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    Luoghi particolari in Alta Val Venosta

    L'Alta Val Venosta offre un viaggio nel tempo attraverso le sue numerose attrazioni storiche e culturali.
    Scopri l'affascinante paesaggio alpino e immergiti nelle tradizioni locali per un'esperienza indimenticabile.
    Risultati
    Arte e cultura
    Il Lago giochi a Watles
    Malles, Val Venosta

    Un parco giochi sul Watles, il paradiso per escursionisti  

    Nel cuore dell'area escursionistica Watles, si trova il Lago di giochi, grande 1.500 m². È un bacino biologico costruito per il divertimento di tutta la famiglia. Il Lago di giochi ha una profondità massima di 40 cm e può essere percorso con la zattera. I ragazzi possono giocare tra ponti sospesi, cascate d'acqua e ruscelli allestiti per la "caccia all'oro" o a "pietre preziose". Il lungo scivolo aumenta ancora il divertimento e l’avventura, mentre il funballz (water-walking-ball) richiede uno spiccato senso dell'equilibrio. Con i Watles rider (Mountaincarts) si scende a valle ad alta velocità, ma in tutta sicurezza. 

    Per i grandi, sulle rive del Lago di giochi sono disponibili comodi sdrai di legno. In questo modo i genitori possono tenere d'occhio i loro bambini e godersi nel contempo dalla piattaforma panoramica la vista fantastica sui monti.

    Arte e cultura
    Sentieri delle rogge nell'Alta Val Venosta
    Malles, Val Venosta

    Sentieri delle rogge è il nome dei percorsi escursionistici tipici della Val Venosta, che procedono senza salite di rilievo sui pendii ai piedi degli alti monti. Si tratta di sentieri che affiancano gli stretti canali irrigui, costruiti diversi secoli fa e usati fino al XIX secolo per irrigare i campi. I sentieri sono sorti successivamente lungo i canali, le rogge, ed oggi sono tra i percorsi escursionistici più amati dell'Alto Adige. Le rogge Leitenwaal, Berkwaal e Oberwaal sono accessibili tutto l’anno. Anche il sentiero della roggia Turnaunawaal di Tubre in Val Monastero riserva panorami spettacolari sulla valle e le montagne circostanti.

    I sentieri delle rogge sono i percorsi preferiti dalle famiglie, dagli escursionisti moderati e da tutti coloro che vogliono godersi la straordinaria flora e fauna della Val Venosta in completo relax. Delle 300 rogge originarie, oggi se ne possono ancora percorrere una dozzina in Alta Val Venosta, fra le quali la roggia Leitenwaal, la roggia Berkwaal o la roggia Turnaunawaal; possono essere percorsi in tutte le stagioni e regalano viste meravigliose sulle catene montuose.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di San Leonardo
    Malles, Val Venosta

    Gli amanti del gotico non dovrebbero perdere l'opportunità di visitare questo piccolo gioiello. Non solo l'altare della scuola di Hans Schnatterpeck (fine del XV secolo) è stupendo, ma anche gli affreschi dello stesso periodo sono una meraviglia.

    Visite guidate su richiesta: Signora Anna, cell. +39 340 3480063.

    Arte e cultura
    "Schlietplott"
    Tubre, Val Venosta

    Dal municipio alla chiesa parrocchiale S. Biagio attraverso la via della chiesa. Passando sotto la chiesa si arriva al sentiero lungo la roggia “Turnauna” Nr. 8. Alla fine della roggia si prende la strada forestale che va su. Dopo la seconda tornante c’è una piccola porta con l’indicazione “Schlietplott”. Si arriva in circa 45 minuti dal municipio.

    Questo masso denominato “Schliettplott” appartiene a quella tipologia di megaliti inclinati noti come pietre o scivoli della fertilità. In uso fino alla fine del XIX secolo, veniva utilizzato dalle donne in cerca di fertilità. L’usanza, legata al culto della Grande Madre, diffusa in moltissimi paesi dell’arco alpino, prevedeva che la donna in cerca di maternitá scivolasse lungo il masso nelle notti di luna piena.
    Le numerose scivolate, praticate nel corso dei secoli, hanno lasciato evidenti segni di levigatura.

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