Südtirol Guide App Logo
Vai ai contenuti

aggiunto ai preferiti

rimosso dai preferiti

Oops! C’è stato un problema, prova di nuovo

Il tuo account è in corso di creazione

Il tuo account è stato creato con successo e ora hai effettuato l'accesso.

L'accesso è stato effettuato con successo!

L'account è stato creato con successo, ma non è stato possibile effettuare il login automatico.

Sei stato disconnesso

Filtra
Filtri selezionati
    Livello di difficoltà
    Durata
    Distanza in Km

    Vie ferrate in Alto Adige

    Un’assoluta sensazione di libertà, pura adrenalina che senti scorrere fino alla punta delle dita, immensa soddisfazione per aver superato un ostacolo. E l’incredibile sensazione di benessere quando raggiungi la tua meta. Un tripudio di emozioni che puoi capire solo se le provi. Come? Affronta una via ferrata in Alto Adige! 

    Risultati
    Arrampicate
    Via ferrata PIZ DA PERES
    Badia, Regione dolomitica Plan de Corones
    La nuova via ferrata "PIZ DA PERES", costruita per l'estate 2022, è composta da tre interessanti sezioni con un grado di difficoltà C/D (difficile). La via ferrata si trova in una posizione geografica favorevole e offre un'ottima accessibilità, con brevi percorsi di accesso e viste panoramiche mozzafiato. Durante la scalata della via ferrata, avrete una posizione esclusiva per ammirare le catene montuose delle Dolomiti, delle Alpi dello Zillertal e delle Vedrette di Ries. Potrete così vivere una spettacolare avventura in montagna, circondati da uno splendido panorama. 

    Necessitate ancora dell'atrezzatura per vie ferrate? Nessun problema, potete noleggiarla presso il Noleggio Bike MIARA a San Vigilio oppure presso il negozio Sport Sagmeister a Valdaora.
    Difficoltà: intermedio
    186 m di dislivello
    1h:31 min durata
    Alpinismo
    Lampskopf- Via ferrata fino al rifugio Tribulaun
    Brennero, Vipiteno e dintorni
    La Via ferrata Lampskopf attraversa gli angoli rocciosi e i pendii erbosi del Lampskopf e del Gogelberg fino ai piedi della parete del Tribulaun di Fleres. Gli alpinisti, amanti delle Vie ferrate, che apprezzano le esperienze complete, il piacere della natura e l'arrampicata facile, qui, si trovano al posto giusto. La salita è impegnativa. A causa dell'esposizione a sud, l'escursione è faticosa (portare con sé bevande). Dopo giorni piovosi è consigliabile attendere: pericolo alto di scivolamento!

    Partenza: parcheggio presso il ponte dopo Sasso di Dentro (1380m). Dal Maso sito più a est (cartello Via ferrata) procede tortuosamente il sent. in salita fino all'inizio della ferrata (45min). Ci si arrampica sul Lampskopf in modo vario (1995m; 1,5 ore; ca. 400m dislivello). La salita prosegue su prati ripidi fino al Gogelberg (2276m), dove, nei pressi della cima, ci aspetta nuovamente una fune di metallo (100m di dislivello). Subito dopo la cima c'è il sentiero n.7/32A, seguendo il quale si raggiunge, in breve tempo, il Rifugio Tribulaun (2368m; 1,5 ore dal Lampskopf). Discesa lungo il sentiero che da valle porta al rifugio, sentiero n.8 ca 2 ore.

    Grado di difficoltà: A e B; brevi tratti C;
    Lunghezza: salita 1000m di dislivello, di cui 400m + 100m Via ferrata
    Durata: 3,5 - 4 ore.
    Difficoltà: difficile
    1053 m di dislivello
    3h:30 min durata
    Alpinismo
    Escursione al Piz Boé nel Gruppo del Sella
    Corvara, Regione dolomitica Alta Badia

    Il Piz Boé nel gruppo del Sella, alto 3.152 m, è una delle vette oltre i tremila metri più accessibili e per questo molto ambita dagli escursionisti. Dovrai tenere comunque presente che l'ascesa da Corvara e il rientro verso passo Gardena proposti in questo itinerario sono di livello impegnativo: non è obbligatorio l'utilizzo di attrezzatura da arrampicata, tuttavia passo sicuro ed esperienza di montagna sono fondamentali requisiti per affrontare quest’escursione. Il percorso si sviluppa prevalentemente su terreno roccioso e a tratti su ghiaione o su sentiero attrezzato, offrendo panormani che cambiano via via che si sale, con bellissime viste sulle cime dolomitiche più note come la Marmolada, il Civetta, il Catinaccio e il Sassolungo. Una volta raggiunta la vetta, troverai il piccolo rifugio Capanna Piz Fassa, presso il quale è possible pernottare, ma soprattutto si aprirà davanti a te la fantastica vista che solo gli oltre 3000 m di altitudine possono regalare. Al rientro dovrai attraversare parte del massiccio per poi scendere verso Passo Gardena.

    Difficoltà: difficile
    904 m di dislivello
    3h:21 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata: Dolomiti senza confini - tappa 8 - RIF. Porzehütte - RIF. Filmoor/Stand-schützenhütte
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    “DOLOMITI SENZA CONFINI” Il progetto è nato dal sogno che le Dolomiti non siano più una barriera ma un luogo d'incontro e amicizia. E' un Alta Via che collega ben 12 percorsi attrezzati di elevato valore alpinistico e storico che si sviluppano a cavallo tra l'Italia e l'Austria, tra il Cadore e la Pusteria dalle Tre Cime di Lavaredo alla Val del Gail. La “Dolomiti senza Confini” infatti consente di attraversare luoghi significativi della Grande Guerra con trincee e gallerie. Un percorso di pace sui luoghi della guerra. Una grande Alta Via dove gli appassionati di montagna di qualsiasi nazionalità possono incontrarsi per coltivare quell’amicizia che su queste montagne fiorisce più in fretta, ha i colori dell’arcobaleno e profuma di futuro.

    Difficoltà: intermedio
    1050 m di dislivello
    7h:00 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata: Zandonella
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    Rifugio Lunelli o Passo Monte Croce – Rifugio Berti – Ferrata Zandonella – Cima Croda Rossa – Castelliere – Passo Monte Croce o Rifugio Lunelli Descrizione: i primi 200 metri della ferrata con due scale e la corda fissa sono molto impegnativi ed esposti. La discesa con un paio di passaggi esposti per il Circo Est è più facile. Scenario di roccia fantastico. La ferrata non è sempre in buone condizioni, grande distanz tra i chiodi e pericolo di caduta sassi a causa di scalatori prima di voi! Varinate: Accesso per i prati della Croda Rossa- ¾ sentiero sulla cima della Croda Rossa- banda trasversale-, “Sentinellascharte”, ca. 200 m in discesa a sinistra si trova l’ingresso – ca. 500 m risparmio d’altezza. Variante: accesso per i Prati di Croda Rossa – ¾ del sentiero sulla Croda Rossa – breve traversata – Passo della Sentinella – ca. 200 metri di discesa sulla sinistra si trova la partenza – così si risparmia ca. 500 metri di dislivello! Indicazioni: rosso-bianco-rosso con la nr. 101, alla ferrata triangoli rosso-verde Highlights: il fantastico scenario del Vallon Popera, i ripidi passaggi di ferrata e il panorama dalla cima Punto di partenza: Rifugio Lunelli (1568m) – dal Passo Monte Croce verso Padola, prima del paese a destra per la Valgrande fino al rifugio Lunelli. Durata: totale 7 ¾ ore, salita 4 ¾ ore, discesa 3 ore Dislivello: ca. 1400m

    È fattibile solo se le attuali condizioni meteorologiche lo permettono; ATTENZIONE: I dati GPX potrebbero differire dalla realtà. Per informazioni può contattare la Scuola di Alpinismo Sesto Tre Cime di Lavaredo. +39 0474 710375

    Prima della partenza: controllo dell'attrezzatura, delle condizioni meteo e della raggiungibilità

     

    Difficoltà: difficile
    1515 m di dislivello
    4h:45 min durata
    Arrampicate
    Ferrata Tabaretta
    Stelvio, Val Venosta

    La ferrata Tabaretta è una delle più difficili e suggestive d'Europa. La ferrata ha molti passaggi ripidi e pochissimi punti di sosta. Il paesaggio montano e la vista perfetta sulla parete nord dell'Ortles sono impagabile, per questo motivo questo tour è un must.

    Difficoltà: difficile
    835 m di dislivello
    3h:25 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata: VIA DELLA PACE
    San Vigilio, Regione dolomitica Plan de Corones

    Via ferrata: VIA DELLA PACE (ripristinata nel 2003) 
    Fanes - Gran Fanes > Furcia Rossa m 2.791 (A: 2 ore) > seguire la segnaletica VB, dopo ca. 1 ora e mezza tenersi a destra

    Difficoltà: intermedio
    1399 m di dislivello
    5h:13 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata: Arzalpenturm
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime
    Approcio

    Dal Passo Monte Croce 1.636m:

    450m di dislivello – 1,5 ore

    Dal passo si prende il sentiero n° 124 in direzione sud fino a raggiungere la Forcella Plan della Biscia (1.942 m) accanto alla Cima Colesei. Da li si prosegue per la vecchia e ampia strada dalla guerra in su. Poche centinaia di metri dopo una curva prominente, troverete una indicazione (prevista) e un ometto di sassi. Da li si gira verso sinistra (2.010m) per arrivate all’attacco della ferrata. Questa salita non è ancora ben calpestata, ma è segnata da punti rossi. Si consiglia di indossare il casco in anticipo, in quanto ci si trova proprio sotto la via ferrata nell’ultimo tratto e quindi esposti ad un maggiore rischio di caduta massi.

    Dal rifugio Lunelli 1.568m

    510m di dilivello – 1,5 ore

    Dal rifugio si sale alla Forcella Plan della Biscia (1.942 m) attraverso il sentiero n° 171 o in alternativa attraverso l’ampio sentiero n° 155. Da li si prosegue per la vecchia e ampia strada dalla guerra in su. Poche centinaia di metri dopo una curva prominente, troverete una indicazione (prevista) e un ometto di sassi. Da li si gira verso sinistra (2.010m) per arrivate all’attacco della ferrata. Questa salita non è ancora ben calpestata, ma è segnata da punti rossi. Si consiglia di indossare il casco in anticipo, in quanto ci si trova proprio sotto la via ferrata nell’ultimo tratto e quindi esposti ad un maggiore rischio di caduta massi.

    Descrizione del percorso

    2,5 ore- livello C/D

    L’attacco della ferrata si trova in un piccolo canale ghiaioso. Il percorso inizia con un tratto impegnativo (D) e poi segue un ripido pilastro di roccia (C/D) con difficoltà abbastanza omogenea.

    Dopo il primo difficile terzo, si prosegue su terreno più facile (A/B) per poi fare una traversata (C) e un ripido gradino (C/D) fino a raggiungere la cresta dell’Campanile Colesei.

    Attraversando il crinale si raggiunge una piccola sella accanto alla vera e propria vetta del Campanile Colesei. Qui c’è un regolamento a senso unico. La vetta effettiva della torre può essere raggiunta solo con una variante supplementare. Si scende dalla sella lungo il cavo d’acciaio verso sud (C). Presto si arriva a un incrocio con la variante. Se volete, potete scalare l’Campanile Colesei (C/D) e tornare a questo punto in un solo giro. Dal bivio si segue il sentiero in discesa fino ad una sella (C) da dove il cavo d’acciaio sul lato opposto sale fino all’altopiano della Croda Sora i Colesei (C).

    Difficoltà: intermedio
    1042 m di dislivello
    3h:28 min durata
    Arrampicate
    Mëisules (Mesules)
    Selva di Val Gardena, Regione dolomitica Val Gardena

    La storica via ferrata Mesules è una delle più antiche delle Dolomiti (1912) e anche una delle più
    impegnative della zona. 

    Difficoltà: difficile
    1271 m di dislivello
    5h:05 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata: Dolomiti senza confini - tappa 9 - Filmoor-Standschützenhütte - Rif. Lunelli
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    “DOLOMITI SENZA CONFINI” Il progetto è nato dal sogno che le Dolomiti non siano più una barriera ma un luogo d'incontro e amicizia. E' un Alta Via che collega ben 12 percorsi attrezzati di elevato valore alpinistico e storico che si sviluppano a cavallo tra l'Italia e l'Austria, tra il Cadore e la Pusteria dalle Tre Cime di Lavaredo alla Val del Gail. La “Dolomiti senza Confini” infatti consente di attraversare luoghi significativi della Grande Guerra con trincee e gallerie. Un percorso di pace sui luoghi della guerra. Una grande Alta Via dove gli appassionati di montagna di qualsiasi nazionalità possono incontrarsi per coltivare quell’amicizia che su queste montagne fiorisce più in fretta, ha i colori dell’arcobaleno e profuma di futuro.

    Difficoltà: intermedio
    1200 m di dislivello
    9h:00 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata: Dolomiti senza confini - tappa 3 - Tre Cime di Lavaredo - Rif. Comici
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    “DOLOMITI SENZA CONFINI” Il progetto è nato dal sogno che le Dolomiti non siano più una barriera ma un luogo d'incontro e amicizia. E' un Alta Via che collega ben 12 percorsi attrezzati di elevato valore alpinistico e storico che si sviluppano a cavallo tra l'Italia e l'Austria, tra il Cadore e la Pusteria dalle Tre Cime di Lavaredo alla Val del Gail. La “Dolomiti senza Confini” infatti consente di attraversare luoghi significativi della Grande Guerra con trincee e gallerie. Un percorso di pace sui luoghi della guerra. Una grande Alta Via dove gli appassionati di montagna di qualsiasi nazionalità possono incontrarsi per coltivare quell’amicizia che su queste montagne fiorisce più in fretta, ha i colori dell’arcobaleno e profuma di futuro.

    Difficoltà: intermedio
    750 m di dislivello
    8h:00 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata: Strada degli Alpini
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    "La strada degli Alpini è un sentiero ben preservato risalente alla Prima Guerra Mondiale e illustra com’erano strutturate le strade militari in passato. Il tratto tra la Cima Undici e il Passo della Sentinella rimane parecchio ghiacciato anche in estate, pertanto sono necessari ramponi, piccozza e corda.
    Punto di partenza: Rifugio Zsigmondy Comici
    Cartina/guida: Tabacco n. 010"

    È fattibile solo se le attuali condizioni meteorologiche lo permettono; ATTENZIONE: I dati GPX potrebbero differire dalla realtà.

    prima della partenza: controllo dell'attrezzatura, delle condizioni meteo e della raggiungibilità

    Difficoltà: difficile
    600 m di dislivello
    7h:00 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata: Torre di Toblin
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    Rifugio Auronzo – Rifugio Locatelli – Sentiero delle scale in cima alla Torre di Toblin – ritorno Descrizione: Sentiero ristrutturato con tantissime scale (17 scale!) e una meravigliosa vista circolare dalla Cima della Torre di Toblin. Raggiungibile anche dalla Val Fiscalina oppure dalla Val Campo di Dentro. Indicazione: Accesso e ritorno rosso-bianco-rosso con la n. 101 e 105 Highlights: le tantissime scale e naturalmente la vista sulle Tre Cime Punto di partenza: Rif. Auronzo (2320m) Durata: totale dal rif. Auronzo 4 ½ ore, salita 2 ¾ ore, discesa 1 ¾ ora Dislivello: ca. 300m

    È fatibile solo se le attuali condizioni meteorologiche lo permettono; ATTENZIONE: I dati GPX potrebbero differire dalla realtà. Per informazioni può contattare la Scuola di Alpinismo Sesto Tre Cime di Lavaredo.+39 0474 710375

    Prima della partenza: controllo dell'attrezzatura, delle condizioni meteo e della raggiungibilità

    Difficoltà: intermedio
    0 m di dislivello
    3h:00 min durata
    Arrampicate
    Via Ferrata Michl
    Campo Tures, Valle Aurina

    Gli arrampicatori alle prime armi e senza velleità agonistiche trovano in Michl la via ferrata ideale. Sebbene sostanzialmente facile – è classificata con grado di difficoltà B –, offre un'esperienza di arrampicata a tutti gli effetti. Si comincia con un piccolo strapiombo, poi ci si fa strada su cenge rocciose che rimangono mediamente basse. È comunque bene non soffrire di vertigini, ma date le caratteristiche di questo passaggio, è perfetto per esercitarsi a sganciare e riagganciare i moschettoni. Un breve tratto di cammino divide la via ferrata in due e riserva una piccola sorpresa: un fresco corso d'acqua, perfetto per prendersi una pausa e godersi la natura – oltre che la soddisfazione della propria performance in arrampicata. Ripresa la salita, si giunge poco dopo all'uscita della via ferrata, affacciata su uno dei panorami più belli della zona. Per quanto sia difficile distogliere lo sguardo, si è quasi obbligati a farlo nel momento in cui si scorge il laghetto: una perla nascosta che chiude l'esperienza in bellezza.

    Magari, però, a questo punto ci si è preso gusto e si ha voglia di cimentarsi immediatamente con un'altra via ferrata. Niente di più semplice: basta scendere lungo il sentiero per trovarsi all'imbocco dell'itinerario Genie in a Bottle. Chi ha usato Michl per scaldare i motori, non ha difficoltà ad affrontare questa seconda via ferrata.

    Difficoltà: intermedio
    326 m di dislivello
    1h:13 min durata
    Arrampicate
    Via Ferrata Oskar Schuster
    Selva di Val Gardena, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    La via ferrata conduce per oltre 700 m attraverso ripide pareti e circhi prima di raggiungere la cima a 2.958 m e di godersi la vista della Val Gardena e delle Dolomiti altoatesine.

    La discesa avviene attraverso il sentiero normale del Sasso Piatto fino alla Baita ononima e il sentiero Federico Agosto per tornare al Passo Sella.

    Difficoltà: difficile
    1511 m di dislivello
    5h:31 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata Maximilian
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Questa ferrata, facile dal punto di vista tecnico, passa per un crinale in certi punti friabile, privo di attacchi di sicurezza: è assolutamente necessario, quindi, non soffrire di vertigini e avere passo sicuro. La ferrata attraversa l’intero crinale dalla Cima Grande di Terrarossa alla Cima di Terrarossa, affacciandosi su un magnifico panorama sull’Alpe di Siusi e sulle Dolomiti.

    Difficoltà: intermedio
    401 m di dislivello
    1h:28 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata Passo Santner
    Tires al Catinaccio, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    La via ferrata Santner sorge in una posizione magnifica, attraversa piccole gole e stretti canaloni ed è stata messa in sicurezza con funi in acciaio, ganci in ferro e scale. Il passaggio più difficile è la cosiddetta “gola di ghiaccio”, un piccolo canalone in cui anche ad agosto è possibile trovare neve ghiacciata. A causa del rischio di scivolare, si consiglia di scegliere questo percorso per la salita e non per la discesa. Al termine della via ferrata presso il Rifugio Passo Santner, il sentiero riporta al Rifugio Fronza alle Coronelle passando per il Rifugio Re Alberto, la Valle del Vajolet e il Passo delle Coronelle.

    Difficoltà: difficile
    957 m di dislivello
    3h:49 min durata
    Arrampicate
    Sasplat (Oskar Schuster Steig/Sasso Piatto)
    Santa Cristina Val Gardena, Regione dolomitica Val Gardena
    Splendida ma impegnativa via ferrata su una delle sette cime del gruppo del Sassolungo. La salita attraversa l’anfiteatro della conca del Sasso Piatto con vista a nord sulle cime delle Odle. La fatica di compiere la salita, in parte non protetta, è ripagata da un panorama unico sulla Marmolada e sull’Alpe di Siusi. Con la lunga discesa sul dorsale del Sasso Piatto è un escursione in montagna che richiede un buon allenamento e dovrebbe essere affrontata solo in condizioni meteorologiche assolutamente sicure.
    Attenzione: Pericolo di caduta sassi!
    Difficoltà: difficile
    1436 m di dislivello
    8h:30 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata Laurenzi
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Annoverata tra le vie ferrate tecnicamente più impegnative delle Dolomiti, attraversa il crinale del Molignon e richiede passo sicuro, assenza di vertigini ed esperienza, poiché un tratto si snoda su una cresta aerea molto stretta. Il paesaggio schiude panorami mozzafiato sul Gruppo del Sassolungo, sul massiccio del Sella, sulla Marmolada e sulla sottostante Val Duron.

    Difficoltà: difficile
    644 m di dislivello
    2h:01 min durata
    Arrampicate
    Via Ferrata Hoachwool
    Naturno, Merano e dintorni

    Dopo il ponte tibetano la ferrata porta attraverso rampe e nastri fino al “Hoachwool“, dove ancora oggi le antiche canalizzazioni in legno di larice documentano lo storico sistema di irrigazione delle rogge. Si prosegue per una parete esposta, che richiede tecnica ed allenamento. Superato questo tratto difficile, si procede per un tratto più facile dal quale si ha una splendida vista su Castel Juval e da cui si può ammirare la meravigliosa vegetazione. Poi, attraverso una scala, si raggiunge la grotta “Wandbuch”. Segue il tratto finale che porta poco più in basso del maso Höflhof. Raggiunta la meta, seguite lo staccato a destra fino al cancello. Da qui si offrono due possibilità per la discesa. Per chi volesse godersi l’altitudine e la vista sul Monte Tramontana, può raggiungere la stazione a monte della funivia Unterstell (20 min.) e scendere a valle con la funivia. Come alternativa è possibile scendere lungo il sentiero n. 10 (1 ora) fino al punto di partenza, il parcheggio della funivia Unterstell

    Difficoltà: difficile
    1120 m di dislivello
    4h:30 min durata
    Arrampicate
    Via Ferrata "Cima dei Colli Alti"
    Valdaora, Regione dolomitica 3 Cime

    Ferrata breve, senza particolari difficoltà, con lunga salita e discesa in territorio solitario. È richiesto un buon senso di orientamento. Dal parcheggio del lago lungo una strada sterrata fino al Maso Riedlhof, continuare lungo il sentiero nr. 20 fino all’Alpe di Pra della Vacca e proseguire il sentiero nr. 61 e la via ferrata fino alla Cima dei Colli Alti. Tempo di camminata totale: 6 ore Grado di difficoltà: ** (ferrata poco difficile)

    Difficoltà: intermedio
    1044 m di dislivello
    3h:07 min durata
    Arrampicate
    Ferrata "Stuller Wasserfall"
    Moso in Passiria, Merano e dintorni

    La via ferrata „Stuller Wasserfall“ è una salita di difficoltà media con una variante molto difficile nella parte centrale, che può anche essere aggirata. La salita ripida ed esposta percorre un’ambiente mozzafiato nelle immediate vicinanze della cascata strepitosa.

    342 metri è l‘altezza totale della “StullerWasserfall” composta da due singole cascate essendo così la terza più alta d‘Europa.

    A circa due terzi del percorso c‘è la possibilità di interrompere la salita e prendere un sentiero per Stulles o scendere a Moso.

    L‘ultima sezione della via ferrata può anche essere intrapresa come piccola scalata individuale con accesso da Stulles tramite detto sentiero.

    Le varianti V1(E) e V2(F) sono estremamente difficili e fortemente strapiombanti in molti passaggi!

    Difficoltà: difficile
    500 m di dislivello
    4h:00 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata: Dolomiti senza confini - tappa 2 - Rif. Carducci - Tre Cime di Lavaredo
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    “DOLOMITI SENZA CONFINI” Il progetto è nato dal sogno che le Dolomiti non siano più una barriera ma un luogo d'incontro e amicizia. E' un Alta Via che collega ben 12 percorsi attrezzati di elevato valore alpinistico e storico che si sviluppano a cavallo tra l'Italia e l'Austria, tra il Cadore e la Pusteria dalle Tre Cime di Lavaredo alla Val del Gail. La “Dolomiti senza Confini” infatti consente di attraversare luoghi significativi della Grande Guerra con trincee e gallerie. Un percorso di pace sui luoghi della guerra. Una grande Alta Via dove gli appassionati di montagna di qualsiasi nazionalità possono incontrarsi per coltivare quell’amicizia che su queste montagne fiorisce più in fretta, ha i colori dell’arcobaleno e profuma di futuro.

    Difficoltà: difficile
    900 m di dislivello
    7h:00 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata: Dolomiti senza confini - tappa 5 – Prati di Croda Rossa - Rif. Berti
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    “DOLOMITI SENZA CONFINI” Il progetto è nato dal sogno che le Dolomiti non siano più una barriera ma un luogo d'incontro e amicizia. E' un Alta Via che collega ben 12 percorsi attrezzati di elevato valore alpinistico e storico che si sviluppano a cavallo tra l'Italia e l'Austria, tra il Cadore e la Pusteria dalle Tre Cime di Lavaredo alla Val del Gail. La “Dolomiti senza Confini” infatti consente di attraversare luoghi significativi della Grande Guerra con trincee e gallerie. Un percorso di pace sui luoghi della guerra. Una grande Alta Via dove gli appassionati di montagna di qualsiasi nazionalità possono incontrarsi per coltivare quell’amicizia che su queste montagne fiorisce più in fretta, ha i colori dell’arcobaleno e profuma di futuro.

    Difficoltà: intermedio
    1200 m di dislivello
    8h:00 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata del Vallon
    Corvara, Regione dolomitica Alta Badia

    La Ferrata del Vallon è l’ideale per chi vuole avvicinarsi al mondo delle vie ferrate con un buon bagaglio di esperienza escursionistica in quota. Il percorso si sviluppa in un ambiente alpino spettacolare e, nella sua maggior parte, è tecnicamente facile. Solo nel tratto finale, dopo il caratteristico ponte, si affrontano alcuni passaggi più impegnativi, accompagnati da una discreta esposizione.

    Dalla vetta si apre una vista mozzafiato sul Gruppo del Sella e sulle sue valli interne, regalando un panorama davvero indimenticabile. Le attrezzature presenti lungo il percorso sono in ottimo stato: nel 2024 l’intera via è stata completamente rinnovata, garantendo oggi sicurezza e comfort a coloro che decidono di percorrerla.

    Difficoltà: intermedio
    250 m di dislivello
    0h:51 min durata
    Alpinismo
    Rifugio Oltradige - Monte Roen (via ferrata)
    Termeno sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Dal Piazzale delle Feste si sale la Via Molini (marcatura 4/T/10), fino alla strada forestale. Una freccia di legno con la scritta “Gummererhof” ci indica la direzione. Dal Gummererhof si segue il sentiero n. 10 verso i ripidi “Weißen Rissen” e il piccolo Göller (fonte d’acqua), poi si gira a sinistra fino all’incrocio tra i sentieri marcatura 523 e marcatura T di Termeno. Attraverso un bosco fitto di conifere avanti, passando davanti alla baita dei cacciatori, fino alla cascata, poi 20 minuti di salita impegnativa fino al rifugio Oltradige (1773 m, punto di ristoro).

    Dal rifugio Oltradige ci sono due possibili varianti:
    1) per escursionisti esigenti e senza problem di vertigini: ferrata (marcatura 523), fina alla cima del Roen (2116 m) poi discesa attraverso prati (marcatura 500) fino all'alpe del Roen (punto di ristoro) e ritorno al rifugio Oltradige.
    2) seguire la marcatura 10/560 in direzione nord fino all’alpe del Roen e proseguendo fino alla cima del Roen. Ritorno discesa dal Passo Mendola o direttamente attraverso i Tauris (marc. 10A) fino a Termeno.

    Difficoltà: intermedio
    2610 m di dislivello
    8h:18 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata sul Catinaccio d’Antermoia
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Da Passo Molignon il sentiero occidentale sale alla vetta del Catinaccio d’Antermoia.

    La via ferrata al Catinaccio d’Antermoia promette avventura pura!
    Arrivati in cima, la vista libera si snoda tra i gruppi del Brenta, dell'Adamello, dell'Ortles, dello Stubaier e delle Alpi dello Zillertal. La punta del Catinaccio e i torri di Vajolet, il sasso Lungo, il gruppo Sella e la Marmolada, così come l'Antelao e la Civetta sullo sfondo, sono tutti nelle immediate vicinanze.
    Un'attrazione assoluta: la vista del lago di Antermoia di colore blu turchese!

    Difficoltà: difficile
    638 m di dislivello
    1h:21 min durata
    Arrampicate
    Via Ferrata Genie in a Bottle Speikboden
    Valle Aurina, Valle Aurina

    La via ferrata Speikboden ha un grado di difficoltà medio ma nonostante ciò è abbastanza impegnativa. La via ferrata ha una lunghezza di 350 metri di altitudine e porta direttamente alla Croce Speikboden che si trova a 2.500 metri sopra il livello del mare. L´escursione sulla via ferrata che consente di salire su una vetta, è facilmente raggiungibile, grazie alla cabinovia Speikboden. Il tragitto consente una vista panoramica splendida su tutta la valle Aurina che è circondata dalla catena di montagna delle Alpi dello Zillertal e dal gruppo del Durra. Una volta raggiunta la cima, si può godere di una vista panoramica a 360 gradi sulle montagne circostanti, composte dalle Dolomiti, le Tre Cime di Lavaredo e la Marmolata.

    Il percorso ha una forma circolare, la via del ritorno avviene su un sentiero per escursioni oppure utilizzando la seggiovia Sonnklar. L'ascesa semplice ed il panorama mozzafiato, rendono la ferrata che porta alla Croce Speikboden, ad un altezza di 2500 metri sopra il livello del mare, una meta per escursioni molto popolare.

    Chi non ha l'attrezzatura, puo noleggiarla all´uscita della cabinovia Speikboden.

    Difficoltà: intermedio
    350 m di dislivello
    2h:00 min durata
    Arrampicate
    Via ferrata: Dolomiti senza confini - tappa 7 - RIF. Obstanserseehütte - RIF. Porzehütte
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    “DOLOMITI SENZA CONFINI” Il progetto è nato dal sogno che le Dolomiti non siano più una barriera ma un luogo d'incontro e amicizia. E' un Alta Via che collega ben 12 percorsi attrezzati di elevato valore alpinistico e storico che si sviluppano a cavallo tra l'Italia e l'Austria, tra il Cadore e la Pusteria dalle Tre Cime di Lavaredo alla Val del Gail. La “Dolomiti senza Confini” infatti consente di attraversare luoghi significativi della Grande Guerra con trincee e gallerie. Un percorso di pace sui luoghi della guerra. Una grande Alta Via dove gli appassionati di montagna di qualsiasi nazionalità possono incontrarsi per coltivare quell’amicizia che su queste montagne fiorisce più in fretta, ha i colori dell’arcobaleno e profuma di futuro.

    Difficoltà: intermedio
    1240 m di dislivello
    8h:30 min durata
    Arrampicate
    Via Ferrata Pireate's Rock Speikboden per bambini
    Valle Aurina, Valle Aurina

    Fai la tua prima esperienza sulla Via Ferrata! La nuova Via Ferrata a Speikboden è stata progettata appositamente per bambini dai 6 ai 12 anni. Con il motto PIRATI i più piccoli possono imparare ad arrampicare su percorsi adatti ai bambini.

    Chi non ha l'attrezzatura, puo noleggiarla all´uscita della cabinovia Speikboden.

    Difficoltà: facile
    61 m di dislivello
    1h:00 min durata
    1 2 3

      Imbrago, caschetto, cavi metallici, staffe, scalette e ancoraggi ti permettono di raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili, in piena sicurezza. Dalle Dolomiti alla Val Gardena, sono oltre 50 le vie ferrate in Alto Adige che ti portano lontano dai sentieri percorsi dalla maggior parte degli escursionisti e ti regalano panorami meravigliosi.