Vai ai contenuti

aggiunto ai preferiti

rimosso dai preferiti

Oops! C’è stato un problema, prova di nuovo

Il tuo account è in corso di creazione

Il tuo account è stato creato con successo e ora hai effettuato l'accesso.

L'accesso è stato effettuato con successo!

L'account è stato creato con successo, ma non è stato possibile effettuare il login automatico.

Sei stato disconnesso

Filtra
Filtri selezionati
    Livello di difficoltà
    Durata
    Distanza in Km
    Attività
    Mangiare fuori
    Aree Sciistiche
    Luoghi di interesse

    Architettura contemporanea

    Sinergia tra paesaggio e architettura In Alto Adige l’architettura e le innovazioni ad essa correlate rivestono una grande importanza. Si tratta di un luogo che ha il coraggio di spingersi oltre, di sperimentare molto a livello edilizio. Lo dimostrano costruzioni come la distilleria di whisky, unica nel suo genere, la palestra di arrampicata, di grande valore tecnico, per arrivare fino all’esclusivo complesso alberghiero. Che siano in montagna o circondate da palme e cipressi queste opere architettoniche si inseriscono, talvolta senza pretese, nel caratteristico paesaggio dell’Alto Adige. Progettate da architetti locali e premiate con numerosi riconoscimenti, ciascuna di esse merita di essere ammirata nella sua totalità.

    Risultati
    Musei
    Messner Mountain Museum Firmiano
    Bolzano, Strada del Vino

    A sud di Bolzano su rocce di porfido si trova uno dei più ampi e antichi castelli dell'Alto Adige. Grazie alla sua incredibile posizione è visibile anche da lontano in tutto il suo splendore. Storia: Nel 945 Castel Firmiano viene nominato per la prima volta nella storia con l'appellativo di "Formicaria". Quando nel 1027 l'imperatore tedesco donò il ducato di Trento e la contea di Bolzano al Vescovo di Trento passò nelle mani di quest’ultimo anche il castello che divenne sede dei funzionari territoriali e dei processi. Un ampliamento del castello nel XII e XIII sec. si rese così indispensabile. Per i regnanti della zona era molto comodo il controllo della navigazione sull'Adige e sull'Isarco anche perché l'unico accesso a Bolzano da Appiano, prima della costruzione del ponte nel 1200, si poteva bloccare facilmente. Nel 1473 il castello passò nelle mani di Sigmund der Münzreicher, principe regnante del Tirolo. Amante delle residenze sfarzose, egli fece ingrandire il castello e diede a questo imponente maniero l'attuale nome di Schloss Sigmundskron. Purtroppo subito dopo Sigmund subì un crollo finanziario e dovette quindi cedere in pegno la sua dimora. Il castello, così, andò pian piano in rovina non essendo più abitato con regolarità. Nel 1957 ebbe luogo l'altro importante evento all'interno delle mura del castello: la manifestazione popolare contro "Verwelschungsbestrebungen" (via da Trento), ossia contro il non-rispetto "del Trattato di Parigi". Nel 1976 per la prima volta una famiglia di ristoratori azzardò il restauro del castello e ne ricavò un ristorante eccezionalmente romantico tutt'ora attivo, offrendo uno sfondo meraviglioso per i banchetti matrimoniali. Nel 2006 inaugurazione del "MMM" Messner Mountain Museum nel castel Firmiano Stile: Il castello mantiene prevalentemente il suo stile alto-medievale. Il mastio slanciato nella parte bassa presenta elementi tardo-gotici. Al XII sec. risale la torre abitativa con portale e finestre a tutto sesto. Sul muro di cinta spesso fino a 5 m nella parte anteriore del castello riconosciamo due torri di protezione, un'area abitativa ed una agricola (quella che oggi è adibita a ristorante). Caratteristiche: Le due ali del castello sono visibilmente separate da una formazione rocciosa, una barriera naturale che non s'incontra molto spesso. Il duca Sigmund fece impreziosire il castello anche da decorazioni cesellate. Le diverse dimensioni delle feritoie sono innovative rispetto allo stile dell'epoca. Escursioni: Castel Firmiano è raggiungibile anche in auto. Escursioni non troppo impegnative a Cornaiano o ai Laghi di Monticolo in mezzo ai vigneti ed ai boschi passano proprio davanti a quest'attrazione turistica. Anche una passeggiata di 2 ore percorrendo il sentiero 1 da Cornaiano e passando davanti alla famosa Casa del Gesù in direzione Castel Firmiano è un'esperienza da non perdere.

    Fortezze e castelli
    Museum Ladin Ciastel de Tor
    San Martino, Regione dolomitica Plan de Corones

    Nel cuore delle Dolomiti vivono i ladini dolomitici, un nucleo di oltre 30.000 persone la cui identità è caratterizzata da due importanti elementi: la particolare lingua neolatina, derivante dal latino volgare, e lo straordinario paesaggio montuoso delle Alpi centrali. Le caratteristiche fisiche di questo paesaggio hanno reso possibile che la lingua ladina, la più antica fra quelle parlate nella regione, riuscisse a mantenersi viva fino ad oggi. Il percorso del Museum Ladin mette in luce alcune particolari circostanze della storia e della vita attuale dei ladini dolomitici, narrando le importanti influenze delle vicende sovraregionali sulla vita di questa popolazione ed evidenziando le correlazioni esistenti tra le forme di un paesaggio eccezionale e i modi di vivere di questo antico popolo. Il museo è ospitato nel Ciastel de Tor, un castello risalente al 1230, creato come feudo dei vescovi di Bressanone.

    Il Castello è disponibile come location per matrimoni, per le coppie interessate a coronare una giornata indimenticabile e vivere un momento da fiaba in un castello medioevale.

    Arte e cultura
    Dolomites UNESCO Balcone panoramico Mastlé - S. Cristina Val Gardena
    Santa Cristina Val Gardena, Regione dolomitica Val Gardena

    Nel 2009 le Dolomiti sono state riconosciute come patrimonio naturale dell' UNESCO. La piattaforma panoramica UNESCO all' Alpe Mastlé è una delle 7 piattaforme previste in Alto Adige. Ogni posizione è stata scelta grazie al suo aspetto geologico e paesaggistico del patrimonio naturale UNESCO. 

    Pattinaggio su ghiaccio
    Pattinare nel palaghiaccio della Ritten Arena
    Renon, Bolzano e dintorni

    Pattini infuocati sul Renon. Gli amanti di questo Sport non hanno che l'imbarazzo della scelta tra l'anello di ghiaccio e il palaghiaccio di Collalbo, la pista di Soprabolzano e l'idilliaco Lago di Costalovara. Il Renon, l'altipiano del sole, fa battere il cuore di grandi e Piccoli pattinatori ma anche degli appassionati di curling. Il palaghiaccio nell'Arena Ritten é aperto per il publico ogni sabato e domenica dalle ore 14.00 alle ore 16.00.

    Arte e cultura
    Giardini di Castel Trauttmansdorff
    Merano, Merano e dintorni

    I Giardini di Castel Trauttmansdorff sono stati premiati nel 2005 come giardino più bello d’Italia. Nei circa 12 ettari di superficie a verde si trovano circa 5800 specie di piante e 80 ambienti botanici, attraversati da sentieri e specchi d’acqua e fiancheggiati da padiglioni. Il castello – un tempo luogo di villeggiatura dell’Imperatrice Sissi – è stato restaurato con grande sensibilità e integrato con un ristorante e un centro visite. Di particolare interesse, accanto agli eleganti dettagli in acciaio inox di ponti, parapetti e arredi, sono la voliera e la piattaforma panoramica di Matteo Thun. Queste due costruzioni moderne danno ai giardini una tridimensionalità architettonica. Si tratta di strutture leggere e audaci in acciaio inox o acciaio zincato a fuoco che sembrano fluttuare nell’aria sopra i giardini. La piattaforma panoramica, raggiungibile tramite una serie di gradini in grigliato metallico, forma una sorta di palcoscenico sopra le cime degli alberi, mentre dalla voliera fuoriesce una passerella che si protende sul giardino con uno sbalzo quasi vertiginoso.

    WIFI pubblici
    Piazza Ing.-Josef-Riehl
    Renon, Bolzano e dintorni
    Lo scopo del progetto della nuova piazza si basa sull’ idea di dare allo spazio quella apertura e accessibilità che ora manca e, allo stesso tempo, un carattere territoriale attraverso pochi provvedimenti strettamente necessari. Il problema  viene  risolto  in  maggior  parte  dalla presenza  di  un  muro  di  contenimento  che  ne  definisce  lo spazio.  al  suo  interno  è  stato ricavato  un  ufficio  informazione. In questo modo l´area resta libera e può cambiare il piu possibile a seconda di eventi (come concerti, mercatini di natale…). L’idea è stata quella di continuare sul muro in verticale il disegno della pavimentazione, in modo da avere una armonizzazione e allo stesso tempo un ampliamento visivo. La tecnica guarda alla tradizione locale che prevede la costruzione del muro a secco. Arch & Design Monovolume
    Musei
    Palais Mamming Museum
    Merano, Merano e dintorni

    Ospitato nella nuova sede di piazza Duomo, in un palazzo barocco ristrutturato recentemente, presenta le collezioni del museo civico. La esposizione permanente offre una panoramica sull’evoluzione storica della città e dei dintorni. Arricchiscono l’esperienza alcuni pezzi “esotici” tra cui una mummia egizia, una macchina da scrivere di Peter Mitterhofer e una maschera funebre di Napoleone.


    Ingresso
    adulti € 6,00
    ridotto (anziani) € 5,00
    Biglietto combinato Palais Mamming Museum + Castello Principesco € 8,00
    ingresso gratuito per bambini e per visitatori con MuseumobilCard

    Chiuso in inverno.

    Arte e cultura
    Knottnkino a Verano
    Verano, Merano e dintorni

    Sul „Rotstein Knott“ a Verano a 1.457m troneggia il particolarissimo cinema „Knottnkino“ allestito dall’artista del Renon Franz Messner.

    Questo punto panoramico, attrezzato con 30 poltrone in metallo e legno di castagno, invita gli escursionisti a accomodarsi per godere di una vista panoramica come quelle del cinema. Da qui lo sguardo spazia dal Gruppo del Parco naturale del Tessa, sul Penegal fino all’imponente picco del Corno Bianco.

    In dialetto sudtirolese „Knottn“ significa roccia. Da milioni di anni, quando l'altopiano del Salto si formò dalla lava e dalla pioggia di cenere vulcanica, nacquero qui tali uniche, rosse e tondeggianti creste rocciose. Tali formazioni sono uniche in tutto l’Alto Adige.

    Il sentiero circolare "Knottnkino³" unisce i più noti simboli di Verano e, dalla funivia Postal-Verano, giunge alle spettacolari piattaforme panoramiche delle tre cupole di porfido rosso Rotstein, Beimstein e Timpfler Knott.

    Centri visite parchi naturali
    Centro visite del Parco Naturale Tre Cime
    Dobbiaco

    Alternando tra divertimento ed informazioni, la natura diventa percettibile, tangibile ed accessibile. Sono disponibili informazioni sui Parchi naturali dell'Alta Pusteria e sulla formazione delle Dolomiti, ad oggi Patrimonio Mondiale dell'umanità UNESCO. Al primo piano sono esposte mostre temporanee su tematiche attuali. Ingresso libero!

    Musei
    LUMEN
    Brunico, Regione dolomitica Plan de Corones

    Il fascino per la montagna è intatto da tempo immemorabile.

    Con LUMEN, questo fascino trova una sua casa fotografica: sulla cima di Plan de Corones (in Alto Adige), i 1800 metri quadrati del museo sono infatti interamente dedicati alla fotografia di montagna.

    Negli spazi che si snodano per quattro piani, LUMEN rende tangibile la storia della fotografia di montagna dagli esordi ad oggi, e l'arte dei fotografi di montagna di tutto il mondo.

     

    L'ultima entrata:  ore 15.30 

    Luoghi da vedere
    Iceman Ötzi Peak
    Senales, Merano e dintorni
    Osservare dalla cima sovrastata da una croce a più di 3.000 metri di altitudine, e godere della fantastica vista proprio come fece Ötzi. Dopo 5.300 anni ciò novamente possibile grazie alla piattaforma panoramica di recente costruzione ,,Iceman Ötzi Peak“.

    L’accesso sicuro verso i 3.251 m. ha inizio a Maso Corto. Le Funivie Ghiacciai Val Senales offrono a tutte le famiglie un ticket a tariffa speciale per raggiungere i 3.212 m. della stazione a monte del Glacier Hotel Grawand, l’albergo più alto d’Europa.

    L‘opera in acciaio, realizzata e progettata da aziende altoatesine, é raggiungibile in modo sicuro e confortevole, tramite una scala con corimano in 10 miunti dalla stazione a monte.

    Una volta in cima lo sguardo dell’osservatore si dirige verso l’ampia e luccicante distesa di neve del Similaun (3.606 m.) ai cui piedi il 19 settembre 1991è stato ritrovato Ötzi, la mummia del ghiacciaio.

    Dalla piattaforma si gode anche una splendida vista sul ghiacciaio del Giogo Alto e la confine tra Italia e Austria segnato dal corso d’acqua che scorre ai piedi del ghiacciaio: l’acqua raggiungerà da questo punto da una parte il mar Adriatico e dall’altra il Mar Nero.

    Il sentiero utilizzato per transumanza estiva delle pecore è anche visibile dalla piattaforma, la millenaria tradizione è entrata a far parte Patrimonio Culturale dell’UNESCO.
    Laghi balneabili e piscine all'aperto
    Piscina esterna panoramica Lido Scena
    Scena, Merano e dintorni

    Durante l’estate il Lido di Scena offre gradito refrigerio, beneficio per il corpo, la mente e l’anima. La vista sulla conca di Merano regala una sensazione di libertà. Qui vi attendono un grande prato per prendere il sole, una piscina per adulti e una per bambini, uno scivolo d'acqua, una piscina con bolle, 4 piste da bowling e 2 campi da tennis.

    1 2 3 4