Vai ai contenuti

aggiunto ai preferiti

rimosso dai preferiti

Oops! C’è stato un problema, prova di nuovo

Il tuo account è in corso di creazione

Il tuo account è stato creato con successo e ora hai effettuato l'accesso.

L'accesso è stato effettuato con successo!

L'account è stato creato con successo, ma non è stato possibile effettuare il login automatico.

Sei stato disconnesso

Filtra
Filtri selezionati
    Livello di difficoltà
    Durata
    Distanza in Km

    Attrazioni culturali e luoghi particolari a Bressanone e dintorni

    Seguendo le orme della nostra storia, puoi passeggiare tra castelli e palazzi signorili, visitare chiese e monasteri ed esplorare architetture contemporanee, edifici e luoghi unici durante visite guidate e tour. Scopri e vive usanze tradizionali nate nel passato, partecipa a eventi contemporanei o a eventi culturali come mostre, teatro, danza e musica per immergerti nell'arte e nella cultura locale. 

    Risultati
    Arte e cultura
    Sasso del diavolo a Terento
    Terento, Bressanone e dintorni
    La pietra del diavolo »Teufelsstein«- sul sentiero per la malga Pertinger. I contadini del Mulino avevano fatto veramente arrabbiare il diavolo, che giurò vendetta. Prese quindi un sasso da Luson per farlo rotolare giù da Mutenock fino a Mulino. Per compiere la sua vendetta, il Diavolo decise di percorrere la strada più breve. Il sasso era molto pesante e il diavolo dovette fermarsi per riposare. Posò quindi a terra la sua gerla con il sasso. Concentrato solo sul suo odio e sulla collera che provava nei confronti degli abitanti di Mulino, non si accorse delle primi luci dell’alba. Il sacrestano, molto mattiniero, iniziò a suonare le campane della chiesa. Così il diavolo dovette ritornare velocemente negli inferi abbandonando il sasso che si trova ancora lì, in mezzo al bosco a ca. 1700m sopra il Nunewieser. Nel linguaggio popolare si chiama anche “Marchstein”. Si tratta di un masso erratico forestiero. Punto di partenza: parcheggio "Nunewieser" Terento, Segnaletica sentiero nr. 5
    Arte e cultura
    Gola della Rienza Naz
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni
    Gola di Rienza, dal fascino selvaggio e romantico con centrale elettrica dismessa (non è possibile visitarla).
    Chiese e abbazie
    Capella Floriani a Rio di Pusteria
    Rio di Pusteria, Bressanone e dintorni

    La cappella si trova al piano superiore di una costruzione tardo gotica a due piani, consacrata nel 1482, che presenta un piccolo campanile in facciata.

    L’accesso alla cappella è sottolineato da un portale gotico ad arco acuto raggiungibile con una scala in muratura. E’ caratterizzata da finestre gotiche, un soffitto con volta a stella e da un coro poligonale. Presenta, sia all’esterno che all’interno, affreschi del XVI sec..

    Tra gli affreschi esterni, assai interessante è quello, del XV sec., con un uomo morto, la cui anima è contesa da un Angelo e un Diavolo, mentre inserita in una cornice di marmo dipinta, si trova la scena raffigurante la Pietà ambientata in un ampio e sereno paesaggio degli inizi del 1500. Nel piano inferiore, voltato a botte, era situato l'originario ossario.

    Lo stesso autore della Pietà ha qui rappresentato Cristo assiso sul Sepolcro con Maria e Giovanni, circondato da un paesaggio collinare.

    Nel 1998 sono state rinvenute sotto il pavimento numerose ossa umane, con oggetti devozionali e monete di epoca medievale.

    Di fronte alla cappella giace un masso in granito, rotondo sia sul lato superiore che inferiore, sul quale venivano effettuati i pagamenti daziari alla Chiusa di Rio di Pusteria.

    Su di esso si vedono gli stemmi d'Austria, delle famiglie Kastner, Heuss e Harber e l'aquila tirolese; reca la data 1477 e l'iscrizione “dux sigmundus austrie h(einrich) harber, b(enedikt) kastner”, che cita il duca Sigismondo, Heinrich Haber, detentore del monopolio dei mezzi di trasporto tra Vipiteno e Brunico, ed il doganiere Benedikt Kastner.

    Laghi balneabili
    Lago balneabile Luson
    Luson, Bressanone e dintorni

    ll lago balneabile naturale di Luson è un piccolo tranquillo lago di montagna in Alto Adige. Una volta rientrati a casa dopo una meravigliosa e colorata escursione panoramica – oppure un’indimenticabile gita nel parco naturale, una sosta al lago balneabile naturale si trasforma in grande divertimento: i bambini sfrecciano lungo gli scivoli, i genitori si immergono nell’acqua sorgiva dell’alpeggio di Luson, mentre i contadini lavorano i campi e le mucche, quasi immobili, si concedono una pausa al fresco.

    Negozi e servizi
    Frunpark
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni
    L'area barbecue è dotata di un barbecue con piastra, posti a sedere per circa 10-15 persone, una toilette e un parco giochi pubblico.
    Per la prenotazione dell'area barbecue si prega di contattare l'Ufficio Turistico: +39 0472 415020 / info@natz-schabs.info.
    Chiese e abbazie
    Chisea parrocchiale di Sant'Elena a Rio di Pusteria
    Rio di Pusteria, Bressanone e dintorni
    Chiesa parrocchiale di Sant'Elena a Rio di Pusteria: costruita nel XIII secolo, questa bella chiesa merita una visita già solo grazie agli affreschi ben conservati del XV secolo. La chiesa fu completata nel 1975 con un moderno ampliamento circolare.
    Fortezze e castelli
    Forte di Fortezza
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    Con i suoi 65.000 metri quadrati di superficie, il Forte asburgico di Fortezza è il sito storico più grande di tutto l'Alto Adige. La costruzione di questo capolavoro dell'architettura bellica austriaca fu avviata nel 1833, sotto l'Imperatore Francesco I; l’opera fu ultimata in soli cinque anni e inaugurata nel 1838 dall'Imperatore Ferdinando I. Tuttavia, a quel punto il Forte aveva già perso la sua importanza strategica e dunque anche il suo scopo. L’enorme dispendio di manodopera e materiali e gli ingentissimi costi sostenuti per la sua realizzazione erano stati vani. Da allora la gigantesca fortificazione fu declassata e adibita a deposito, divenendo un sito militare attentamente sorvegliato, ma caduto pressoché nell'oblio per oltre un secolo e mezzo. Aperto al pubblico nel 2005, negli anni successivi il Forte fu sottoposto ad una impegnativa ristrutturazione per ospitare due importanti eventi, la Biennale europea di arte contemporanea Manifesta 7 e l'edizione 2009 della "SüdtirolerLandesausstellung". Da allora il Forte è una location molto apprezzata per esposizioni ed eventi di ogni genere.

    Visite guidate storiche del forte di fortezza: martedí-domenica alle  ore 11:00 e 15:00

    Gennaio e febbraio: pausa invernale

    Chiese e abbazie
    Chisea parrocchiale Maria Himmelfahrt a Rodengo
    Egna, Bressanone e dintorni
    La costruzione della parrocchiale romanica va collocata attorno a1 1180; la sua consacrazione avvenne ne1 1184. Attorno al 1500 fu sostituita da un edificio tardogotico a tre navate con presbiterio ad una navata. Vi fa riferimento l'anno 1498 scolpito sull'architrave dei portone laterale.
    La posizione della chiesa immediatamente al di sopra della gola della Rienza portó nel 1688 ad un fatto increscioso. Dopo che in precedenza e soprattutto nel 1687 il campanile era stato gravemente danneggiato dai fulmini, l'anno successivo una parte della roccia friabile piombó nel vuoto trascinando con se un tratto del cimitero adiacente alla chiesa e, secondo una tradizione locale, anche il presbiterio. Ben presto si corse ai ripari erigendo un muro di sostegno che permettesse di girare attorno alla chiesa ed ampliando il cimitero in direzione dei castello. Negli anni 1794-95 la chiesa fu prolungata verso occidente e privata dei costoloni gotici, ripristinati poi ne1 1959. L'ultimo restauro risale a1 1983.
    L'arredamento ein buona parte neogotico (1870 ca.), anche se le sculture lignee dell'altare maggiore risalgono in parte ad Adam Baldauf (1616-18). Le lastre funerarie dei vari Wolkenstein, dei Signori von Line (XIV sec.) e del curatore Caspare di Gudon - l'acerrimo avversario dei cardinale Niccoló Cusano - richiamano alla mente la storia ed i rapporti con il castello di Rodengo.
    II cimitero ben curato, con erbetta e preziose croci in ferro battuto, ospita 204 tombe ed una cappella semplice del 1697 con la raffigurazione di S. Michele con la bilancia delle anime.
    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di San Nicolò a Vandoies di Sopra
    Vandoies, Bressanone e dintorni

    La località è citata nel 1296 e la chiesa è documentata nel 1386 come chiesa bianca.

    Si presume che il nome della chiesa potrebbe derivare dalla parola “Waisenkinder” (orfani) secondo la citazione che la chiama ecclesia orphanorum, ma la spiegazione non è soddisfacente.

    Su questo sito pare che esistesse già una chiesa nel 1100 (periodo del trasferimento delle reliquie di S. Nicola a Bari) della quale sono state ritrovate parti delle fondazioni.

    Nel 1490 viene realizzato l’altare principale da Hans Klocker di Bressanone.

     

    L’edificio odierno, tardo gotico, risale al 1450, ha un’abside poligonale ed un campanile laterale a punta.

    Nel 1749 fu restaurata in stile barocco e la volta a botte a lunette fu privata delle costolature.

    Gli affreschi nel 1792 vengono in parte restaurati e rifatti da un certo Renzler e rappresentano S. Nicola, gli Arcangeli e gli Angeli custodi.

    Nel 1891 gli spazi tra gli affreschi furono decorati ulteriormente e furono aggiunte altre rappresentazioni tra cui il Sacro cuore e la Nascita di Cristo.

    Le figure degli apostoli dipinte nel 1934 furono eseguite da J. Pescoller.

    Nel 1981 ci fu un nuovo restauro che ripulì le decorazioni superflue eseguite nel 1934.

    Fortezze e castelli
    Castello di Rodengo
    Rodengo, Bressanone e dintorni

    Il castello può essere visitato solo durante le visite guidate!

    Le visite guidate si svolgono tutti i giorni nei mesi d´estate (tranne il sabato) alle ore 11.30 e alle ore 14.30.

    Durata: circa 1 ora

    Nessuna registrazione necessaria – oppure registrati online e approfitta del prezzo ridotto!

    Biglietti disponibili su www.rodenegg.it

    Per registrazioni di gruppo da 15 persone: schloss.rodenegg@gmail.com

    Castel Rodengo è un castello medioevale che si trova tra Sciaves e Rio Pusteria nel comune di Rodengo. Il castello fu senza dubbi una delle più grandi e potenti roccaforti del suo tempo e lo è rimasto anche nel corso della storia fino al giorno d’oggi.

    Prezzi:

    Adulti: 12,00 € - Online 10,00 €

    Junior (10-18 anni): 8,00 € - Online 6,00 €

    Bambini (6-10 anni): 6,00 € - Online 4,00 €

    Gruppi (da 15 persone): 8,00 € - Nessun prezzo online disponibile

    VISITE GUIDATE PER BAMBINI

    ogni lunedì alle 10.00-11.30 (luglio e agosto)

    Iscrizione: www.gitschberg-jochtal.guestnet.info

    Arte e cultura
    Piattaforma panoramica sulla cima del Gitschberg
    Rio di Pusteria, Bressanone e dintorni
    Oltremodo impressionante è la piattaforma panoramica sulla cima del Gitschberg, dove lo sguardo può spaziare su oltre 500 vette alpine.
    Partenza: Stazione a monte cabinovia Nesselbahn-Gitschberg
    Tempo di percorrenza: 1,5h
    Dislivello: 400 m
    Arte e cultura
    Plose - area sciistica ed escursionistica
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    L’area sciistica ed escursionistica Plose è una destinazione popolare per tutti gli amanti delle attività all’aperto, sia in inverno sia in estate. I rifugi offrono prelibatezze locali per tutti i gusti.

    La Plose, a soli 7 km dalla città di Bressanone, è considerata uno dei comprensori sciistici più soleggiati dell'Alto Adige e ha molto da offrire, specialmente agli intenditori. Lungo le pendici assolate con una splendida vista sulle Dolomiti del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, gli sciatori, gli slittinisti e gli escursionisti vivranno un'esperienza invernale perfetta.

    In estate la Plose offre innumerevoli possibilità. I percorsi escursionistici offrono il percorso giusto per famiglie e intenditori. Per tutti coloro che amano l'avventura, c'è il nuovo Brixen Bikepark, che ha qualcosa per principianti, professionisti e famiglie. Non su 2 ma su 3 ruote si scende con i MountainCarts su una pista di 9 chilometri.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di San Paolo a Rodengo
    Rodengo, Bressanone e dintorni
    Alcuni dettagli rimandano an un edificio d'epoca tardogotica, che ebbe la sua forma attuale nel 17°secolo. La chiesa é chiusa e non visitabile.
    Arte e cultura
    Vecchio tiglio-monumento naturale ad Aica
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    Vicino alle mura del cimitero, che circondano la chiesa di San Nicolò, cresce un vecchio tiglio. L’albero esalta questo posto idillico, perché la sua altezza è di 22 m, la circonferenza del tronco è di 6,25 m ed il diametro della cima misura 17 m. L’età dell’albero purtroppo non è più definibile, perché il tronco è spezzato, si deduce che abbia alcune centinaia d’anni. È tenuto unito con dei pilastri di ferro.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale dell'Annunciazione di Maria a Vandoies di Sotto
    Vandoies, Bressanone e dintorni

    Nel 1760 sotto la giurisdizione del duomo di Bressanone fu costruita una nuova chiesa barocca, con un timpano a volute. Composta da un `abside poligonale, con una navata a crociera con finestre a tutto sesto, all´interno ha una volta a falsa botte. Sono visibili gli affreschi di Anton Zoller del 1763 incorniciati da una modanatura in stucco in stile rococó, in particolare sulla volta sono riprodotti il paese di Vandoies con sopra i santi Antono, Urbano e Floriano sullo sfondo di Maranza.

    All´interno dell´affresco principale, si distinguono del Rosario, S. Domenico i re magi e Don Juan de Austria vincitore della battaglia di Lepanto contro i turchi del 1571. Si riconosce inoltre la figura di un mendicante che risulta essere quella di Peintner von Vintl che finanzió la realizzazione della chiesa. Negli altari laterali si trovano due dipinti del Mitterwurzer del 1770 che rappresentano due penitenti S.Pietro e Maria Maddalena.

    Arte e cultura
    Piramidi di terra a Terento
    Terento, Bressanone e dintorni
    La formazione delle piramidi di terra di Terento risale con molta probabilità al 1837. Il ruscello di Terner, in seguito ad un temporale molto violento trascinò via con sé 3 case, 16 mulini, 13 battipali, la bottega di un fabbro e una segheria. Morirono 13 persone. Fu in quell’occasione che, probabilmente, crollò anche una parte della montagna. Nei decenni successivi l’erosione ha coinvolto due diversi massi detritici: dal materiale ricoperto da blocchi di roccia si formarono le classiche piramidi di terra, mentre dal materiale senza la presenza di sassi si formarono solamente creste e coste. Punto di partenza: parcheggio centrale Terento
    Arte e cultura
    Punto di ricarica di vitamina D a Terento
    Terento, Bressanone e dintorni
    Volta il tuo viso verso il sole e le ombre cadranno dietro di te. (Benedizione) La luminosità ha infatti effetti benefici sull’umore. Per rendere ancora più chiara la supremazia del sole a Terento sono stati eretti i così detti “solarium naturali”, i primi nel loro genere in Alto Adige. Si trovano in due diverse parti di Terento (sul 'Gols' e 'Mosereck') e offrono, oltre alla possibilità di fare una sana terapia di vitamina D e rallentare il ritmo della quotidianità, anche una meravigliosa Vista panoramica sulle Dolomiti.
    Arte e cultura
    SculpGarden25 – Arte nello Staudenparadies
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    Benvenuti a SculpGarden25, una straordinaria fusione tra arte e natura nel suggestivo Staudenparadies Seidnerhof. Dal 12 aprile al 25 ottobre, 23 artisti e artiste espongono oltre 60 sculture e installazioni, creando un dialogo stimolante con il ricco mondo vegetale.

    Tra fioriture variopinte, erbe ornamentali e alberi maestosi, le opere d'arte invitano a fermarsi, meravigliarsi e riflettere. L’incontro tra natura e arte genera un’atmosfera capace di emozionare e ispirare. Le sculture si integrano perfettamente nel paesaggio in continua trasformazione e vengono esaltate dai giochi di luce e dalle stagioni che si susseguono.

    Ad arricchire l’esposizione, un programma di eventi con l’inaugurazione il 12 aprile, letture, concerti, eventi tematici e Aperitivo Lungo in diverse occasioni. Immergetevi in questo affascinante connubio tra arte e natura – un’esperienza che coinvolge tutti i sensi!

    Chiese e abbazie
    La cappella di pellegrinaggio “Urlaubstöckl”
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    La cappella di pellegrinaggio è situata sul pendio meridionale del Monte Spinga. La semplice costruzione è stata costruita nell’anno 1641 dal curato Georg Stocker. L’ “Urlaubstöckl” (Urlaub significa "vacanza") deriva dal nome legato ad un quadro all'interno della cappella, su cui è raffigurata la scena del commiato di Gesù da Maria.

    Negozi e servizi
    Ölberg
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni
    Il punto panoramico Ölberg di Naz offre ai suoi visitatori una vista panoramica incredibile su ampi meleti e sulle montagne circostanti. È dotato di un'area barbecue, posti a sedere per circa 50 persone, lettini panoramici a 360 gradi e strutture per giocare.
    Per la prenotazione dell'area barbecue si prega di contattare l'Ufficio Turistico: +39 0472 415020 / info@natz-schabs.info.
    Arte e cultura
    Mulini di Terento
    Terento, Bressanone e dintorni
    Nei pressi del ruscello di Terner scoprirete il sentiero didattico dei mulini. Durante una passeggiata di 1 ora ½ passerete dinanzi a 7 mulini, completamente ristrutturati, di ca. 500 anni, dove ancor’oggi i contadini macinano il loro grano. Nei mesi estivi ongi lunedí é aperto un mulino per le visite dalle ore 10.00 alle ore 14.00. Anche nella festa dei mulini sarà possibile farsi un’idea della vita e delle usanze dei mugnai. Punto di partenza: parcheggio centrale Terento
    Arte e cultura
    Il monumento dei cacciatori a Rasa
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    Il monumento è stato costruito nel 1968 dai cacciatori di Naz-Sciaves e si trova sulla collina “Mesnerbühel”. La scultura è stata ricavata da un vecchio tronco di castagno. L’incisione dice: “Es ist des Jägers Ehrenschild, dass er beschützt und hegt das Wild”, vale a dire: „Onorevole è il compito del cacciatore di proteggere e salvaguardare la selvaggina”.La colonna rappresenta un cacciatore con una balestra, un cane e un cervo con la croce nelle corna.

    Chiese e abbazie
    Capella Maria Hilf a Rio di Pusteria
    Rio di Pusteria, Bressanone e dintorni

    Situata all'entrata est del paese alla vecchia strada statale. La cappella è una testimonianza del tardo barocco del XVIII secolo con un affresco di Santa Maria Ausiliatrice. Ospita al suo interno un altare barocco di particolare pregio. E´dotata di un abside rettangolare, un campanile a torretta e di una finestra a lunetta e presenta una cupola ed una volta a crociera con costolature. Davanti all´altare si trova una bella cancellata in ferro battuto.

    Negozi
    Capriz Formaggi di alta Quota
    Vandoies, Bressanone e dintorni

    Immergetevi nelle stupefacenti trasformazioni del latte e gustatene i deliziosi risultati. Capriz è molto più di un formaggio artigianale di altissima qualità dell'Alto Adige. Capriz è un mondo unico, che combina sapientemente caseificio, museo del formaggio, shop e bistro, per regalarvi un’esperienza indimenticabile, da vivere con tutti i sensi.

    Arte e cultura
    Il mondo del Loden a Vandoies
    Vandoies, Bressanone e dintorni

    Il mondo del Loden. Accanto al museo interattivo, al recinto delle pecore, alla fabbrica del Loden ed all´area commerciale, esiste anche un ristorante, il "Lodenwirt". Su una superficie di 3.000 m2, Lodenwelt è un´indimenticabile avventura per tutta la famiglia, perfetta soprattutto per rallegrare i giorni di pioggia. Da dove arriva la lana? Come nasce il Loden? Questo prezioso materiale è usato da secoli in alto Adige per la realizzazione di cappotti, tracolle, pantaloni e gonne: visitando il Museo è possibile comprendere, passo per passo, come viene lavorata questa pregiata stoffa. Un viaggio nella storia e nella fabbricazione del Loden, affascinante per grandi e piccini.

    Fortezze e castelli
    Chiusa di Rio Pusteria
    Rio di Pusteria, Bressanone e dintorni

    La Chiusa di Rio Pusteria è situata tra i paesi Rio Pusteria e Vandoies all’imbocco della Val Pusteria. Si trova direttamente alla strada statale, anche la Ciclabile Val Pusteria, chiamata Pusterbike, passa per la chiusa imponente. Quì correva nel 1271 il confine tra le contee di Tirolo e Gorizia e proprio per questa ragione Mainardo II fece costruire uno sbarramento, la Chiusa di Rio Pusteria.

    La chiusa antica di una volta si trovava 600 m a ovest della struttura conservatasi sino ad oggi. Questa vecchia chiusa consisteva di un lungo muso di sbarramento e due torri. La struttura fu costruita conformemente al modello corrente delle dighe di sbarramento di quell’epoca. Pietre fluviali lavorate solo in minima parte fungevano come materiale di costruzione, e furono posate regolarmente. Purtroppo a partire dal 1340 le fonti scritte sulla struttura vecchia si esauriscono.

    Il committente della nuova chiusa, che si è conservata fino a oggi, fu il Sigismondo d’Austria detto il danaroso. Questa nuova struttura è dotata di torri circolari, ed un muro di sbarramento risale il dorso boscoso. La Chiusa di Rio Pusteria non aveva solo scopi difensivi, ma fungeva anche come residenza e dogana. Oggi la chiusa può essere visitata con guida.

     

    Negozi e servizi
    Area barbecue Gründl
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni
    L'area barbecue è dotata di un barbecue con piastra, posti a sedere per circa 25 persone e un piccolo laghetto.
    Per la prenotazione dell'area barbecue si prega di contattare l'Ufficio Turistico: +39 0472 415020 / info@natz-schabs.info.
    Arte e cultura
    Biotopo Laugen a Naz
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    Per coltivare un sostenibile rapporto con la natura e l’ambiente, contano non solo le protezioni, ma anche la cura della preziosa cultura naturale. Zone umide come il biotopo Laugen corrispondono ai vari requisiti ecologici. Tali aumentano la ricchezza del paesaggio e creano spazi vitali per una moltitudine di animali e piante a rischio. Uccelli migratori trovano luoghi di sosta adatti nel biotopo.

    Altri biotopi nel comune di Naz-Sciaves: Raiermoos (Palù Raier) a Rasa, Sommersürs, Zussis e "Hairer" a Naz.

     

    1 2 3 4 5 6