Raramente ci sono così tante sfaccettature in un tour: la Via Crucis dalla Vallunga a Daunëi, sentiero sterrato fino al rifugio Juac con il suo meraviglioso panorama, la strada bianca che porta al rifugio Firenze, accompagnata dalle imponenti pareti di roccia delle Dolomiti circostanti, la meravigliosa vista dal Col Raiser e dal Seceda. La discesa su strade bianche dal Seceda verso S. Cristina non deve essere sottovalutata in questo tour, poiché richiede abilità di guida e forza.
Alla mappa
I primi 5 km di percorso si sviluppano in area urbana, seguendo la ciclabile che unisce Santa Cristina a Selva e oltre, fino all’inizio della Vallunga. Da qui si prosegue su di un sentiero che passa sotto alle rovine del castello di Wolkenstein, in direzione Rifugio Juac. Per raggiungere il punto più alto, a 2.120 m, si passa accanto a incantevoli laghetti e radure, e ci si può concedere una pausa presso il rifugio Firenze in Cisles o il rifugio Odle. Un po’ più avanti si può deviare sulla variante che conduce al Seceda, altrimenti si prosegue sulla forestale che passa accanto alla chiesa più antica della Val Gardena, dedicata a San Giacomo, di ritorno verso Selva.
All'inizio della stagione estiva, alcuni tratti possono ancora essere innevati, a seconda delle condizioni meteorologiche. Si prega di informarsi sulle condizioni prima di partire per l’escursione.