- 40 m dislivello
- sezione uphill
- 5 tornanti
- 2 x curva di appoggio facile
- sezione trail naturalistico
- Downhill section facile
- Downhill section difficile
- Rockgarden
Segui questi tour selezionati per mountain bike o e-bike che ti portano accanto a borghi idilliaci, masi rustici, distese di meleti e vigneti fino a pascoli alpini baciati dal sole. Prendi fiato in una delle invitanti baite che trovi lungo il percorso e goditi la vista di cime maestose.
“Panorama Valle di Anterselva”
Questo bellissimo giro di media distanza vi porta attraverso i boschi al sud di Valdaora per arrivare alla malga Angerer dove potrete ristorarvi davanti ad un panorama magnifico.
Punti di ristoro: Angerer Alm
“Al di quà e di là del Monte di Mezzo”
Percorso breve ma piuttosto difficile attraverso i boschi al sud di Valdaora, molto apprezzato da chi fa allenamenti.Visto che il percorso è interessante sia in una direzione che nell’altra, è provvisto di segnalazione in entrambi i versi.
Questo percorso collega il comprensorio per mountain-bike Alpe di Siusi-Val Gardena al fondovalle della Valle Isarco, da cui si possono intraprendere tour in direzione di Bressanone o Bolzano. Le piste ciclabili ben curate sono fonte di divertimento per gli amanti di mountain-bike e bici da corsa.
Questo tour in eMTB un po 'impegnativo conduce alla vicina Val Casies, dove viene percorsa prima la parte impegnativa, cioè i metri di dislivello. La seconda parte del giro circolare presenta solo pochi metri di dislivello.
Punti di ricarica:
Dobbiaco centro paese
Hotel Gratschwirt
Hotel Union
Pircher Oberland
Mondolatte Tre Cime
Il percorso, prevalentemente sulla strada provinciale, collega Aica di Fiè a Tires al Catinaccio, dove ha inizio il Giro del laghetto Wuhnleger con le sue perle paesaggistiche: la romantica e selvaggia Val Ciamin e il bacino stesso, un must della regione dolomitica Alpe di Siusi.
La salita al rifugio Comici richiede un po di fatica, ma la seguente discesa sui sentieri della Trail Arena Val Gardena, ripagano decisamente. Dal punto più alto della Città di Sassi, che si raggiunge grazie alla seggiovia Gran Paradiso, si percorre in discesa il flow trail Paravis (un nome un programma) che conduce porta fino alla stazione a monte della funivia del Piz Seteur. Da lì, si può scegliere tra il Family Trail un po più facile o l'adrenalinica Easy Jump Line. Da Plan de Gralba, un ultimo sentiero porta sul lato sinistro del torrente a Selva Gardena e attraverso la pista ciclabile della valle si raggiunge finalmente il punto di partenza a S. Cristina.
Questa variante lungo il pendio dell’elevata Croda del Maglio e di Monte Cavone costituisce un’ulteriore sfida per chi ha ancora energie al termine del Giro della croce Schnaggenkreuz.
Il Giro della croce Schnaggenkreuz parte da Fiè e attraversa i borghi di Umes, Aica di Fiè e Presule, offrendo un grande avvicendamento a contatto con la natura. A Presule si consiglia una deviazione alla scoperta del storico Castel Prösels, che organizza interessanti visite guidate.
“Divertimento a due ruote presso il Passo Furcia”
È il percorso circolare dalle mille diversità: passa lungo il Rio Furcia, attraverso boschi, prati e campi, su asfalto e sentieri sterrati, tratti piani alternandosi con tratti ripidi ed offrendo due punti di ristoro lungo il percorso... Cosa chiedere di più?
Punti di ristoro: Albergo Bad Bergfall e Locanda Trattes.
Questa gita inizia al bivio "Säge" sulla strada forestale n ° 37 in direzione “Ponticello”. Segui per un breve tratto sulla strada asfaltata fino a “Ponticello”. Prosegui la strada forestale n ° 37 verso “Prato Piazza”. Arrivati sull'altopiano “Prato Piazza”, prosegui sull'ampia strada sterrata fino al rifugio “Vallandro”. Dopo una sosta consigliata, si prende la discesa di 7 km sull'ampia strada militare in direzione di Carbonin. Da lì segui la pista ciclabile per 13 km fino a Dobbiaco. Da Dobbiaco la pista ciclabile asfaltata ti porta a Villabassa e poi a Braies fino al punto di partenza.
In occasione di questo tour, si procede su strade forestali attraverso un grande bosco nel Parco Naturale Sciliar-Catinaccio. Oltrepassando il Laghetto di Fiè e la Malga Tuff, il sentiero conduce all’Hofer Alpl, sui pendii dello Sciliar.
Dal maso Braunhof c'è un collegamento dal tour alla malga Hofer Alpl al maso Tasioler dove è possibile entrare nel Giro Schnaggenkreuz. Con questa variante è possibile cambiare rapidamente e comodamente da un tour all'altro.
Tour impegnativo alla scoperta delle malghe a Tires al Catinaccio.
Questo tour, particolarmente consigliato agli e-biker a causa dei suoi 800 metri di dislivello, vi porta alle malghe di Tires che invitano a fermarsi e offre una fantastica vista sul Catinaccio con le imponenti Torri del Vajolet.
“Si parte per la malga”
Una volta superato questo impegnativo uphill, vi aspetta la ricompensa: una malga in posizione da cartolina e una fantastica vista sulle Dolomiti. Chi ha voglia di continuare può aggiungere al percorso la “variante panoramica”.
Punti di ristoro: Malga Lanzwiese.
Raramente ci sono così tante sfaccettature in un tour: la Via Crucis dalla Vallunga a Daunëi, sentiero sterrato fino al rifugio Juac con il suo meraviglioso panorama, la strada bianca che porta al rifugio Firenze, accompagnata dalle imponenti pareti di roccia delle Dolomiti circostanti, la meravigliosa vista dal Col Raiser e dal Seceda. La discesa su strade bianche dal Seceda verso S. Cristina non deve essere sottovalutata in questo tour, poiché richiede abilità di guida e forza.
Alla mappa
Punto di partenza: Centro Valdaora di mezzo Punto di arrivo: Passo Furcia Dislivello: 728 m Difficoltá: difficile Lunghezza: 10,2 km
Il Cornetto di Confine è una vetta di osservazione popolare a nord del paese di Dobbiaco, al confine tra l'Alto Adige (Italia) e il Tirolo Orientale (Austria).Questo tour in MTB è uno dei più impegnativi della regione. Gli sforzi sono presto dimenticati sulla cima, poiché una vista a 360° offre un panorama indimenticabile, verso sud sulle Dolomiti con le Tre Cime e verso nord sui ghiacchiai in Austria. Appena sotto la vetta si trova il Rifugio Machhütte, che ti invita a fare una pausa.
Punti di ricarica:
Dobbiaco centro paese
Hotel Union
Mondolatte Tre Cime
Possibilitá di ricarica:
Malga San Silvestro
La variante Hofer Alpl II, lunga 600 m, costituisce un collegamento da Moar Mühle al maso Peternader, dove ci si può entrare al Giro Schnaggenkreuz o viceversa.
Il collegamento Valle D’Iscarco – Region dolomitica Alpe di Siusi unisce la pista ciclabile a fondovalle al comprensorio per mountain-bike Alpe di Siusi-Val Gardena e ai paesi Castelrotto, Siusi e Fiè allo Sciliar, Tires al Catinaccio e l’Alpe di Siusi.
Circumnavigazione dello Sciliar e del Catinaccio con vista mozzafiato sulle Dolomiti e sulle regioni dell'Alpe di Siusi, della Val d'Ega e della Val di Fassa. Un tour di 80 km di media difficoltà, percorribile sia con una normale MTB che con una e-bike.
ATTENZIONE: Percorso [519] parzialmente chiuso. Deviazione da Moena via [519A] verso Tal Crist e poi lungo sul percorso [519] fino al Passo Costalunga.
Informazioni sugli orari degli impianti di risalita e i ticket: www.seiseralm.it/cablecars
Questa variante conduce a uno degli foto-spot più famosi del mondo, dall’avvento dei social media. La salita è impegnativa e adatta solo ai più allenati e anche con la pedalata assistita ci vuole un bel po di gamba. Ma in vetta, la fatica viene ricompensata con una meravigliosa vista sulle Odle, il massiccio del Sella e il Sassolungo. Ma attenzione: se si pedala su per le ripide strade di ghiaia, si deve anche scendere, e questo richiede molta forza, sia in salita che in discesa.
“Ai confini del Parco naturale Fanes-Sennes-Braies”
Costeggiando il Rio di Bruns si arriva nell’ononima valle e dopo alcune curve in salita si arriva a destinazione: la Malga Brunst dov’è possibile ristorarsi facendo una sosta ben meritata.
Punti di ristoro: Brunst Alm
Punto di partenza: Via Furcia Punto di arrivo: Passo Furcia Dislivello: 206 m Grado di difficoltá: facile/medio Lunghezza: 2,6 km Punti di ristoro: Locanda Trattes
Un bellissimo tour con un mix di leggenda, storia, parco naturale e panorami mozzafiato. Questo giro, che è la versione in senso orario del tour rifugio Firenze, è particolarmente adatto a chi non ha ancora molta esperienza in mountainbike. Naturalmente, non è una passeggiata, perché si dovrebbe comunque avere un po' di abilità di guida in salita e in discesa. La Chiesa di San Giacomo è il primo highlight del tour: la piccola chiesa, la più antica della Val Gardena, si trova in mezzo alla foresta e solo la guglia della chiesa si erge sopra gli alberi della foresta del Rasciesa. La leggenda del conte Giacomo e la meravigliosa vista sul gruppo del Sassolungo conferiscono a questo luogo qualcosa di magico. Il resto del tour si snoda attraverso il Parco Naturale Puez/Geisler: natura allo stato puro, un bellissimo paesaggio dolomitico e numerosi posti dove fermarsi a gustare la deliziosa cucina altoatesina. La maggior parte del percorso è su strade di ghiaia, anche se alcuni tratti più ripidi in salita e soprattutto in discesa non devono essere sottovalutati.
Tutto sommato, una bellissima gita in ebike e mountain bike!