Escursione su pendici assolate lungo la roggia “Turnaunawaal”
Guida al corso d’acqua: da maggio
Possibilità di sosta: nelle locande di Tubre in Val Monastero
Scoprite il paesaggio dell’Alto Adige percorrendo i sentieri che costeggiano gli storici canali di irrigazione: I Waalwege, i sentieri che corrono quasi pianeggianti lungo gli antichi canali di irrigazione dell'Alto Adige, sono una meta perfetta per escursioni per grandi e piccini in ogni stagione dell'anno. La Landa di Malles è addirittura riconosciuta Patrimonio Mondiale UNESCO.
Escursione su pendici assolate lungo la roggia “Turnaunawaal”
Guida al corso d’acqua: da maggio
Possibilità di sosta: nelle locande di Tubre in Val Monastero
Il “Gschneirerwaal” è il più alto canale d’irrigazione di Sluderno in Alta Val Venosta.
Con i suoi 12 km di lunghezza, il Marlinger Waalweg, il sentiero della roggia di Marlengo, è il più lungo dell’Alto Adige. Lungo l’intero sentiero della roggia di Marlengo si gode di una vista spettacolare sulle cime circostanti.
Escursione sulla via del gusto nei dintorni di Marlengo con partenza presso la stazione di Marlengo.
La passeggiata a 450 m di quota si allunga da Lana a Foresta per ca. 10,5 km. Il percorso attraversa i comuni di Lana, Cermes, Marlengo e Foresta e offre diverse possibilità di ristoro.
Chi vuole prolungare la passeggiata può continuare lungo il Waalweg di Lagundo (alla fine del sentiero, attraversare la strada principale e il ponticello in direzione Lagundo/Velloi) che si congiunge alla passeggiata Tappeiner (fino a Merano centro).
Piacevole escursione lungo la roggia di Scena. Il percorso che fiancheggia l’antico canale di irrigazione è praticamente pianeggiante e invita ad una rilassante passeggiata che riserva scorci suggestivi.
Con i suoi 12 km di lunghezza, il Marlinger Waalweg, il sentiero della roggia di Marlengo, è il più lungo dell’Alto Adige. Creato ben 250 anni fa, il sentiero parte dal ponte di Tel e dopo una breve salita prosegue su terreno stabile e pianeggiante, circondato da meleti e boschi ombreggianti. Dopo aver ammirato l’imponente Castel Lebenberg di epoca medievale, si costeggia il monte di Marlengo in leggera discesa fino al paese di Lana.
Escursione lungo la roggia con vista sulla cittadina medievale di Glorenza e possibilità di grigliata presso Platzganggl.
Questa facile escursione adatta per famiglie passa accanto a frutteti e attraversa il bosco di conifere e latifoglie a monte di Tirolo e Caines lungo la roggia fino al Ristorante Longfall.
Il sentiero del Castello al Monte Sole di Castelbello un'esperienza per tutta la famiglia
Il “Waalweg” – sentiero della roggia attinge la sua acqua dal torrente Zielbach, proveniente dalla nota valle Zieltal. Serve ad irrigare i frutteti di Rablà, che si estendono sui lati ovest e sud del villaggio. Betulle, pioppi, ontani, cespugli densi ed una flora ed una fauna diversificate fiancheggiano il sentiero di circa 800 metri che è perciò il sentiero di roggia più corto di Merano e dintorni. È un percorso molto idilliaco e storico per tutta la famiglia!
In cammino verso il sole: con partenza dalla stazione ferroviaria.
Con i suoi 12 km di lunghezza, il Marlinger Waalweg, il sentiero della roggia di Marlengo, è il più lungo dell’Alto Adige. Lungo l’intero sentiero della roggia di Marlengo si gode di una vista spettacolare sulle cime circostanti.
Questa escursione porta, un pó al di sopra del fondovalle, da Prato fino al paese idillico di Montechiaro.
La semplice e bella escursione lungo la roggia di Maia si snoda piacevolmente attraverso i boschi e i campi di mele e presenta lunghi tratti ombreggiati che rendono questo percorso particolarmente ideale nei caldi giorni estivi.
Lungo i sistemi di irrigazione tradizionali di Laces: Rautwaal, Neuwaal (attualmente senza acqua) e Mareinwaal.
Un'escursione circolare un po' più lunga ma gratificante lungo la roggia Mitterwaal a Glorenza.
Con oltre 12 chilometri, la roggia di Marlengo è la più lunga dell'Alto Adige. Fu costruita su iniziativa del monastero dell'Allerengelberg di Senales in collaborazione con il comune di Marlengo tra il 1737 e il 1756. Dalla chiesa di Lana di sotto si sale brevemente fino a raggiungere la roggia Brandis e, tenendo la destra, si arriva a Lana di sopra. Una breve salita porta alla roggia di Cermes, che prosegue fino a quella di Marlengo, da cui il sentiero arriva a Tel. La roggia attraversa una zona pianeggiante, contraddistinta da un bosco misto, prati, tenute frutticole, vigneti, terrapieni naturali e ripide aree rocciose. Ampi tratti hanno preservato la loro condizione originaria di naturale roggia aperta, che talvolta attraversa anche cunicoli rocciosi, condutture o canali in cemento e viene impiegata, ancora oggi, per irrigare numerose tenute. Presso Marlengo, una parte del percorso è stata trasformata in un sentiero escursionistico didattico, attrezzato con numerose bacheche con informazioni.
Fine della tappa
Tel. Posti auto presso le bancarelle di frutta e prima del Ponte Töllgraben, lungo la roggia di Lagundo. Raggiungibile con l’autobus di linea 213 Merano-Lagundo-Parcines, la linea 251 Naturno-Merano e la ferrovia della Val Venosta.
Variante
Roggia di Brandis – Ruscello Brandis – Cascata
Da vedere
Lungo la tappa 5 si trovano delle particolarità da vedere come il museo altoatesino di frutticoltura, il castello Lebenberg, la chiesetta S. Felix, la “Waalerhütte” (la casa dell’addetto alla cura e manutenzione dei canali) e il campanello delle roggie.
La piacevole passeggiata lungo il canale di irrigazione attraversa le Prealpi Ortler lungo il sentiero panoramico tra Lana di Sopra e Lana di Sotto.
Dai primi giorni di primavera fino all'autunno inoltrato, i "Waalwege", cosí vengono chiamati i sentieri lungo i vecchi canali di irrigazione, offrono una magnifica vista sulle montagne e sulla valle dell'Adige, ma anche emozionanti scorci su un paesaggio culturale variegato. Gli antichi canali di irrigazione sono una delle passeggiate più suggestive dell'Alto Adige. Il sentiero del Brandis si snoda dolcemente tra vigneti, meleti e castagneti.
I sentieri stretti sono stati creati originariamente per motivi puramente pratici. I canali di irrigazione, chiamati "Waale", furono costruiti in epoca pre-industriale per irrigare a fondo campi e prati. Per chilometri l'acqua è stata condotta attraverso piccoli canali. Il "Waalweg" lungo i canali, invece, è stato utilizzato dal Waalermeister per la manutenzione.
Da Lana sono facilmente raggiungibili due canali di irrigazione a Merano e dintorni: Sentiero della roggia Brandis e la roggia di Marlengo.
Il bellissimo canale d’irrigazione di legno nella località di Selva in Val Martello è un punto d’attrazione per grandi e piccoli. Situato in bellissima posizione al pendio soleggiato è ideale per una gita in famiglia.
Dal maso di grano più alto d’Europa potete scoprire il regno del canale di irrigazione "Kondlwaal" e il soleggiato bosco Waldberg. Al punto panoramico Suachbichl i ciaspolisti possono godere un panorama pittoresco con vista stupenda sull’Alta Val Martello.
Con i suoi 12 km di lunghezza, il Marlinger Waalweg, il sentiero della roggia di Marlengo, è il più lungo dell’Alto Adige. Creato ben 250 anni fa, il sentiero parte dal ponte di Tel e dopo una breve salita prosegue su terreno stabile e pianeggiante, circondato da meleti e boschi ombreggianti. Dopo aver ammirato l’imponente Castel Lebenberg di epoca medievale, si costeggia il monte di Marlengo in leggera discesa fino al paese di Lana.
Lungo l’intero sentiero della roggia di Marlengo si gode di una vista spettacolare sulle cime circostanti. Non lascia certamente indifferenti il meraviglioso paesaggio naturale e antropico in cui prati e boschi si alternano a vigneti e frutteti. Spettacolare la vista sulla conca di Merano, la Val Passiria e l’imponente Gruppo di Tessa.
Percorso molto variegato tra Tarres e Morter. Il percorso inizia a Tarres.
La Passeggiata al Sole corre lungo una piccola roggia che porta acqua dalla primavera all’autunno. Dal sentiero si ha una bella vista sul centro storico di Silandro e sui meleti circostanti fino a Covelano e al Parco Nazionale dello Stelvio.
Escursione facile lungo la roggia di Marlengo con partenza al centro di Marlengo.
La roggia Mühlwaal lungo il sentiero per la cascata e il sentiero Pröfing è stata sanata nel 2011 dai guardiani della roggia. L’acqua proveniente dal rio di Tel nell’omonima valle alimenta gli impianti di irrigazione dei frutteti di Rablà, disposti sul lato meridionale e orientale del paese.
In inverno, lo storico Waal viene utilizzato dai vigili del fuoco volontari per la lotta contro gli incendi.
L'ultimo grande canale d'irrigazione della Val Venosta è del 1873 ed usa l'acqua dell'Adige. Inizia nelle vicinanze di Coldrano a 660 metri e finisce 6 chilometri dopo Colsano nel comune di Castelbello.
Percorso circolare lungo la via della roggia e l'Alta Via di Marlengo.
Il Waalweg di Marlengo fa parte dei più bei sentieri delle rogge del Burgraviato. Con i suoi 12 km è il più lungo sentiero delle rogge dell’Alto Adige.
Il sentiero parte da Tel (nel comune di Parcines), attraversa le frazioni di Foresta (nel comune di Lagundo), Marlengo, Cermes e Lana. Il sentiero, quasi interamente pianeggiante, costeggia il canale d’irrigazione ed è adatto alle famiglie con bambini. Tra boschi di castagni e vasti frutteti si può godere di una grandiosa vista sulla conca di Merano. Le stagioni ideali per intraprendere l’escursione su questo sentiero della roggia sono la primavera (durante la fioritura degli alberi) e l’autunno.
Numerosi in Val Venosta e a Merano e dintorni, regalano viste meravigliose. Sono una realtà che ben coniuga tradizione e modernità. Nel 2022 Legambiente ha assegnato la Bandiera Verde alla Landa di Malles, riconoscendone il valore storico e dichiarandolo un bell'esempio di utilizzo della risorsa idrica in armonia con i cicli naturali. In Alto Adige, già centinaia di anni fa si costruivano canali per l’irrigazione di prati e colture, soprattutto nelle aree più povere di precipitazioni come i dintorni di Merano e la Val Venosta. Gli incaricati della loro manutenzione (i “Waaler”) assicuravano a ogni contadino l’acqua che gli spettava. Oggi, lungo le antiche rogge si snodano alcuni degli itinerari escursionistici più amati dell’Alto Adige, i “Waalwege”. Percorribili quasi tutto l’anno e perlopiù pianeggianti, i sentieri sono adatti a tutta la famiglia. Le passeggiate più suggestive? Quelle in primavera durante la fioritura dei meli oppure in autunno, quando il paesaggio si trasforma in una tavolozza di colori. Gli stretti sentieri di mezza montagna attraversano boschi e fiancheggiano viti e meleti, ma anche castelli, fortezze e cappelle. I Sentieri d’acqua meranesi, un percorso circolare che costeggia la conca di Merano collegando undici sentieri diversi, sono perfetti per una passeggiata rivitalizzante ascoltando il gorgoglio dell’acqua. I canali della roggia sono una realtà che ben coniuga tradizione e modernità. Nel 2022 Legambiente ha assegnato la Bandiera Verde alla Landa di Malles, riconoscendone il valore storico e dichiarandolo un bell'esempio di utilizzo della risorsa idrica in armonia con i cicli naturali.