La panoramica e tranquilla escursione parte da Badia e si snoda ai piedi delle possenti pareti del Sas dla Crusc, e attraverso i dolci prati innevati di Armentara.
Il paesaggio è un dono che puoi goderti al meglio camminando. Durante la primavera, in Alto Adige può meravigliarti davanti alla natura che si risveglia nelle vallate e sui prati di montagna in fiore. In estate puoi lasciati trasportare verso cime ariose e rifugi in alta quota per vivere la natura alpina.
La panoramica e tranquilla escursione parte da Badia e si snoda ai piedi delle possenti pareti del Sas dla Crusc, e attraverso i dolci prati innevati di Armentara.
Passeggiata tranquilla in mezzo alla natura incontaminata. Si attraversano i prati dell'Armentara, famosi per la loro varietà di fiori. Una spettacolare vista sulle pareti del Sas dla Crusc e sulla vasta valle dell‘Alta Badia rende l‘escursione ancora più affascinante.
Passeggiata rilassante lungo le rinfrescanti acque del torrente Gadera e attraverso ombreggiati boschi di conifere, in leggera salita da La Villa fino al paese di San Cassiano, situato ai piedi delle cime del Lavarela e Conturines.
Il "Tru di artisć", o sentiero degli artisti in lingua italiana, è una galleria a cielo aperto inaugurata nell’estate 2011 e che si arricchisce periodicamente di nuove opere realizzate da vari artisti provenienti dalle valli ladine. La partenza dell’esposizione è a La Villa in località Altin.
Il sentiero, lungo ca. 3,5 km si snoda lungo il fiume Gadera e arriva fino al Museum Ladin Ursus ladinicus a San Cassiano. Il percorso è chiuso al traffico motorizzato.
Tra le varie forme d’arte, oltre alle sculture, un ruolo fondamentale è rappresentato dalla poesia. Lungo il cammino sono infatti esposte varie installazioni, che propongono versi in lingua ladina.
Lungo il percorso è stata creata una biblioteca all'aperto con due punti di raccolta rappresentati da degli armadietti. Ci trovi libri sulla lingua e la cultura ladina e libri per bambini. Scegli quello che ti piace di più, sfogliatelo e leggitelo circondato dalla quiete della natura.
I libri possono essere presi in prestito in uno e restituiti presso l’altro armadietto.
Escursione alpinistica molto panoramica nel Parco Naturale Fanes-Senes-Braies partendo da San Cassiano, con ampia vista dalla Forcela dl Lech su tutta l‘alpe di Fanes a nord, sull‘imponente Conturines ad ovest, sulle pareti rocciose del gruppo Fanis ad est e verso sud su tutto l‘altopiano del Lagació/Lagazuoi con l‘omonimo lago.
La meta dell’escursione, i bianchi e soffici prati di Rit, all’interno del Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies, Patrimonio UNESCO, sono espressione di ambiente naturale intatto, pace e tranquillità, dove potrai immergerti nel silenzio della natura.
Dopo due ore di camminata, raggiungerai la croce Crusc da Rit, dove si aprirà davanti a te un panorama mozzafiato che spazia dal massiccio Sas dla Crusc fino alla montagna del Pütia. Da questo punto riuscirai a distinguere le tre chiese di La Val.
Tra queste montagne, Alpini e Kaiserjäger scrissero pagine di sacrifici e gloria. Per onorare il loro ricordo è stato ripristinato e reso praticabile il sentiero originale, approntato dai Kaiserjäger, che dal forte sul Passo Valparola sopra San Cassiano, raggiunge la vetta del Lagació/Lagazuoi.
L'area Lagazuoi - 5 Torri durante la I. Guerra Mondiale fu teatro di aspri combattimenti tra le truppe italiane e austro-ungariche. Il Piccolo Lagazuoi come le vette circostanti ha visto momenti di sacrificio e di gloria. Per permettere all’escursionista una panoramica della tragica storia del Lagazuoi sono state fatte notevoli opere di ripristino, tra queste anche il restauro del ponte sospeso Kaiserjäger che si incontra lungo il percorso di seguito descritto. L’escursione si estende per quasi 3 km con un dislivello di 700 metri con ponti sospesi, brevi scalate, trincee e gallerie. L’escursione è per escursionisti esperti ed allenati.
In Alta Badia si incontra la più antica cultura dell’Alto Adige.
Durante l’escursione ai masi ladini, una passeggiata tranquilla che porta lungo sentieri panoramici, poco sopra il fondovalle, puoi scoprire alcune peculiarità della classica architettura ladina.
Passeggiando attraverso prati e boschi, su tracciati con poco dislivello, incontrerai gli antichi nuclei abitativi rurali, le "viles". Questi nuclei caratterizzano l’intera valle e l‘architettura ladina – ispirando anche le costruzioni più moderne.
La chiesetta di Santa Barbara risalente al XV secolo, sulle colline sovrastanti il paesino di La Val in Alta Badia, si trova in una zona molto suggestiva e panoramica. Gli abitanti di questo luogo hanno ancora ricordi molto vivi della storia dei signori di Rü: alcuni secoli fa avevano sepolto soldi e gioielli preziosi vicino alla chiesa. Scopri la leggenda che coinvolge il luogo più iconico del paese.
La facile escursione in quota, su stradine sterrate e ampi sentieri, conduce su un tipico altopiano dolomitico con verdi prati e caratteristiche baite brunite dal sole e dal vento. Il panorama è di rara bellezza e spazia dalle Dolomiti badiote al ghiacciaio della Marmolada fino alle vette delle Alpi austriache.
Il Sassongher, apparentemente ripido ed inavvicinabile, sovrasta i paesi di Corvara e Colfosco. Dalla sua cima si gode di una vista spettacolare a 360 gradi sulla valle e sulle cime che la circondano: a sud il Grup dl Sela con la Val de Misdé, ad est le Tofane, il Conturines ed il Lavarela e a nord i ghiacciai delle Alpi Centrali, che confinano con l'Austria.
La bella e quasi pianeggiante passeggiata che da Corvara porta a Colfosco attraversa prati soleggiati e freschi boschi costeggiando il rio Rü de Pisciadú fino nei pressi dell’omonima cascata ai piedi del Gruppo del Sella. L’escursione è indicata anche per le famiglie con bambini piccoli.
Il Parco Naturale Puez-Odle è dal 2009 parte del Patrimonio Mondiale UNESCO. Il parco è particolarmente interessante dal punto di vista geologico, presenta infatti tutti gli strati rocciosi tipici delle Dolomiti. L’escursione di moderata difficoltà parte dal versante meridionale del parco, in zona Colfosco, ed attraversando la Valle Stella Alpina e l’altipiano del Puez, porta fino al rifugio Puez, nel cuore del parco. L’escursione è un’immersione nel paesaggio e nella storia delle Dolomiti.
Questa ciaspolata inizia a Badia e porta gli escursionisti attraverso il caratteristico paesaggio alpino dei prati dell'Armentara. Attraversa a piedi prati innevati di una bellezza unica. Le malghe ed i masi che si incontrano lungo l’escursione testimoniano l’opera dell’uomo: qui infatti i contadini hanno plasmato negli anni il paesaggio attraverso il loro lavoro, mantenendo tuttavia intatto l’equilibrio con la natura che li circonda.
Durante questa facile escursione attraverso i boschi e prati innevati, si può assaporare al meglio la magia dell'inverno nelle Dolomiti.
L’altipiano del Cherz, tra le località di Corvara, La Villa e San Cassiano, offre una vista a 360° sulle Dolomiti circostanti. Dal Cherz si ha, ad esempio, una vista unica del ghiacciaio della Marmolada.
Prima di intraprendere l’escursione consulta il bollettino valanghe della Provincia di Bolzano http://www.provincia.bz.it/valanghe/home.asp.
Passeggiata tranquilla a fondovalle da Corvara a La Villa, costeggiando il torrente Rü Tort all'ombra di un bosco di conifere, con una leggera pendenza.
La piacevole escursione a Badia, particolarmente adatta alle famiglie, conduce lungo il sentiero Tru di tiers, alla scoperta degli animali selvatici della nostra valle fino ad un idilliaco laghetto.
Lungo il sentiero sono infatti state installate delle sculture di animali selvatici come ad esempio l’aquila, il gufo e l’orso. Le sculture, in legno di larice e cirmolo, sono state scolpite con la motosega da un artista altoatesino.
Lungo il sentiero, ti immergerai nei suoni della natura, tra cui il canto degli uccelli, il fruscio delle foglie e il sussurro del vento tra gli alberi. Inoltre, lungo il percorso, troverai segnaletica informativa che ti fornirà dettagli sulla flora e la fauna circostanti, contribuendo così a rendere l'esperienza ancora più affascinante.
Il rifugio Ütia Gardenacia è situato nella parte orientale del Parco Naturale Puez-Odle sopra il paese di La Villa, in mezzo a verdi prati, con una vista stupenda sulle montagne Sas dla Crusc, Lavarela, Conturines e in lontananza le Tofane, il Pelmo, la Civetta e la Marmolada.
Passeggiata attraverso fitti boschi e prati verdi ai piedi del Gherdenacia con vista sulle pareti del Sas dla Crusc e del Lavarela.
Da Badia si raggiunge l‘idilliaco lago Lech Dlá Lunch per proseguire fino al lago Lech da Sompunt.
Partendo dalla tranquilla località di Pederoa, ti immergerai nella bellezza del paesaggio mentre ti avventuri verso Picedac. Da lì, potrai ammirare La Val da una prospettiva del tutto nuova, una vista che ti lascerà senza parole.
Ma c'è di più: la tua passeggiata attraverserà la frazione di Grones, fino ad arrivare a Costa. E una volta lì, incamminati sul sentiero che costeggia il fiume fino a ritornare a Pederoa, chiudendo così questo incantevole giro ad anello.
La sensazione di pace e meraviglia ti accompagnerà lungo tutto il percorso, rendendo questa passeggiata non solo bella, ma anche indimenticabile.
I caratteristici paesaggi rurali della valle ti avvolgeranno durante l'intera durata di questo percorso. Fin da subito sarai immerso nella tranquillità del territorio: guardandoti intorno potrai infatti osservare alcune delle "viles" più caratteristiche della Val Badia. Le viles sono i tipici insediamenti rurali diffusi, composti da più masi.
Continuando sul sentiero, raggiungerai l'altipiano del Corn, uno dei pochi punti panoramici da dove potrai vedere il paese di San Vigilio da una parte, e quello di San Martin con il monte Pütia sullo sfondo, dall'altra.
La facile e panoramica passeggiata tra La Villa e Badia, adatta anche ai passeggini, si snoda attraverso boschi e prati, con vista sulle montagne Sas dla Crusc/Santa Croce, Lavarela e Conturines.
L‘escursione in quota attraversa il Setsas fino all‘altopiano del Pralongiá per arrivare a San Cassiano. Le imponenti montagne dolomitiche, con in primo piano il Lagazuoi e le cime del Lavarela e del Conturines, caratterizzano il paesaggio. L‘escursione non prevede grandi salite.
Piacevole escursione che dal santuario di La Crusc/S.Croce attraversa i prati di Armentara, famosi per la loro ricchezza di fiori. Le pareti rocciose del Sas dla Crusc, la vista, che spazia dalla Marmolada al Grup dl Sela, dal Puez al Pütia e sulla verde valle dell‘Alta Badia rendono il panorama unico.
Sull'altipiano del Gherdenacia al di sopra di La Villa, regnano pace e tranquillità ed è facile avvistare camosci e marmotte che, assieme a mucche e cavalli pascolano sui prati di alta montagna. Dal rifugio partono vari sentieri, che portano a scoprire le bellezze di questi luoghi.
Una piacevole passeggiata da Badia attraverso un paesaggio di boschi, prati e pascoli. Lungo il percorso arrivi ad un idilliaco laghetto di montagna.
Durante la facile escursione si può godere di una magnifica vista sulle pareti del Sas dla Crusc, del Grup dl Sela e del Sassongher con l’altipiano del Gherdenacia.
Come funziona? Dopo aver ritirato le cartine al Rifugio Lé, si può partire sulle tracce degli animali – abbinando i timbri a ciascuna stazione – e, seguendo gli indizi, raccogliere le palline che conducono al tesoro. Una volta completati entrambi i percorsi, i giovani esploratori potranno reclamare il loro meritato premio al rifugio di partenza.
Il Parco Naturale Puez-Odle, conosciuto anche come "il testimone della storia geologica delle Dolomiti", presenta all’escursionista paesaggi affascinanti e particolarmente interessanti dal punto di vista geologico e geomorfologico. L’osservatore attento noterà una grande varietà di forme e formazioni rocciose caratteristiche delle Dolomiti.
L'escursione percorre la parte sud-orientale del Parco Naturale Puez-Odle, Patrimonio Mondiale UNESCO, e non presenta difficoltà tecniche di rilievo.