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    Escursioni e sentieri multi-tappa

    I sentieri escursionistici a lunga percorrenza dell'Alto Adige variano per difficoltà e offrono una fuga dallo stress quotidiano. Trovate tour in cui potete vivere la natura e le montagne in modo particolarmente intenso.

    Risultati
    Escursioni multi-tappa
    Alta Via dell'Ortles
    Stelvio, Val Venosta

    La nuova Alta Via dell'Ortles si snoda nel territorio del Parco Nazionale dello Stelvio, dalla Val Venosta in Alto Adige fino alla Valtellina in Lombardia. Con un dislivello complessivo di 8.126 m, questo itinerario circolare cinge il Gruppo Ortles e, con i suoi tratti a oltre 3.000 m di altitudine, si qualifica come uno dei percorsi d'alta quota più impegnativi di tutta la regione alpina. Per le sue caratteristiche l'itinerario è riservato ad escursionisti esperti. Passo sicuro, ottimale condizione fisica e attrezzatura adeguata sono requisiti fondamentali per questo tour di sette giorni, che comprende un tratto di terreno ghiacciato. È consigliabile l’accompagnamento da parte di una guida alpina. 

    L'Alta Via dell'Ortles, con i suoi circa 119,5 km, è un'esperienza nella natura davvero unica. Il percorso è diviso in sette tappe giornaliere, che per essere completate richiedono ciascuna da sei a otto ore. Le singole tappe dell'escursione circolare possono anche essere percorse come escursioni di un giorno, ideali per scoprire le ricche fauna e flora del Parco nazionale dello Stelvio. Il periodo ideale per tutti gli escursionisti esperti è quello da giugno a settembre, con temperature miti e una buona visibilità, che permette una vista panoramica unica sui ghiacciai del Gruppo Ortles. Ogni tappa di questo sentiero circolare d'alta montagna offre scorci paesaggistici che, con un gioco di parole, si possono definire di “altissimo livello”.

    Le malghe e i rifugi identificati lungo questo percorso d’alta quota sono in attività e offrono agli escursionisti vitto e alloggio.

    Difficoltà: difficile
    8126 m di dislivello
    55h:15 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Sentiero delle leggende
    San Genesio Atesino, Bolzano e dintorni

    Lungo l’intero percorso si può leggere interessanti leggende: il bracciante graffiato, il drago di Castel Rafenstein, la zangola o anche la leggenda della fata innamorata di Maier di Cologna. 12 leggende vi accompagnano e vi raccontano di San Genesio e dei suoi dintorni. Le storie di streghe e di figure simili hanno da sempre affascinato la fantasia di piccoli e grandi. L’ escursione conduce presso luoghi mistici, presso i quali i pastori si raccontavano storie terrificanti. Tempo di percorrenza: approx. 2 ore Lunghezza del percorso: 7 km. Punto di partenza: parcheggio Schermoos Punto d'arrivo: fermata dell'autobus alla strada San Genesio - Meltina

    Difficoltà: facile
    0 m di dislivello
    2h:30 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Dolorama 4a tappa
    Laion
    Il sentiero Dolorama - camminare al cospetto delle Dolomiti In quattro tappe dall’Alpe di Rodengo/Luson fino a Laion   Protagoniste assolute, le meravigliose guglie delle Dolomiti , patrimonio mondiale dell'Unesco! Il sentiero Dolorama, attraverso 4 tappe, porta dall'Alpe di Rodengo fino a Laion. Un'indimenticabile esperienza escursionistica nella natura delle Dolomiti.

    Il percorso panoramico è lungo 61 chilometri e inizia in modo dolce per portare attraverso il paesaggio vario delle Dolomiti. Dal paesaggio d’altura ricco di fiori dell’Alpe di Rodengo ci si avvicina alle scoscese rocce delle Odle di Eores e di Funes, per continuare su ampi prati e alpeggi del Rasciesa scendendo fino a Laion all’entrata della Val Gardena. All’orizzonte ci accompagnano in modo marcato le bizzarre guglie delle Dolomiti. Dapprima è l’imponente Sass de Putia alla fine della valle di Luson a dominare la scena, poi dal passo Göma nel parco naturale Puez-Odle ci sorprendono le Odle di Funes per lasciare poco dopo la Rasciesa con la vista imperdibile su Sassolungo, Sasso Piatto e Sciliar.

    Il sentiero Dolorama corre quasi interamente su strade forestali e sentieri segnalati con un unico attraversamento di una strada. Lungo il sentiero si trovano luoghi di sosta molto panoramici, come ad esempio il luogo dell’insediamento preistorico Astmoos sull’Alpe di Luson o l´alpeggio del Rasciesa.
    Il percorso può essere affrontato a tratti: numerosi sono i punti, dove iniziare o accorciare il percorso. Inoltre i punti di partenza e arrivo sono raggiungibili con mezzi pubblici, così da poter lasciare l’auto tranquillamente in garage.

    Le numerose baite e malge lungo il sentiero offrono la possibilità di pernottamento e di sosta . Insomma: un'esperienza unica sulle Dolomiti !

    Percorso:
    » Punto di partenza: parcheggio Zumis, Rodengo
    » Punto finale: Laion
    » Percorso: 61 km | Salita: 2.356 m | Discesa: 3.004 m
    » Durata: ca. 19 ore, 15 min

    Le tappe del sentiero:
    1a tappa: Rodengo-Rifugio Monte Muro (durata ca. 6:30 h)
    2a tappa: Rifugio Monte Muro-Rifugio Genova (durata ca. 4:45 h)
    3a tappa: Rifugio Genova-Rasciesa (durata ca. 5:00 h)
    4a tappa: Rasciesa-Laion (durata ca. 3:00 h)
    Difficoltà: intermedio
    32 m di dislivello
    2h:25 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Percorso circolare Langfenn
    Meltina, Bolzano e dintorni

    La chiesa romanica di S. Giacmo sul Langfenn si trova sulla cima più alta del Monte Saltia (1525 m s.l.m.) ed è visibile già da lontano. E' costruita su terra preistorica e se potesse, potrebbe raccontare molte cose interessanti ed affascinanti dell'epoca passata, quando per esempio nel 1839 (il giorno di patrozinium) venne abbolita la ricorrenza del Patrono. Sull'altare a fianco a San Giacobbe, santo protettore dei viandanti, sono raffigurati i santi Rocco e Sebastiano.

    Difficoltà: facile
    141 m di dislivello
    1h:07 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Leiter Alm - Hochganghaus - Oberhaus - Niederhaus
    Lagundo, Merano e dintorni

    Bell'escursione in montagna con una splendida vista sulla regione di Merano e sul paesaggio montano circostante. Durante l'escursione ci sono alcuni pascoli alpini che invitano a fermarti e rilassarti.

    Difficoltà: intermedio
    451 m di dislivello
    3h:19 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Dolorama 2a tappa
    Luson
    Il sentiero Dolorama - camminare al cospetto delle Dolomiti In quattro tappe dall’Alpe di Rodengo/Luson fino a Laion   Protagoniste assolute, le meravigliose guglie delle Dolomiti , patrimonio mondiale dell'Unesco! Il sentiero Dolorama, attraverso 4 tappe, porta dall'Alpe di Rodengo fino a Laion. Un'indimenticabile esperienza escursionistica nella natura delle Dolomiti.

    Il percorso panoramico è lungo 61 chilometri e inizia in modo dolce per portare attraverso il paesaggio vario delle Dolomiti. Dal paesaggio d’altura ricco di fiori dell’Alpe di Rodengo ci si avvicina alle scoscese rocce delle Odle di Eores e di Funes, per continuare su ampi prati e alpeggi del Rasciesa scendendo fino a Laion all’entrata della Val Gardena. All’orizzonte ci accompagnano in modo marcato le bizzarre guglie delle Dolomiti. Dapprima è l’imponente Sass de Putia alla fine della valle di Luson a dominare la scena, poi dal passo Göma nel parco naturale Puez-Odle ci sorprendono le Odle di Funes per lasciare poco dopo la Rasciesa con la vista imperdibile su Sassolungo, Sasso Piatto e Sciliar.

    Il sentiero Dolorama corre quasi interamente su strade forestali e sentieri segnalati con un unico attraversamento di una strada. Lungo il sentiero si trovano luoghi di sosta molto panoramici, come ad esempio il luogo dell’insediamento preistorico Astmoos sull’Alpe di Luson o l´alpeggio del Rasciesa.
    Il percorso può essere affrontato a tratti: numerosi sono i punti, dove iniziare o accorciare il percorso. Inoltre i punti di partenza e arrivo sono raggiungibili con mezzi pubblici, così da poter lasciare l’auto tranquillamente in garage.

    Le numerose baite e malge lungo il sentiero offrono la possibilità di pernottamento e di sosta . Insomma: un'esperienza unica sulle Dolomiti !

    Percorso:
    » Punto di partenza: parcheggio Zumis, Rodengo
    » Punto finale: Laion
    » Percorso: 61 km | Salita: 2.356 m | Discesa: 3.004 m
    » Durata: ca. 19 ore, 15 min

    Le tappe del sentiero:
    1a tappa: Rodengo-Rifugio Monte Muro (durata ca. 6:30 h)
    2a tappa: Rifugio Monte Muro-Rifugio Genova (durata ca. 4:45 h)
    3a tappa: Rifugio Genova-Rasciesa (durata ca. 5:00 h)
    4a tappa: Rasciesa-Laion (durata ca. 3:00 h)
    Difficoltà: intermedio
    742 m di dislivello
    4h:31 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Caminare sul sentiero delle castagne
    Renon, Bolzano e dintorni

    Caminare e "törggelen": Questa antica usanza altoatesina già da sola vale il viaggio. Da ottobre fino all'inizio dell'avvento sono aperte le locande "Buschenschank" del Renon in cui gustare il vino nuovo, il mosto dolce e specialità saporite. Qando poi vengono arrostite le castagne sul fuoco, ci si sente catapultati nel mondo contadino dei secoli scorsi. Un'esperienza autentica!

    Difficoltà: intermedio
    707 m di dislivello
    4h:46 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Dolorama 1a tappa
    Rodengo, Bressanone e dintorni
    Il sentiero Dolorama - camminare al cospetto delle Dolomiti In quattro tappe dall’Alpe di Rodengo/Luson fino a Laion   Protagoniste assolute, le meravigliose guglie delle Dolomiti , patrimonio mondiale dell'Unesco! Il sentiero Dolorama, attraverso 4 tappe, porta dall'Alpe di Rodengo fino a Laion. Un'indimenticabile esperienza escursionistica nella natura delle Dolomiti.

    Il percorso panoramico è lungo 61 chilometri e inizia in modo dolce per portare attraverso il paesaggio vario delle Dolomiti. Dal paesaggio d’altura ricco di fiori dell’Alpe di Rodengo ci si avvicina alle scoscese rocce delle Odle di Eores e di Funes, per continuare su ampi prati e alpeggi del Rasciesa scendendo fino a Laion all’entrata della Val Gardena. All’orizzonte ci accompagnano in modo marcato le bizzarre guglie delle Dolomiti. Dapprima è l’imponente Sass de Putia alla fine della valle di Luson a dominare la scena, poi dal passo Göma nel parco naturale Puez-Odle ci sorprendono le Odle di Funes per lasciare poco dopo la Rasciesa con la vista imperdibile su Sassolungo, Sasso Piatto e Sciliar.

    Il sentiero Dolorama corre quasi interamente su strade forestali e sentieri segnalati con un unico attraversamento di una strada. Lungo il sentiero si trovano luoghi di sosta molto panoramici, come ad esempio il luogo dell’insediamento preistorico Astmoos sull’Alpe di Luson o l´alpeggio del Rasciesa.
    Il percorso può essere affrontato a tratti: numerosi sono i punti, dove iniziare o accorciare il percorso. Inoltre i punti di partenza e arrivo sono raggiungibili con mezzi pubblici, così da poter lasciare l’auto tranquillamente in garage.

    Le numerose baite e malge lungo il sentiero offrono la possibilità di pernottamento e di sosta . Insomma: un'esperienza unica sulle Dolomiti !

    Percorso:
    » Punto di partenza: parcheggio Zumis, Rodengo
    » Punto finale: Laion
    » Percorso: 61 km | Salita: 2.356 m | Discesa: 3.004 m
    » Durata: ca. 19 ore, 15 min

    Le tappe del sentiero:
    1a tappa: Rodengo-Rifugio Monte Muro (durata ca. 6:30 h)
    2a tappa: Rifugio Monte Muro-Rifugio Genova (durata ca. 4:45 h)
    3a tappa: Rifugio Genova-Rasciesa (durata ca. 5:00 h)
    4a tappa: Rasciesa-Laion (durata ca. 3:00 h)
    Difficoltà: intermedio
    981 m di dislivello
    6h:37 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Dal Pe de Börz a Luson
    Luson, Bressanone e dintorni
    Partendo dal Pe de Börz (possibilità di arrivare con il bus escursionistico) al Rifugio Monte Muro. Da Lí al Passo di Luson passando per l'Alpe di Luson fino al Giogo di Colletto. Discesa al Rifugio Kreuzwiese e ritorno a Luson attraverso Valletta e Ronco.
    Difficoltà: difficile
    799 m di dislivello
    6h:12 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Il sentiero Dolorama - camminare al cospetto delle Dolomiti
    Rodengo, Bressanone e dintorni

    Il meraviglioso tour di più giorni nella Valle Isarco conduce in quattro tappe dall’Alpe di Rodengo e Alpe di Luson (Rodenecker e Lüsner Alm) attorno alla Plose fino a Laion, all'ingresso della Val Gardena.

    Percorso: 

    Punto di partenza: Parcheggio Zumis, Rodengo (Rodeneck).

    Arrivo: Laion (Lajen) all’ingresso della Val Gardena.

    Lunghezza: 61 km 

    Dislivello complessivo in salita: 2.356 m Dislivello complessivo in discesa: 3.004 m

    Percorso consigliabile in 4 tappe

    Le tappe del sentiero:

    1a tappa: Rodengo - Rifugio Monte Muro (durata ca. 6.30 h)

    2a tappa: Rifugio Monte Muro - Rifugio Genova (durata ca. 4.45 h)

    3a tappa: Rifugio Genova - Rasciesa (durata ca. 5.00 h)

    4a tappa: Rasciesa - Laion (durata ca. 3.00 h)

    Difficoltà: media – alcuni dislivelli impegnativi.

    Periodo consigliato: giugno – ottobre.

    Difficoltà: intermedio
    2419 m di dislivello
    35h:53 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Giro Rasass
    Malles, Val Venosta

    Il Grande Giro di Rasass è l'escursione ideale per tutti quelli che preferiscono i tour un po' più intensivi. Partendo da Slingia, il percorso porta in alto fino al Piz Rasass. Il panorama spettacolare rende l'escursione ancora più interessante.

    Difficoltà: difficile
    1262 m di dislivello
    7h:30 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Sentiero circolare del marmo
    Martello, Val Venosta

    Il sentiero circolare del marmo è una spettacolare escursione in alta quota della durata di diversi giorni lungo il limite degli alberi, nel Parco Nazionale dello Stelvio. Con una lunghezza totale di 80 chilometri, questo affascinante sentiero d'alta montagna si estende su sei tappe e circonda gli imponenti Monti di Lasa. Questa catena montuosa, che fa parte delle famose Alpi dell'Ortles-Cevedale, è particolarmente nota per il marmo di Lasa, di eccezionale purezza e bellezza. Il variegato percorso circolare può essere percorso anche in tappe di un giorno.

    Il sentiero circolare del marmo spiega all'escursionista la sua diversità in modo davvero coinvolgente attraverso diversi pannelli tematici, oltre 30, ciascuno dedicato a un tema specifico. Inoltre, un totale di 10 pannelli con la descrizione della partenza e della destinazione sono stati collocati presso i principali accessi al sentiero circolare del marmo.

    Difficoltà: difficile
    4164 m di dislivello
    36h:00 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Alta Via di Marlengo da Lagundo/Tel
    Lagundo, Merano e dintorni

    L'Alta Via di Marlengo, specialmente nelle giornate calde, è un sentiero ideale per la sua esposizione a nord-est sul pendio del Monte Marlengo. L’escursione passa da una malga all’altra e dal bosco misto, frutteti qua e là, prati, imponenti castagni e un'ampia vista sulla conca di Merano e sulle montagne e alture circostanti si trova tutto.

    Difficoltà: intermedio
    459 m di dislivello
    2h:16 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Escursione circolare sull'Alta Via di Merano
    Lagundo, Merano e dintorni

    L’Alta Via di Merano è un percorso circolare di circa 100 km ed è una delle escursioni più incantevoli dell’arco alpino. Può essere percorsa in entrambi i sensi, in cinque/otto tappe da un giorno.

    L’Alta Via di Merano si suddivide in una parte settentrionale e una meridionale e gira intorno al Parco naturale Gruppo di Tessa, più o meno sempre alla stessa altezza, seguendo il sentiero 24. I tracciati settentrionali sono caratterizzati dal clima alpino d’alta quota del Gruppo di Tessa, mentre la parte meridionale presenta una vegetazione rigogliosa immersa in un clima submediterraneo. Soprattutto la parte meridionale offre fantastici scorci sulla città di Merano, la Val d’Adige e la Val Venosta.

    Il punto più basso di questo percorso è situato a 839 m, mentre il punto più alto si trova a quasi 3.000 m. I numerosi punti in cui è possibile accedere o lasciare il sentiero nella Val d’Adige, nella Val Passiria e nella Val Senales e le diverse strutture in cui è possibile pernottare lungo il sentiero consentono di percorrere l’alta via anche per singole tappe o di adattare il tragitto alle proprie esigenze. Per percorre il sentiero è richiesto un passo sicuro ed esperienza alpina. Le aree più esposte sono sempre attrezzate con funi e catene.

     

    Possibili punti di partenza e di arrivo: Monte Santa Caterina, Unterstell, Alta Muta, Ulfas, Velloi, Giggelberg, Val di Fosse, Cresta, Montaccio

    Durata: 5 – 8 giorni

    Lunghezza: circa 100 km

    Dislivello totale: 5.100 m

    Punto più in basso: 839 m

    Punto più in alto: 2.895 m

    Grado di difficoltà: per escursionisti allenati

    Periodo migliore: da luglio a settembre

     

    Tutte le informazioni su eventuali blocchi e divieti sono disponibili su maps.merano-suedtirol.it/it

    Informazioni generali: www.meranerhoehenweg.com

    Difficoltà: intermedio
    0 m di dislivello
    37h:00 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Trekking plurigiornaliero "Curona de Gherdëina"
    Santa Cristina Val Gardena, Regione dolomitica Val Gardena

    Trekking plurigiornliero „Curona de Gherdëina” - La corona della Val Gardena

     

    La “Curona de Gherdëina” è un’escursione unica nel suo genere, che conduce gli escursionisti lungo tutta l’affascinante catena montuosa della Val Gardena. Il percorso di 60 chilometri porta dal Parco Naturale Puez-Odle a nordest (Patrimonio Mondiale Unesco), verso sudest sull’altipiano del Sella fino al Gruppo del Sassolungo situato a sud della valle. Le Dolomiti si dimostrano particolarmente varie: in ogni tappa della camminata le “montagne pallide” sembrano adottare un altro aspetto. Tempo per rilassarsi e riposare ci sarà nei rifugi di montagna che offrono specialità locali e nei quali si possono vivere momenti indimenticabili durante l’alba e il tramonto del sole.

     

    Difficoltà: difficile
    4889 m di dislivello
    10h:00 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Percorso circolare all'interno del Parco Naturale Monte Corno
    Trodena

    L’itinerario conduce dalla sella a nord di Trodena in direzione sud lungo la località Forchwaldegg fino al maso Rungganöhof e prima per una strada forestale attraverso i prati e poi su un sentiero (n. 5) per il bosco fino alla baita Pera. Col cielo sereno si può godere di una vista verso nord sul Monte Regolo fino al Gruppo di Tessa e alle Alpi della Zillertal. Si prosegue per un giovane bosco e zone umide fino al biotopo Palù Lunga e poi fino alle Malghette (aperto in estate, 1.540 m). Da qui si prosegue in leggera discesa (sentiero n. 9) fino al Passo Cisa, un antico valico tra Anterivo e Trodena. Si torna a Trodena per il sentiero europeo (n. E5) attraverso boschi di conifere.

    Difficoltà: intermedio
    544 m di dislivello
    3h:49 min durata
    1 2 3 4 5 6