezione di presepi.

    Vengono offerte regolarmente delle visite guidate: Mercoledì e venerdì alle 15.00 vengono visitate l’Hofburg e il complesso del Duomo. Tour individuali su richiesta. Ulteriori informazioni: www.hofburg.it/infos 

    Musei
    Museo della Farmacia
    Bressanone e dintorni

    Il Museo della Farmacia conduce nell’interno di un’abitazione dell’antica borghesia brissinese con i suoi sontuosi rivestimenti lignei, gli affreschi unici e le originali stufe ad olle. In casa della Farmacia Peer si è conservato un prezioso tesoro di rari oggetti, che narrano con la loro molteplicità e fantasia «L’arte di curare». Allo stesso tempo questo piccolo gioiello museale rappresenta una perla di rara bellezza per gli amanti dell’architettura e dell’arte moderna.

    Fortezze e castelli
    Casa Museo Villa Freischütz
    Merano e dintorni

    Come viveva, tra il 1921-1941, la famiglia del commerciante e collezionista Franz Fromm a Merano? Quali furono i loro pensieri in questi anni turbolenti? Come vivevano i membri della famiglia e la servitù in questa tipica villa di Merano, città di cura? Quale significato aveva per loro la collezione d’arte e di artigianato artistico?

    Le risposte le trovate alla casa museo meranese “Villa Freischütz”.

    Ingresso
    Intero: 10,- €
    Ridotto (senior 65+, bambini fino ai 18 anni, studenti, portatori di handicap): 8,- €
    Guide al 2° piano: 10,- € / ridotto 8,- €

    Possono essere visitati gli ambienti al primo piano. Gli ambienti al secondo piano possono essere visitati solo con la guida. Le guide sono disponibili per piccoli gruppi e previa prenotazione. Gli ambienti non sono liberamente accessibili a causa delle condizioni strutturali e per proteggere gli oggetti particolarmente sensibili. La guida, in tedesco, italiano o inglese, costa 10,- €/8,- € a persona e dura 1,5 h.

    Chiuso in inverno.

    Fortezze e castelli
    Il maso Rochelehof e i segreti della sua cantina
    Merano e dintorni

    Situato nel cuore di Marlengo, il maso Rochelehof è di proprietà di Walter Mairhofer, appassionato collezionista di antichi attrezzi da lavoro. Nel corso degli anni, la sua raccolta si è arricchita soprattutto di attrezzi in uso nel campo della viticoltura e frutticoltura. Le regole della vita rurale, i diritti e i doveri vigenti in passato e i segreti della cantina sono oggetto di interessanti visite guidate. Per prendere appuntamento, chiamare il n. 366 11 45753.

    Musei
    Castello Principesco
    Merano e dintorni

    Residenza dei Principi del Tirolo dal 1470, rappresenta una fra le più notevoli testimonianze della Merano dei secoli passati. È uno dei manieri più completi e meglio conservati dell’Alto Adige. Custodisce varie armi del XIV-XVII secolo, antiche cassapanche e altre opere d’arte dei secoli XV-XVI, la stanza dell’imperatore con una grande e preziosa stufa di maiolica del Quattrocento (tra le più antiche esistenti).

    Ingresso
    Intero € 5,00
    Ridotto (Over 65) € 4,00
    Combi Castello Principesco + Palais Mamming Museum € 8,00
    Gratuito per bambini e possessori di MuseumMobilCard

    Chiuso in inverno. 

    Musei
    DoloMythos - Il museo del Patrimonio dell’Umanità UNESCO
    Regione dolomitica 3 Cime

    Le Dolomiti sono conosciute in tutto il mondo per la loro straordinaria bellezza di paesaggi. In nessun altro luogo si può trovare una perfetta armonia tra i contrastanti massicci rocciosi ed i lievi pendii erbosi. Nella sua storica Villa Michael Wachtler Vi presenta le Dolomiti e la straordinaria storia della loro genesi. IL PIÙ GRANDE MUSEO SULLE DOLOMITI Un viaggio nel tempo che vi condurrà dal mondo misterioso dei miti e delle leggende fino ai primordi della nostra esistenza. La misteriosa evoluzione delle piante. “Megachirella wachtleri”, l’antenato di serpenti e lucertole. Tesori di cristallo. Gli orsi delle caverne. NUOVO! IL MONDO DEI DINOSAURI Nuove ricerche hanno rilevato, che nelle Dolomiti si sono sviluppati i precursori dei dinosauri. Diorami e reperti Vi fanno vedere il loro affascinante cammino. NUOVO! LE LEGGENDE DELLE DOLOMITI Da Aurona, la terra dell’oro e delle luci fino alla regina delle nevi Samblana. Dalla leggenda sui "Monti Pallidi" fino ai Croderes, gli uomini di pietra. NUOVO! CAMPO DEI CERCATORI DI TESORI TUTTO L'ANNO Diventate Voi stessi avventurieri o dei cacciatori di tesori nascosti, alla ricerca di dinosauri, fossili, cristalli, oro e tanto altro.

    Musei
    Dolomites UNESCO Info Point
    Funes, Regione dolomitica Val di Funes

    Nel Infopoint Dolomiti UNESCO Zannes viene rappresentata la lunga storia delle Dolomiti, unica nel suo genere, in una sequenza accelerata.

    Gli ammassi rocciosi, che costituivano un tempo il fondo marino, si stagliano ora come imponenti cime, talvolta inclinate, compresse o piegate. Questo si riflette nel concetto architettonico dell'Infopoint. 

    Souvenir
    Museo mineralogico & shop
    Valle Aurina, Valle Aurina

    Questo museo è il risultato di un impegnativo lavoro di ricerca e raccolta durato diversi decenni e nato da una grande passione per i minerali.

    Minerali della Valle Aurina e dei Alti Tauri, minerali di tutto il mondo, gioielli e souvenirs. 

    LasciateVi incantare dai vari cristalli delle nostre montagne!

    Luglio ed agosto nessun giorno di riposo. 

    Musei
    Stazione d'intrattenimento Naturno/Stava
    Naturno, Merano e dintorni

    Scoprire il mondo della ferroViaria. Nella stazione ferro-Viaria del divertimento a Naturno/Stava. Il divertimento è assicurato alla vecchia stazione della Val Senales/Stava. Grazie ad un treno elettrico che copre ben 800 m su rotaia, una piccola locomotiva a vapore originale Waldenburg Schweiz, una locomotiva diesel, nonché due vagoni postali delle ferrovie retiche, dove c’è spazio per rilassarsi e per rinfrescarsi con spuntini e bevande. La stazione è aperta tutte le domeniche da maggio e dalle ore 14.00 alle ore 18.00.

    Musei
    Il mondo del marmo di Lasa
    Lasa, Val Venosta

    Nel Mondo del Marmo di Lasa si possono ammirare numerose sculture realizzate con il marmo di Lasa, famoso in tutto il mondo. Numerosi artisti hanno prodotto negli ultimi anni molte opere d'arte, ognuna unica e irripetibile.

    Suggerimento: molte opere d'arte sono diventate motivi fotografici molto popolari.

    Esplorate l'emozionante storia del marmo della Val Venosta con l'aiuto di pannelli e repliche.

    • Dalle difficili e pericolose attività minerarie del passato
    • Il trasporto manuale del marmo con buoi e cavalli
    • La lavorazione del marmo con i mezzi più semplici in meravigliose opere d'arte
    • L'estrazione meccanica oggi
    • Trasporto tramite l'esclusivo binario inclinato
    • Lavorazione con le macchine più moderne

    Il Mondo di Marmo di Lasa è un'oasi di pace e relax. Cogliete l'occasione per una pausa rilassante sul nostro tavolo di marmo o sulle numerose opzioni di seduta sotto gli alberi.

    Qui troverete una sabbiera di marmo per i più piccoli e molte attrazioni per tutta la famiglia. Nel mondo del marmo troverete anche una toilette e acqua potabile.



    Musei
    Museo ebraico e Sinagoga
    Merano e dintorni

    Tra fine Ottocento e lo scoppio della seconda guerra mondiale, la comunità ebraica meranese fu tra le più significative dell’arco mitteleuropeo. I percorsi del museo ripercorrono quegli anni di splendore e quelli tragici della Shoah. All'interno del museo è disponibile la chiave per accedere al cimitero ebraico in via San Giuseppe.




    Chiese e abbazie
    Abbazia Agostiniana di Novacella
    Bressanone e dintorni

    L’Abbazia dei canonici regolari di Sant’Agostino a Novacella fu fondata nel 1142 dal vescovo di Bressanone Hartmann, divenendo nei secoli uno dei centri spirituali più salienti dell’antico Tirolo. Oggi abbraccia opere di epoche artistiche diverse, fra cui spiccano vere e proprie perle architettoniche come il Castel Sant’Angelo, sito all’ingresso del complesso conventuale, la chiesa barocca e il museo dell’Abbazia, che racchiude dipinti tardomedievali su tavola e splendide testimonianze di arte amanuense come i “manoscritti illuminati”. La biblioteca dell’Abbazia di Novacella è considerata una delle più insigni del territorio germanofono meridionale. Il mulino, le opere idrauliche e la cantina pongono invece in risalto il ruolo economico e produttivo svolto da sempre dall’Abbazia a fianco di quello spirituale. Attorno dell’Abbazia di Novacella si trovano i vigneti più settentrionali dell'Italia che producono famosi vini bianchi, come il Sylvaner, il Müller Thurgau e il Kerner.

    Altre informazioni sull’ abbazia di Novacella:

    Visita senza guida
    da lunedì a sabato dalle ore 10.00 alle ore 17.00

    Visita al monastero (con prenotazione)

    da lunedì a sabato alle ore 11.00 e 14.30

    Visita ai vigneti con degustazione (con prenotazione)
    da lunedì a venerdì alle ore 16.00; sabato alle ore 14.30

    Giardino storico: All’entrata del complesso dell’Abbazia è situato il giardino storico, riaperto al pubblico nell’estate del 2004 dopo intensi lavori di restauro. Il giardino storico è visitabile autonomamente dal giovedì al sabato dalle ore 10:00 fino alle ore 17:00. senza visita guidata.

    L’abbazia di Novacella è chiusa la domenica e durante le festività religiose.

    Musei
    Palais Mamming Museum
    Merano e dintorni

    Ospitato nella nuova sede di piazza Duomo, in un palazzo barocco ristrutturato recentemente, presenta le collezioni del museo civico. La esposizione permanente offre una panoramica sull’evoluzione storica della città e dei dintorni. Arricchiscono l’esperienza alcuni pezzi “esotici” tra cui una mummia egizia, una macchina da scrivere di Peter Mitterhofer e una maschera funebre di Napoleone.


    Ingresso
    adulti € 6,00
    ridotto (anziani) € 5,00
    Biglietto combinato Palais Mamming Museum + Castello Principesco € 8,00
    ingresso gratuito per bambini e per visitatori con MuseumobilCard

    Chiuso in inverno.

    Musei
    Il Moosmair Mooseum
    Campo Tures, Valle Aurina

    La storia del turismo ad Acereto è ancora  giovane, perché non esisteva una strada di accesso al villaggio fino al 1967. Tuttavia, già all'inizio degli anni '60 l'albergo Moosmair d'estate ospitava regolarmente visitatori a cui non dava fastidio la faticosa ascesa a piedi. I bagagli venivano consegnati da un montacarichi che portava alla vicina segheria.

    Ma le radici vanno molto più indietro. Singoli "estranei" potrebbero aver raggiunto a piedi il ripido villaggio di montagna già nel lontano 1800.

    Questi e altri documenti interessanti sull'agricoltura di montagna e il turismo si trovano nel Moos-eum privato.


    Luoghi da vedere
    Bosco delle Api
    Cornedo all'Isarco, Regione dolomitica Val d'Ega
    In questo percorso esplorativo incontrerete 6 stazioni informative allestite in speciali punti di energia.
    Quali animali e piante sono fondamentali per le nostre api e dove trovano il loro benessere in certi giorni e in certi periodi dell'anno? L'ape nel prato, l'ape nello stagno, l'ape nel pascolo e nell'ex confine della foresta: sono indicati i luoghi di potere speciali per i nostri indispensabili aiutanti.
    L'attenzione non si concentra esclusivamente sull'ape mellifera: i visitatori possono anche conoscere la vita emozionante e molto diversa dell'ape selvatica.
    Alla casa dell'apicoltore, tutti hanno l'opportunità di osservare da vicino il viavai di un alveare sul favo esposto.
    Da metà maggio a fine settembre, ogni martedì vengono proposte anche delle escursioni guidate. Le nostre guide vi mostreranno in modo specifico i punti di forza che si possono trovare qui nella natura. Le caratteristiche speciali delle api selvatiche e delle api mellifere vengono confrontate in dettaglio e analizzate.
    Naturalmente, anche la visita all'albergo delle api selvatiche e alla casa dell'apicoltore fa parte dell'esperienza. Per completare l'esperienza, non può mancare una degustazione di miele.

    Prenotazioni per la visita guidata:
    +39 0471 619560 o online: Bosco delle Api
    Musei
    Museo di frutticoltura Alto Adige
    Merano e dintorni

    Nella comunità europea un decimo della produzione delle mele proviene dal Sudtirolo, di cui l'un per cento proviene dal territorio di Lana. Qui il museo della frutticoltura ospita una vasta documentazione dello sviluppo storico e della situazione attuale della frutticoltura . Su ca. 1.000 m² d'area espositiva, il museo offre, nell'edificio medievale Larchgut, un incontro informativo e divertente con un interessante capitolo della cultura alto atesina.

    Lana è la principale fra le più antiche comunità di frutticoltori dell'Alto Adige e ciò rende la cittadina il luogo ideale per ospitare un percorso museale sulla storia della frutticoltura. Il Museo sudtirolese della frutticoltura presenta in modo chiaro ed immediato l'ampio tema delle attività agricole viste in tutte le loro sfumature.

    Il museo è allestito nella residenza medioevale "Larchgut" di Lana che offre, con una superficie di quasi 1.000 metri quadri, spazi generosi per un istruttivo e divertente percorso espositivo attraverso questo interessante stralcio di storia altoatesina.

    La tenuta Larchgut, la cui torre medioevale, tuttora abitata, è citata per la prima volta su documenti del 1301, è posta sotto tutela monumentale e conferisce al museo un ambiente ricco di atmosfera. I più antichi pezzi espositivi provengono dalla viticoltura, dall'agricoltura e dall'allevamento, culture preliminari alla frutticoltura che si è sviluppata solo più tardi.

    Si può tra l'altro ammirare un torchio del 1570 proveniente dal Castello di Braunsberg che risulta essere il più antico della Provincia. Modelli degli argini e cartografie storiche forniscono un quadro esauriente degli avvenimenti accaduti nel corso della storia, documentati tra l'altro, nel loro sviluppo, da numerosi pezzi e pannelli illustrativi.

    Musei
    Segheria veneziana "Steger Säge"
    Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Nell'antica Steger Säge in Val Ciamin e' situata un'antica segheria idraulica di tipo veneziano. L'immobile è stato ristrutturato e adibito in seguito come sede del Centro Visite del Parco Naturale Sciliar - Catinaccio. Fino al 2021, l'edificio era la casa del Parco Naturale Sciliar-Rosengarten e anche la più antica casa dei Parchi Naturali in Alto Adige. Ora è un centro informazioni del Parco Naturale. La segheria può esser visitata nei mesi estivi ed è tuttora perfettamente funzionante. Oltre alla segheria è possibile visitare anche l'annessa abitazione del segantino. ingresso gratuito

    Chiese e abbazie
    Museo parrocchiale di Fié e Museo archeologico
    Fiè allo Sciliar, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Il Museo parrocchiale

    Il museo è stato istituito nel 1980, primo nel suo genere, nella cappella di San Michele che era stata restaurata dalla Sopraintendenza provinciale ai beni culturali. È stato creato uno spazio espositivo al fine di proteggere le opere d'arte e renderle accessibili al pubblico.

    La mostra comprende più di 20 oggetti singoli ovvero gruppi tematici, tra cui l'altare a portelle di San Pietro sul colle (anno 1510), la pala d'altare di San Costantino (anno 1519) e la pala barocca dell’Altare maggiore della chiesa parrocchiale (capolavoro del pittore bolzanino Johann Jakob Dela, raffigurante l’adorazione dei Magi e datato 1742). Inoltre il "presepe di probst”, forgiato nell’anno 1805 dalle abili mani di Augustin Alois Probst, artista paraplegico originario di Vipiteno. Si trova anche un “teatro del mondo barocco”, con 42 scene in miniatura che raffigurano l'intera storia della salvezza fino alla nascita di Gesù Cristo, passando per la passione e la resurrezione fino all'Ascensione di Cristo. In tutto sono ca. 240 statuine in legno.

     

    Museo archeologico:

    Nella cripta della Cappella di San Michele si trova una collezione archeologica che può essere visitata nel corso di una visita guidata. Sono esposti reperti di varie epoche, dal Neolitico alla prima era moderna, come la fibula di bronzo a forma di mezzaluna datata VI/V sec. a.C. Inoltre, è presente un frammento di una lapide romana e molto altro da scoprire.

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