In tutto ciò che Nössing fa c'è un obiettivo: produrre un vino con un carattere tutto proprio. E che cosa significa questo, in concreto? "Un vino deve piacere" - così il vignaiolo - "deve piacere a me!". Nel percorso verso l'obiettivo, Nössing è supportato dall'esperienza, ma anche dalle idee che ha raccolto nei viaggi in tutti i più importanti comprensori vitivinicoli del mondo.
Tutto ciò è confluito, nel 2003, in vigneti che coprono una superficie di 5,5 ettari e nella cantina di maso Hoandlhof vicino a Bressanone, tutto ciò ha contribuito a creare vini con una personalità unica che attirano l'attenzione fin dal principio. Già uno dei primi vini di Nössling - il Kerner - ottenne il riconoscimento della guida enologica del Gambero Rosso. E anche gli altri vini che hanno seguito questo stesso destino hanno convinto gli esperti per la loro fresca acidità, per la forte mineralità e per la fruttuosità.
L'assortimento di Manni Nössling comprende, oltre al Kerner, anche il Sylvaner, il Gewürztraminer, il Veltliner e il Müller Thurgau. Niente di più. Come dire: in fatto di scelta varietale, il ribelle è tradizionalista.