Questa escursione impegnativa attraversa il bosco verso la zona “Hartl” ripagando con una vista mozzafiato sul Sasso Lungo e Sasso Piatto. Si torna a Saltria camminando per i prati alpini.
Allaccia le scarpe e parti alla scoperta dei migliori tracciati sui quali allenarti. Sentieri sterrati, nei boschi o fra i prati, in quota o in valle, fanno dell'Alto Adige un vero e proprio paradiso per gli amanti della corsa. Ce n’è per tutti i gusti e per tutti i livelli di preparazione. Dal suggestivo giro del lago di Resia ai percorsi cittadini, come la passeggiata Tappeiner, a Merano, o la celeberrima BoRunning nel capoluogo. Se sei alla ricerca di un’immersione nella natura incontaminata un’idea potrebbe essere quella di optare per il trail del laghetto di Fiè che, potresti concludere con un tuffo rinfrescante. Oppure per una corsa con le Dolomiti come sfondo, lungo il track Martin Lel, con vista su Sasso Lungo e Sasso Piatto, o per una giornata di jogging nella Vallunga, nel parco naturale Puez-Odle.
Questa escursione impegnativa attraversa il bosco verso la zona “Hartl” ripagando con una vista mozzafiato sul Sasso Lungo e Sasso Piatto. Si torna a Saltria camminando per i prati alpini.
Questo impegnativo percorso da jogging estremamente vario comincia e termina a Fiè allo Sciliar.
La valle di Marebbe promette momenti di pura attività. Per gli appassionati della corsa c’è il percorso con indicazione del chilometraggio. Partenza dalla piazza principale per Valiares seguiamo il percorso “Tres La Val” fino a raggiungere la “Spiaggetta Ciamaor”. Qui proseguiamo sulla destra del Rio San Vigilio fino a raggiungere Fodara Masaronn. A/R: 10 km.
La promenata del Talvera dal campo di calcio a Sarentino Paese fino a Bagni di Serga è il percorso di corsa più amato e frequentato in Val Sarentino. Su questo sentiero, che costeggia il torrente Talvera, corrono altleti ricreativi come atleti di alto livello. Specialmente di sera il percorso illuminato è molto frequentato.
Il lago di San Valentino è un lago naturale con zone biotopi che si passa sopra passerelle. Cartelli lungo il percorso descrivono le diverse specie di uccelli e di pesci che si trovano nella zona intorno al lago.
Il sentiero della vecchia ferrovia si adatta perfettamente per una corsetta la mattina o anche la sera. La via si estende per tutta la Val Gardena iniziando a Selva passando per S. Cristina e infine giungendo a Ortisei. Ideale per gli atleti che non amano i dislivelli in quanto è quasi tutta in piano.
Questo percorso è particolarmente adatto ai corridori per hobby. L'intero tragitto é su asfalto e non é molto difficile. Grazie all'illuminazione continua, questo percorso può essere corso perfettamente anche di notte.
Dal parcheggio della funivia Hirzer a Saltusio si scende fino al sentiero sull’argine del fiume Passirio e si prosegue fino all’albergo Torgglerhof. Da qui, lungo il sentiero della roggia fino a Scena oppure, deviando presso il rifugio del custode della roggia, fino a Rifiano e a Merano. Dopo circa un’ora e mezza di camminata si raggiunge Merano e da qui si torna a Saltusio, anche con il mezzo pubblico. Lunghezza del percorso: circa 10 km
Questo lungo percorso particolarmente sfaccettato tra Siusi e Fiè allo Sciliar fa onore al suo nome.
La vallunga, l'imbocco del parco Naturale Puez Odle offre un tracciato perfetto per la corsa per tutti gli amanti della natura. Il tracciato che si estende fino al fondo della valle presenta poco dislivello ed è adatto ad ogni tipo di corridore.
Una corsa in montagna molto lunga e impegnativa, ma altrettanto gratificante, alta sopra la Vallelunga. Da Curon si sale ripidamente attraverso il maso Rossböden fino a 2.700 m, dove il sentiero panoramico prosegue in parte all'interno. Il sentiero si snoda lungo la cresta in un continuo saliscendi. La vista sui ghiacciai circostanti, in particolare sul Gruppo Ötztal, è mozzafiato! Dopo circa 20 km, si ha la possibilità di correre fino a Melago se si avvicina un temporale o si è già molto stanchi. Tuttavia, se il tempo è buono e si hanno abbastanza riserve di energia, è assolutamente consigliabile continuare fino al rifugio Pio XI, dove è possibile ricaricare le batterie prima di affrontare la discesa.
Prestare attenzione a portare abbastanza cibo, ci sono molti ruscelli per riempire le bottiglie d'acqua, ma nessun rifugio gestito fino al rifugio Pio XI.
Questo tracciato molto popolare segue un sentiero ombreggiato e porta, sempre godendo di una vista molto panoramica sullo Sciliar e sulla Val d’Isarco, verso il bosco di Laranza.
Il percorso attorno al lago con il suo singolare monumento, il campanile nel lago, è amato da escursionisti, walker e corridori.
Attivi in Val Pusteria. Le vacanze estive a Chienes si godano specialmente facendo sport. Si può scegliere tra escursioni, corsa, Nordic-walking, rafting e bicicletta! Dal centro paese sulla Strada Romana a Casteldarne, passando dal sito archeologico “Pietra Romana” fino alla pista ciclabile. Da qui si continua a sinistra fino a Ilistra. Arrivati lì si ritorna alla partenza.
Questo percorso circolare da jogging si snoda dalla stazione a monte del telemix Bullaccia attraverso l’omonima cima, al cospetto di suggestivi panorami sui paesi alle falde dello Sciliar e sulla Valle Isarco.
Questo tour molto lungo e impegnativo su ghiaia e sentieri alpini attraversa l’intera area meridionale dell’Alpe di Siusi, ricompensando la fatica con magnifici panorami su dolci pascoli e scoscesi paesaggi montani.
Questo breve tracciato intorno al Laghetto “Huber” è perfetto per migliorare la propria condizione fisica. D’estate è possibile coronare l’allenamento tuffandosi nel laghetto di Fiè allo Sciliar.
Il giro delle malghe si snoda su terreno perlopiù pianeggiante, su itinerario ampio e con poco dislivello.
Una corsa lunga e impegnativa che stupisce con un'esperienza naturalistica fantastica e una vista magnifica sul lago di Resia e sul gruppo dell'Ortles. La partenza avviene dalla stazione a valle della funivia Mutzkopf e si corre prima verso il Großmutzkopf e poi verso la pietra di confine dei tre paesi dove si incontrano Austria, Italia e Svizzera. Si prosegue lungo il sentiero panoramico fino la malga di Resia, dove è possibile rifornirsi per la prima volta. Attraverso sentieri fluidi si raggiunge Belpiano, dove si è già completato più della metà del percorso. Lungo l'ultimo tratto incantevole del sentiero panoramico, con vista costante sul lago di Resia, il gruppo dell'Ortles e la Palla Bianca, si arriva infine la malga di San Valentino, da dove si scende nel paese
Questo itinerario si snoda su un terreno piuttosto irregolare, consigliabile solo a chi ha già una certa esperienza in questa disciplina.
Questo percorso circolare offre la possibilità di concedersi una bella corsa nei boschi.
L’ itinerario consente di attraversare l’Alpe di Siusi su stradine sterrate, sentieri e ponti di legno. Lo sforzo viene ricompensato con una bellissima vista panoramica sulle Dolomiti.