Merano è una città affascinante che combina storia, cultura e natura. Esplora i suoi splendidi giardini, le terme rilassanti e le pittoresche passeggiate lungo il fiume Passirio per un'esperienza indimenticabile. |
Da Merano potete sfruttare i molteplici vantaggi della combinazione "bici e treno" in direzione della Val Venosta: ogni viaggio col treno della Val Venosta offre stupendi scorci paesaggistici. Alla stazione di arrivo di Malles (56 km da Merano) è possibile noleggiare una bicicletta presso il noleggio “Bici Alto Adige” o "Papin Sport". Pedalando su una pista ciclabile ben mantenuta, si farà quindi ritorno alla stazione di Merano. Se la via del ritorno è troppo lunga, è possibile restituire la bicicletta presso diversi punti di noleggio e proseguire il viaggio verso Merano in treno.
Da Malles, inoltre, parte un altro percorso ciclabile che porta fino a Passo Resia (20 chilometri, 500 metri di dislivello). Anche qui si trovano punti noleggio di Bici Alto Adige e Papin Sport.
Nel quartiere meranese di Maia Bassa c’è una statua di Blasius Trogmann e anche una via che porta il suo nome. Non è certo una coincidenza, visto che Trogmann è considerato uno dei più importanti compagni d’armi di Andreas Hofer durante l’insorgenza tirolese del 1809. Oltre a quella per la sua terra natale, il meranese nutriva anche un’altra passione: quella per la viticoltura e la vinificazione.
Trogmann ha coltivato questa passione presso il suo maso avito, il Finkhof di Hagen, sito in una delle zone più assolate della città di cura di Merano, tra la città vera e propria e i Giardini di Castel Trauttmansdorff. “[…] ad Hagenach, sui quieti e solitari terreni, la vite, sotto il sole di mezzogiorno, stilla un succo delizioso […]”, si legge in un testo dell’epoca.
La predisposizione di Hagen per la viticoltura è stata riconosciuta molto presto: il Finkhof viene citato per la prima volta in un documento del 1213. Tra la fine del XVIII secolo e l’inizio del XIX, a lavorare il terreno è il già nominato Blasius Trogmann che consegna il suo vino fino alla capitale dell’impero. Ancora oggi, più di duecento anni dopo, il maso appartiene alla famiglia Trogmann Innerhofer. E ancora oggi vi si respira la stessa passione per il vino, venduto anche nella propria bottega contadina a Merano. I quattro membri della famiglia lavorano tutti in azienda e sono in grado di vivere di viticoltura.
Al Finkhof si produce una Schiava leggera e fruttata, un corposo Merlot e un Lagrein di grande complessità. Inoltre, i grappoli di Schiava vengono trasformati in spumante secondo il metodo classico, venduto poi con la denominazione di “Hagenach”, la zona dove cresce e matura. E, non da ultimo, vi si produce una elegante cuvée bianca, il cui nome ricorda il profondo legame del Finkhof di Merano con l’eredità della famiglia e del maso: si chiama Blasius.
In questo modo i ciclisti possono attraversare il Monte Tramontana a un’altitudine tra 1.450 e 1.900 metri sia verso ovest che verso est. . Si raggiunge la Bike-Highline-Meran/o attraverso i vari Uphill, con la Funivia Riolagundo oppure con il servizio shuttle. Dalla Bike-Highline-Meran/o ci sono poi vari Trail che riportano a valle, oppure si raggiunge il fondovalle attraverso le strade forestali. Il tratto tra Malga Tablanderalm e Malga Mausloch è tecnicamente impegnativo. Tutti gli altri collegamenti sono generalmente fattibili senza problemi.
Da Merano è possibile raggiungere Bolzano attraverso la pista ciclabile della Val d’Adige in modo piacevole. Se avete noleggiato la bici al noleggio "Bici Alto Adige" o "Papin Sport" a Merano potete restituirla al punto di noleggio a Bolzano.
Il viaggio di ritorno a Merano può essere effettuato in treno.
Se avete la Vs. bicicletta, potete portarla con Voi sul treno da Bolzano a Merano (supplemento per trasporto bici € 7,00). NB: Per motivi di spazio e sicurezza, il trasporto di biciclette è concesso solo in misura limitata. I treni regionali sono attrezzati per il trasporto di un massimo di 16-20 biciclette. In ogni caso, la priorità è data al trasporto di passeggeri.
Lunghezza: ca. 20 km; dislivello: ca. 370 metri
Partendo dal centro di Merano (monumento di Sissi/parco Sissi - Passeggiata d'Estate), si risale il corso del fiume fino a San Leonardo su un percorso leggermente in ascesa e lasciato per lo più a uno stato naturale. Il tratto è caratterizzato da un manto stradale con un granulato fino di sabbia, e quindi è privo di asfalto per la maggior parte del suo percorso.
La ciclabile non attraversa i paesi della valle che comunque dalla pista rimangono facilmente raggiungibili.
NB: nell´autobus n.240 da Merano-San Leonardo non è consentito il trasporto di biciclette.