Punto di partenza: parcheggio MuseoPassiria al maso Sandwirt
Punto di partenza: parcheggio MuseoPassiria al maso Sandwirt
Per lo stile classico la pista viene battuta giornalmente in una piacevole larghezza. Da poco prima di Lazins a poco dopo il trattto è frequentato da pedoni , come pure il percorso d’ingresso da Zeppichl serve da sentiero montano. L’uso della pista è gratis. Essa consiste in diversi tratti piuttosto facili, ci sono però anche dei percorsi di media a grande difficoltà. Al rientro verso Plan o Zeppichl ci sono alcune discese abbastanza rapide, sulle quali bisogna far attenzione anche a pedoni e fondisti d’incontro.
La salita da Plan fino alla malga Lazins è piuttosto faticosa per i suoi tratti ripidi ed anche lunghi, nella conca larga della malga Lazins però ci aspettano dei piacevoli giri in un paesaggio invernale meraviglioso: ogni giro è lungo 680 metri con un dislivello di 15 metri circa. Un pò più faticosi si presentano i giri di Lazins: 1.336 m per giro con 52 metri di dislivello.
L'Alta Via Tiroler Höhenweg parte e finisce nei centri turistici Mayrhofen e Merano. In mezzo si trovano 130 km d’escursioni, dislivello in salita 9.000 m e dislivello in discesa 10.000 m. Questa tour è fattibile in 11 – 13 giorni.
La ricompensa è un bellissimo, impressionante panorama del mondo delle montagne: Eisriesen delle Alpi Zillertal, le scure montagne dell’Alpenhauptkamm, le chiare cime della Tribulaune, le alti punte della Valle Rombo, i grandi gruppi di laghi dell’Alto Adige e alla fine gli alberi di mele di Merano.
Vivere la natura nella forma più pura!
La passeggiata lungo il Waalweg, il sentiero lungo l'antico canale di irrigazione, parte da via Chiesa, in paese. Dopo circa 300 metri si svolta a sinistra su via Rössl e si arriva, in leggera salita, fino al poligono di tiro, dove comincia la roggia, cioè il canale di irrigazione. Il percorso, che si snoda tra il limitare del bosco e i prati, porta a Caines e termina nella valle omonima. Per il ritorno si può seguire via Caines, sentiero Valtmaun o via Hohl. In alternativa, è possibile fare il percorso inverso, andando in auto in Valle di Caines, parcheggiare e da lì proseguire a piedi lungo il Waalweg fino a Rifiano (circa 45 minuti).
Il percorso non è addato a passeggini e carrozzine.
Sul sentiero dei nani in Passiria l’escursionista si immerge nel mondo di questi esseri fiabeschi. Si parte dal maso Sandhof (albergo e Museo.Passiria) seguendo il sentiero Gandöllenweg lungo il Passirio fino al ponte Auer passando per il biotopo. Attraversato il ponte proseguire fino ad un mulino ad acqua e poi in leggera salita fino all’albergo Auerhof. Da non perdere il capitello lungo il sentiero. Passato il maso dirigersi verso il bosco e il punto panoramico con vista su S. Leonardo e dintorni. Da qui si diparte un sentiero che porta ad una radura arricchita di immagini sulle leggende locali, un gioco da tavola, un’altalena e tavolo da pic-nic. Salire la valle “Norggental” passando accanto ad una caverna e una casetta nel bosco, proseguire su un bel sentiero tortuoso tra gli alberi fino alla “Waldfrüchte-Station”. Qui inizia una bella discesa su prato. Arrivati alla strada asfaltata scendere su uno stretto sentiero fino alla centrale elettrica di Enerpass, dove di fronte si può fare sosta sul sentiero didattico dedicato all’apicoltura e alla pesca. Proseguire in direzione di S. Leonardo e del Passirio lungo il quale, in alternativa al sentiero Gandöllenweg, si ritorna al punto di partenza.
Il sentiero non è adatto a passeggini e carrozzine.
Giovedì (da gennaio) dalle 17:30 alle 21:30 parti della pista di fondo sono illuminati.
Biglietto giornaliero: € 5 · stagionale: € 35 - disponibile presso albergo Innerhütt
Il villaggio dei minatori a Monteneve si trova a quota 2.355 m ed è raggiungibile soltanto a piedi su vari sentieri ben percorribili. Monteneve con i suoi 800 anni di storia, con il suo affascinante paesaggio alpino e con il rifugio che offre varie specialità culinarie, è diventato una meta ben nota e molto frequentata.
Il nome "Monteneve" non indica una montagna, ma piuttosto si intende il villaggio dei minatori "San Martino" con il rifugio e la miniera da visitare.
Il sentiero circolare della cascata Gilf è accessibile tutto l'anno ed è adatto alle famiglie. Fermatevi un attimo e godetevi il rilassante gorgoglio del torrente. L'acqua che cade crea un suono piacevole e uniforme che riempie l'area circostante di un'atmosfera rilassante.
Partendo dall’albergo Alpenrose si segue il sentiero che porta alla chiesa. Prima di arrivare alla chiesa, all’altezza del piccolo supermercato, si gira a sinistra e si prosegue fino a raggiungere le case di “Sagstatt”. Dove c’è la cappella si prende il sentiero che porta su a destra e si cammina lungo il bosco ed il sentiero forestale fino all’albergo Auerhof. Proseguire fino al maso Wanserhof. Da qui si passeggia fra campi e boschi fino all’albergo Innerwalten. Seguendo sul marciapiede si raggiunge l’albergo Jägerhof. Arrivati al Jägerhof si segue il segnavia sulla sinistra e si cammina per ca. 30 min. nel bosco per arrivare al cosiddetto “Römerweg” (sentiero dei romani) che porta fino al Passo Giovo. Dopo ca. 200 m si svolge a sinistra e si segue il sentiero che porta su al nuovo sentiero forestale. Si arriva al maso “Santlhof” e si prosegue per arrivare infine di nuovo all’albergo Alpenrose.
Dal parcheggio della funivia Hirzer a Saltusio si scende verso il Passirio e si procede lungo il fiume fino all'Hotel della Mela Torgglerhof. Da qui, il Waalweg, il sentiero lungo l'antico canale di irrigazione, porta fino al centro di Scena oppure alla baita del guardiano dell'acqua (Waalerhütte) in direzione di Rifiano e Merano; il centro di Merano è raggiungibile in circa un'ora e mezza, e da qui è poi possibile prendere un autobus per rientrare a Saltusio.
Da Plan, e dopo aver attraversato tre ponticelli, il sentiero n. 24 ci porta alla palestra di roccia “Bergkristall”. Proseguendo per il sentiero raggiungiamo l’albergo Innerhütt (1.420 m). Qui l’Alta Via di Merano mostra di nuovo il suo carattere tipico: boschi deserti che di rado vengono interrotti da prati e masi montani. Saliscendi, il sentiero porta fino al casale Christl (1.029 m) al di sopra di S. Leonardo – il capoluogo della Val Passiria. Andando verso Sud si vedono le cime del Monte Luco nei pressi di Merano. Dall’altro lato della valle si innalzano le maestosi Alpi Sarentine. Siccome la connessione infrastrutturale ai masi montani è necessaria, il sentiero n. 24 percorre qua e là anche delle strade asfaltate.
Partendo da Plan con la cabinovia Grünboden-Express verso Grünboden (2.000 m) si procede sul meraviglioso sentiero panoramico nr. 4 fino alla malga “Faltschnal Alm” (1.871 m). La malga gestita è situata alla limite del bosco all’inizio della Valle Faltschnal, a sud-ovest sopra di Plan, ed è ideale per farci una piccola sosta. Si apre un panorama a 180° e si ha una vista stupenda sulle cime impressionanti della catena principale alpina che circondano Plan. Continuando il sentiero nr. 4 attraversiamo per prima dei pascoli verdeggianti e poi scendiamo a valle attraversando la foresta di cembro. Arrivati a fondovalle della Valle di Lazins attraversiamo il ponte che supera il rio di Plan e arriviamo alla trattoria Lazins. Percorrendo l’Alta Via di Merano, che in questa tappa porta attraverso prati e pascoli fioriti, usciamo dalla valle e, passando dai masi di Zeppichl, ritorniamo al punto di partenza.
Il sentiero lungo 6,5 km conduce da S. Leonardo fino a Gomion dove attraversa il ponte e prosegue sul lato destro della valle fino a Moso in Alta Val Passiria. Il sentiero costeggia il fiume e porta attraverso il bosco al prato "Weiler Aue", un po' prima di Moso. Qui oltrepassa di nuovo il Passirio.
Il percorso non è addatto a passeggini e carrozzine.
Dal ristorante Ungericht (Schalenstein) si percorre la strada che, in circa 10 minuti, porta al maso Mutlechnerhof (837 m); da qui un percorso segnalato conduce, in 15 minuti, al Waalweg di Caines. Come la maggior parte dei Waalwege, anche quello di Caines, che ha più di 600 anni, ha un andamento prevalentemente pianeggiante, e in circa 90 minuti di passeggiata si arriva al suo punto di origine nei pressi del rio Finelebach (1.020 m). Passato un piccolo ponte, si prosegue alla destra del Waalweg per qualche centinaio di metri, scendendo lungo la valle, poi si curva a sinistra fino al percorso inferiore del Waalweg, che riporta al punto di partenza.
Il percorso non è addato a passeggini e carrozzine.
Il Grünboden-Express conduce dalla stazione a valle di Plan a quella a monte di Grünboden. L’impianto combinato offre cabine a 8 posti e seggiovie a 6 posti con sedili riscaldati e provviste di copertura. Godetevi la bellezza della montagna anche in estate: l’impianto Grünboden è aperto da giugno a ottobre.
Situato sul lato della vallata esposto al sole in direzione di Zeppichl, lo skilift Gampen permette di accedere a due piste ampie e dalla pendenza assai ridotta (colore blu), ideali per i principianti. Presso l’impianto Gampen i bambini trovano anche un piccolo parco giochi con un tapis roulant di 50 m e una breve pista da slittino adatta a grandi e piccini.
Giro interessante di malga sul sentiero dei cacciatori
Il sentiero di discesa alla malga Wanseralm porta attraverso terreno molto ripido ed è abbastanza stretto, però ben percorribile. Al laghetto ci sono bellissimi posti di trattenimento.
Punto di partenza: Wans
Punto di arrivo: Wans
Posti di ristoro: malga Seebergalm, malga Wanseralm
Partenza: Kratzegg (Ulfas), 1.504 m
Periodo consigliato: tutto l’inverno
Giro in montagna sulla Guardia Alta.
Montagna panoramica, ferrata divertente in cima
Punto di partenza: Stulles
Punto d'arrivo: Stulles
Posti di ristoro: malga Hochalm, malga Egger-Grub-Alm, ristoro Morx Puite, Bockhütte
Il presente giro non richiede impegni speciali agli escursionisti mentre passa per due malghe gestite ed anche al laghetto pittoresco Seeber See che giace ai piedi dei ghiacciai sovrastanti.
Punto di partenza: parcheggio Seeber Parkplatz
Punto di arrivo: parcheggio Seeber Parkplatz
Posti di ristoro: malga Seeber Alm, malga Oberglaneggalm
La pista da fondo di Valtina con la sua lunghezza di quasi 3 km e con poco dislivello si presta prevalentemente per principianti e bambini. Essa però può essere di gusto anche per esperti che intendono fare alcuni giri veloci. La pista si raggiunge in pochi minuti partendo da Valtina o in 10 minuti di macchina da S. Leonardo (circa 10 km). L’uso della pista é gratuito.
Anno di costruzione: 1820
Punti di sosta: malga Ulfaser, baita del guardiano
Considerata l’altitudine è consigliabile effettuare questa passeggiata solo nei mesi caldi.
Il cammino parte dal centro del paese di Plata. Seguite la strada principale in direzione Plan e poco dopo la casa dei vigili del fuoco trovate un sentiero che porta su a sinistra ed attraversa boschi e prati. Seguendo il sentiero n. 6 arrivate al casale “Farmazon” (ca. 45 min.). Qui prendete il sentiero n. 10B, il quale vi porta nella Valle di “Farmazon”. Dopo ca. 15 min. di cammino vi troverete davanti ai enormi larici secolari di Plata. Il sentiero porta ancora più in su, dove avrete la possibilità di sostare. Sul sentiero n. 10 ritornare in direzione Plata.
Il sentiero europeo E5 (Constanza – Bolzano – Venezia) ha un ruolo molto importante sotto i sentieri. Si tratta di un sentiero alpino che è segnato con il numero E5. La parte descritta sotto è solo la parte dal confine Austria – Italia al Passo Rombo, passando la Val Passiria, fino a Bolzano.
Il sentiero, sempre ben segnato, di fa attraversare la catena alpina in una zona particolarmente selvaggia e ricca di fascino seguendo in un territorio già usato dei contrabbandieri ma anche, come testimoniato da reperti archeologici, dai cacciatori preistorici.
Dal parcheggio della funivia Hirzer a Saltusio si scende fino al sentiero sull’argine del fiume Passirio e si prosegue fino all’albergo Torgglerhof. Da qui, lungo il sentiero della roggia fino a Scena oppure, deviando presso il rifugio del custode della roggia, fino a Rifiano e a Merano. Dopo circa un’ora e mezza di camminata si raggiunge Merano e da qui si torna a Saltusio, anche con il mezzo pubblico. Lunghezza del percorso: circa 10 km
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il percorso non è adatto a passeggini e carrozzine.