Escursione facile che ti offre una vista fantastica sulla Croda del Becco e sul Lago di Braies.
Punto di partenza: San Vito (1.332m) Arrivo: Malga Wöggen(1.627m)
Indossa le ciaspole e percorri dolci pendii innevati, o raggiungete la vetta con gli impianti di risalita e cammina fino ad un caratteristico rifugio. Scopri incantevoli punti panoramici, boschi innevati in tranquille valli laterali e goditi il silenzio assoluto nelle favolose montagne.
Escursione facile che ti offre una vista fantastica sulla Croda del Becco e sul Lago di Braies.
Punto di partenza: San Vito (1.332m) Arrivo: Malga Wöggen(1.627m)
La ciaspolata sul lato soleggiato di Dobbiaco offre una vista meravigliosa verso la Valle di Landro e sul Lago di Dobbiaco.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Una ciaspolata facile e comoda attraverso i boschi innevati di San Candido.
In alcuni tratti si percorre un sentiero che non è sempre pulito, quindi le ciaspole rappresentano un vantaggio. Si passa ad esempio per gli storici Bagni di San Candido che per decenni sono stati località termale per i nobili. Vi è la possibilità di sostare in due rifugi: al Rifugio Jora e al Rifugio Gigante Baranci, che è anche la meta di quest’escursione.
L'escursione con le ciaspole porta al Monte Piano, che si trova nel parco naturale Tre Cime.
Durante la Prima Guerra Mondiale il Monte Piana (2324 m) fu il teatro di combattimenti tra Italiani ed Austriaci. La punta nord era occupata dagli Austriaci e quella più a sud dagli Italiani. Le postazioni, le trincee e le gallerie di entrambi fronti si trovarono a pochi metri di distanza.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Dalla piazza principale `von kurz` di Villabassa seguiamo il sentiero 27 in direzione di Maistatt. Il sentiero, in parte asfaltato, conduce attraverso un idilliaco paesaggio invernale fino ad Carbonin Vecchia. Il percorso prosegue attraverso un bosco rado con vista sulle Dolomiti fino alla Rienza. Il ritorno avviene per la via conosciuta o in treno o pullmann.
Questa semplice escursione con le ciaspole non porta direttamente alle Tre Cime di Lavaredo, ma sono sempre in vista dall'inizio del tour.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Questa escursione con le ciaspole porta fino al Monte Calvo, che offre un panorama a 360 ° sulle vette dolomitiche innevate a sud e sulle Alpi a nord.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Bella escursione invernale che procede in leggera e costante salita. Quasi tutto l’itinerario attraversa boschi innevati e un paesaggio invernale ed emana una pace rilassante.
Il Rifugio Bonner (chiusa in inverno), il quale si trova a 2.340 m sul livello del mare, offre una vista sulle vette dolomitiche innevate. Tra questi anche le famose Tre Cime.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Escursione impegnativa in mezzo a sentieri innevati che ti portano alla Maga Cavallo. Punto di partenza: Ponticello (1.491 m) Altezza massima: Malga Cavallo (2.164 m)
Attenzione: prima della partenza consulta il bollettino delle valanghe!
Escursione di media difficoltá attraverso prati e boschi immacolati arrivi alla baita "Kaserhütte". Punto di partenza: Lago di Braies ( 1.494 m) Altezza massima: Malga Kaser (1.937 m)
La ciaspolata impegnativa porta fino al Passo Serla con un'indimenticabile vista sulle cime innevate dolomitiche di Dobbiaco e della Valle di Braies.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Il percorso di scialpinismo di Sesto insegna tutto ciò che è necessario sapere per uno scialpinismo sicuro durante un'escursione di poco meno di due ore. Il percorso combina conoscenze teoriche di base, ad esempio sul comportamento corretto in caso di valanga, con un tour di quasi sei chilometri durante il quale si devono superare circa 540 metri di altitudine. Il percorso di scialpinismo, dotato di pannelli informativi, inizia dietro il ristorante Zin Fux e conduce tra alberi e prati fino alla Croda Rossa. Da lì alla stazione a monte, si pratica la tecnica delle inversioni prima di tornare a valle attraverso la pista da sci.
Bellissima ciaspolata sopra Dobbiaco. Il Rifugio Lachwiesen è famoso per i suoi piatti tipici e per questo merita una sosta.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
IMPORTANTE: prima di partire per un'escursione con gli sci o con le racchette da neve, è essenziale studiare attentamente le condizioni meteorologiche e il bollettino delle valanghe o consultare un esperto; l'equipaggiamento di sicurezza contro le valanghe è obbligatorio!
Poco prima della centrale termica di Sesto (1300 m), si sale al Monte Casella di Fuori (1955 m) attraverso il sentiero n. 12. Sempre lungo la strada forestale, il sentiero è moderatamente ripido e si snoda attraverso il bosco fino al Monte Casella di Fuori.
La discesa avviene attraverso lo stesso sentiero.
Un tour unico, innevato e deserto, senza punti di ristoro.
I panorami compensano la salita a volte faticosa.
Il percorso di scialpinismo di Sesto insegna tutto ciò che è necessario sapere per uno scialpinismo sicuro durante un'escursione di poco meno di due ore. Il percorso combina conoscenze teoriche di base, ad esempio sul comportamento corretto in caso di valanga, con un tour di quasi sei chilometri durante il quale si devono superare circa 540 metri di altitudine. Il percorso di scialpinismo, dotato di pannelli informativi, inizia dietro il ristorante Zin Fux e conduce tra alberi e prati fino alla Croda Rossa. Da lì alla stazione a monte, si pratica la tecnica delle inversioni prima di tornare a valle attraverso la pista da sci.
Escursione di media difficoltà che ti porta in mezzo a un bosco innevato, splendida proposta per gli amanti della natura.
Punto di partenza: Braies Vecchia (1.440 m)
Punto di arrivo: Malga Putz (1.737 m)
IMPORTANTE: prima di partire per un'escursione con gli sci o con le racchette da neve, è essenziale studiare attentamente le condizioni meteorologiche e il bollettino delle valanghe o consultare un esperto; l'equipaggiamento di sicurezza contro le valanghe è obbligatorio!
L'area intorno al Passo Monte Croce e alle malghe di Sesto è un vero paradiso per gli escursionisti con le ciaspole.
Da Ponticello vai fino alla terza curva, poi prosegui lungo il Rio Stolla fino alla Malga Stolla ( 1945m); segui il percorso con alcuni sali e scendi fino a Prato Piazza (1.993 m).
Escursione meravigliosa e di media difficoltá lungo il lato destro del Lago di Braies che ti offre una vista con un panorama mozzafiato sulla Croda del Becco. Punto di partenza: Lago di Braies (1. 494 m) Arrivo: Val di Foresta - Baita del Cacciatore (1.750 m)
Una tranquilla ciaspolata nel cuore del Parco Naturale Tre Cime con le sue montagne maestose delle Dolomiti di Sesto.
La Val Campo di Dentro è la zona ricreativa più importante di San Candido e merita pertanto una visita. In particolare in inverno emana la pace che stavate cercando. Con le ciaspole si esplora bene la valle grazie alla possibilità di lasciare le proprie impronte sulla neve fresca.
Ciaspolata di media difficoltá attraverso il meraviglioso innevato scenario montano nel Gruppo del Cristallo.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Ciaspolata piuttosto lunga e di conseguenza abbastanza impegnativa. Fino alla Cappella del Bosco (2,5 ore) poi fino alla Baita del Cacciatore (4 ore). Discesa per Sesto (2 ore) e ritorno con un pullman fino a San Candido (2 ore).
La facile escursione con le ciaspole alla malga Baumgartner (chiusa) è particolarmente adatta ai principianti in quanto è abbastanza breve e poco ripida.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.