del suo tipico, inconfondibile paesaggio culturale.
Non serve essere amanti dello sport e lanciarsi in ripide discese con gli sci ai piedi per vivere l’inverno in Alto Adige in tutto il suo fascino. Ti basta passeggiare nei sentieri immersi nella natura o avventurarti nella morbida neve fresca, per scopre la bellezza dell’inverno e dimenticare all’istante la frenetica vita quotidiana. Scegli l’escursione a piedi o con le ciaspole che fa per te!
Il Waalweg di Marlengo fa parte dei più bei sentieri delle rogge del Burgraviato. Con i suoi 12 km è il più lungo sentiero delle rogge dell’Alto Adige.
Il sentiero parte da Tel (nel comune di Parcines), attraversa le frazioni di Foresta (nel comune di Lagundo), Marlengo, Cermes e Lana. Il sentiero, quasi interamente pianeggiante, costeggia il canale d’irrigazione ed è adatto alle famiglie con bambini. Tra boschi di castagni e vasti frutteti si può godere di una grandiosa vista sulla conca di Merano. Le stagioni ideali per intraprendere l’escursione su questo sentiero della roggia sono la primavera (durante la fioritura degli alberi) e l’autunno.
Escursione facile con vista meravigliosa su Prissiano e sui suoi castelli. Non adatto per passeggini in inverno.
Attenzione: con neve il sentiero può essere ghiacciato in alcuni punti. Indossare sempre delle buone scarpe!
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il percorso non è adatto a passeggini o carrozzine.
Passeggiata sul sentiero circolare di San Martino – che prende il nome dalla chiesetta nei pressi dei masi Egger ed è un sentiero circolare comodo da percorrere.
Da Lana saliamo in funivia fino a 1500 m di quota; da qui montiamo in seggiovia e ci facciamo portare ai 1850 della stazione a monte, dove ha inizio l’escursione. Il percorso (segnavia n. 4) ci porta in lieve discesa verso ovest, attraversa il tracciato di un piccolo skilift e, passando tra l’albergo Jocher e la chiesetta di S. Vigilio (vale la pena farci una puntatina), ci porta al vicino giogo.
Da qui seguiamo i segnavia N. 9-30 salendo in moderata pendenza attraverso un bosco di abeti in direzione sud e sudovest. Raggiunta una grande radura sul margine meridionale, all’improvviso compare alla vista in diagonale a destra il Colle Scabro (Rauher Bühel), sul quale (purtroppo) si trovano un’antenna e un capanno da caccia. La vista che si gode da questa elevazione in condizioni di bel tempo è veramente stupenda. A ovest si elevano il Giogo Alto e la Guardia Alta, (entrambe mete per escursionisti esperti).
La discesa diretta alla Malga di Naturno è possibile ma faticosa. È consigliabile invece scendere per un breve tratto al sentiero, aggirando anche il successivo cocuzzolo, dove si traversa un bellissimo pianoro in direzione nord (segnavia N. 9B), scendendo poi brevemente alla Malga di Naturno (purtroppo non effettua esercizio invernale). Dalla Malga di Naturno proseguiamo poi in direzione nordest (segnavia N. 30), prevalentemente nel bosco, e facciamo ritorno a Monte S. Vigilio.
Il Waalweg – sentiero della roggia di Parcines è uno dei sentieri più antichi del Burgraviato. Il Waalweg (sentiero delle roggia) venne costruito nel XV secolo dai conti von Stachelburg e quindi vanta oggi circa mezzo millennio di età. Tuttora viene usato per irrigare i frutteti di Parcines ed è circondato da boschetti di betulle e da una ricca vegetazione. Alla fine del Waalweg di Parcines, in direzione est, si possono osservare una coppella preistorica (età del rame). Questo itinerario delle “rogge storiche“ è molto interessante anche per gli appassionati di storia.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il percorso non è adatto a passeggini e carrozzine.
Volete scoprire di più sui segreti del bosco al Monte Tramontana di Parcines? Sul percorso pedagogicamente prezioso in cui i visitatori ottengono vari approfondimenti sull'ecosistema bosco, le diverse stazioni allestite lungo il sentiero didattico garantiscono a tutti un'escursione divertente ed educativa! In un modo giocoso, il percorso trasmette il tema del bosco e del legno. Il sentiero avventuroso è un sentiero circolare con una fantastica vista sul Parco Naturale del Gruppo di Tessa ed è particolarmente adatto alle famiglie con bambini.
Adatto a fare con il passeggino!
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il percorso non è adatto a passeggini o carrozzine.
Il sentiero panoramico del Monte Sole (Sonnenberger Panoramaweg) n° 91 che porta a Naturno è una bellissima escursione giornaliera con una vista panoramica mozzofiato sulla Val Venosta e Merano!
Partendo dall’albergo Alpenrose si segue il sentiero che porta alla chiesa. Prima di arrivare alla chiesa, all’altezza del piccolo supermercato, si gira a sinistra e si prosegue fino a raggiungere le case di “Sagstatt”. Dove c’è la cappella si prende il sentiero che porta su a destra e si cammina lungo il bosco ed il sentiero forestale fino all’albergo Auerhof. Proseguire fino al maso Wanserhof. Da qui si passeggia fra campi e boschi fino all’albergo Innerwalten. Seguendo sul marciapiede si raggiunge l’albergo Jägerhof. Arrivati al Jägerhof si segue il segnavia sulla sinistra e si cammina per ca. 30 min. nel bosco per arrivare al cosiddetto “Römerweg” (sentiero dei romani) che porta fino al Passo Giovo. Dopo ca. 200 m si svolge a sinistra e si segue il sentiero che porta su al nuovo sentiero forestale. Si arriva al maso “Santlhof” e si prosegue per arrivare infine di nuovo all’albergo Alpenrose.
Il sentiero delle castagne di Parcines conduce attraverso boschi colorati, prati e castagneti, passando per luoghi storici e masi tradizionali! Un'escursione speciale per la famiglia soprattutto in autunno quando le castagne sono mature!
Adatto a fare con il passeggino!
La cosiddetta "Terrainkur" è una particolare forma di climatoterapia basata su camminate dosate individualmente. Poggia sull'allenamento della resistenza, l'esercizio all'aria aperta, l'immersione nel paesaggio ed una sollecitazione fisica adeguata alla prestazione.
L'escursionismo orientato alla "Terrainkur" migliora la resistenza e la mobilità, aumenta la velocità e la flessibilità, rinvigorisce il sistema cardiovascolare, stimola l'attività respiratoria e rafforza i muscoli, i legamenti e le articolazioni. Ha effetti benefici sul metabolismo, attiva l'apparato digerente e accresce sensibilmente il consumo calorico.
La "Terrainkur" è una terapia consigliata soprattutto a chi è affetto da malattie funzionali dell'apparato cardiocircolatorio, patologie metaboliche oppure affezioni delle vie respiratorie. Più in generale, tuttavia, è una misura estremamente efficace di prevenzione primaria e di promozione della salute nel suo complesso.
I sentieri "Terrainkur" di Parcines sono certificati dell'università Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera.
Escursione varia lungo il "Sentiero dei mulini" fino a Grissiano
Scoprire il Monte Tramontana di Parcines con tutta la famiglia!
Adatto a fare con il passeggino!
Romantica escursione attraverso i boschi innevati, lontano dal trambusto dell’area sciistica Merano 2000.
Punto di partenza: stazione di monte della funivia S. Vigilio, 1.486 m
Tempo di percorrenza: circa 3 ore e 30 minuti
Distanza: 9.452 m, Dislivello in salita: 414 m, Dislivello in discesa: 415 m
Prendere il sentiero lungo il Passirio al di sotto dell’ufficio turistico fino all’incrocio dove si svolta a destra fino al ponte Granner, attraversato il quale si gira nuovamente a destra in direzione di Merano. Da qui proseguire dritti fino alla zona ricreativa Lazag. Continuare in leggera salita fino ad un sottopassaggio per evitare la strada principale. Giunti alla passeggiata d’inverno e al parco Sissi, dal ponte della Posta si possono già scorgere la passeggiata d’estate e la Kurhaus di Merano.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il sentiero non è adatto a passeggini o carrozzine.
l facile giro da Verano ad Avelengo è una passeggiata ideale per tutti e percorribile anche con il passeggino. Lungo il percorso si trovano diversi punti d’appoggio in cui sostare e godersi la splendida vista.
La splendida escursione lungo la roggia di Scena si snoda su un piacevole sentiero in piano attraverso i castagneti e i campi di mele sopra Merano ed è particolarmente consigliata nelle calde giornate estive.
La roggia Mühlwaal lungo il sentiero per la cascata e il sentiero Pröfing è stata sanata nel 2011 dai guardiani della roggia. L’acqua proveniente dal rio di Tel nell’omonima valle alimenta gli impianti di irrigazione dei frutteti di Rablà, disposti sul lato meridionale e orientale del paese.
In inverno, lo storico Waal viene utilizzato dai vigili del fuoco volontari per la lotta contro gli incendi.
Il Waalweg – sentiero della roggia di Parcines è uno dei sentieri più antichi del Burgraviato. Il Waalweg (sentiero delle roggia) venne costruito nel XV secolo dai conti von Stachelburg e quindi vanta oggi circa mezzo millennio di età. Tuttora viene usato per irrigare i frutteti di Parcines ed è circondato da boschetti di betulle e da una ricca vegetazione. Alla fine del Waalweg di Parcines, in direzione est, si possono osservare una coppella preistorica (età del rame). Questo itinerario delle “rogge storiche“ è molto interessante anche per gli appassionati di storia.
Dall’ufficio turistico verso il centro del paese fino alla cassa di risparmio. Girare a sinistra per arrivare fino alla casa dei vigili del fuoco. Da qui si sale a destra fino alle ultime case. Qui parte il sentiero "Teufelstein". Il nome Sasso del diavolo appunto deriva dal masso appostato al centro del sentiero su cui è impresso lo zoccolo del diavolo.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il sentiero non è adatto a passeggini o carrozzine.
Da Parcines sul "Waalweg" - sentiero della roggia di Lagundo e sulla Passeggiata Tappeiner fino a Merano!
Un’escursione lunga 10 km attraverso un meraviglioso paesaggio naturale, nei pressi di Merano.