Ristorazione: Nelle osterie di Silandro e Corzes
Portata d'acqua: maggio-ottobre
Già secolo fa, la scarsità di pioggia ha reso i contadini della Val Venosta particolarmente inventivi. Così costruirono i cosiddetti "Waale", canali di irrigazione che rifornivano di acqua pascoli e campi. Oggi, gli stretti sentieri che si snodano tra boschi, frutteti, castelli, palazzi e cappelle sono mete escursionistiche molto apprezzate. I canali di irrigazione della Malser Haide, in Alta Val Venosta, sono stati addirittura dichiarati Patrimonio Mondiale UNESCO. Ti consigliamo di non perdere questa esperienza soprattutto in primavera e in autunno, quando il paesaggio è davvero incantevole.
Percorso molto variegato tra Tarres e Morter. Il percorso inizia a Tarres.
Il sentiero, lungo le pendici assolate di Tubre in Val Monastero, offre tranquillità e scorci suggestivi. Nelle vicinanze si trovano le rovine di una fortezza, edifici romanici e pietre sacrificali.
Portata d'acqua: da maggio
Ristorazione: nelle osterie di Tubre in Val Monastero
Escursione di interesse storico e culturale. L’itinerario circolare parte dal Vuseum e conduce lungo le rogge Leitenwaal e Berkwaal al sito archeologico Ganglegg e all’imponente Castel Coira.
Portata d’acqua: da aprile
Ristorazione: nelle osterie di Sluderno
Una camminata rilassante lungo i tradizionali canali d’irrigazione della Val Venosta.
Lungo il sentiero della roggia Schnalswaal, in uso da oltre cinquecento anni, si trovano una baita del guardiano, una campanella funzionante, boschi di castagni, steppe arbustive e Castel Juval.
Itinerario impegnativo con un dislivello di 650 metri e vista sulla cittadina medievale di Glorenza. I pannelli informativi lungo il sentiero permettono di scoprire di più su bosco e malghe.
Portata d'acqua: da maggio
Ristorazione: nelle osterie di Glorenza
Il sentiero della roggia di Stava, adatto anche alle famiglie, offre una delle escursioni più belle nella zone del Monte Sole. Vale la pena di comprendere nell'itinerario una visita a Castel Juval.
Un'escursione circolare un po' più lunga ma gratificante lungo la roggia Mitterwaal a Glorenza.
L’escursione della roggia Frauwaal, da Prato a Montechiaro, è ideale per le famiglie.
Il percorso, in lieve pendenza, si apre sulla vallata e su uno dei complessi fortificati
più grandi dell’Alto Adige.
Possibilità di fermarsi per il ristoro:Nelle osterie di Montechiaro e Prato
Senza portata d’acqua
Costeggiando la roggia di Agumes, si giunge a Ponte Stelvio attraverso boschi,
prati e paesini montani. Un soleggiato itinerario con altalena panoramica e area
barbecue.
Senza portata d’acqua
Possibilità di fermarsi per il ristoro: Nelle osterie di Stelvio e Prato
Il sentiero Fischerwaal si snoda ombreggiato nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio. Da lontano si sente risuonare la campanella della roggia, mentre la vista si apre sulla Bassa e Alta Val Venosta.
La "Waalschelle", fissata a un larice sopra il canale di irrigazione, si sente già da lontano.
Ristorazione: Nelle osterie di Cengles
Portata d'acqua: maggio-ottobre, solo se è necessaria l'irrigazione
Escursione lungo la roggia Ackerwaal alla scoperta del Villaggio degli Alpinisti di Mazia con vista sul Re Ortles e sulle maestose cime circostanti. La roggia attraversa la vallata tra colture e prati.
Portata d’acqua: da maggio
Ristorazione: Nelle osterie nel paese di Mazia e nel ristorante Glieshof
Il nuovo sentiero tematico fornisce un quadro generale della cultura e storia enologiche e tende un arco tra agricoltura e gastronomia. Diversi pannelli informativi descrivono vitigni locali, il paesaggio e le specialità culinarie. Il sentiero enologico della Val Venostaè perfettamente percorribile da Pasqua a novembre. Numerosi tratti del sentiero enologico seguono gli antichi canali di irrigazione (sentiero della roggia Latschander e sentiero della roggia di Senales). Quest'escursione di circa 2,5 ore è percorribile in entrambe le direzioni e anche a tratti.
Passeggiata lungo il sentiero tematico "Sentiero del Sole"
Lungo il sentiero tematico si scoprono interessanti notizie riguardanti San Benedetto, i corsi d’acqua lungo le rogge (i cosiddetti Waale), la natura e le leggende dell’Alta Val Venosta. È possibile percorrere anche solo alcuni tratti del sentiero tematico.
L’itinerario, tra i più adatti alle famiglie in Val Venosta, è un viaggio nel tempo: la roggia Oberwaal risale al 1348 e offre una splendida vista sulla Muta di Malles, patrimonio UNESCO.
Portata d'acqua: da maggio
Ristorazione: Nelle osterie di Malles e nel ristorante Solis
Ci sono due possibilità di accesso: da Via Tiss (a ovest di Laces) o dalla rotonda a est di Laces.
La prima parte in direzione Castelbello è posta in mezzo a un paesaggio che sembra un po’ selvatico e sovrasta la strada statale, il corso del fiume Adige e i binari della ferrovia. Poi la valle si apre. Il canale d’irrigazione è fiancheggiato da frutteti e terrazze con viti sopra il Castello di Castelbello.
La portata d'acqua dipende solamente dall’agricoltura e dalle condizioni atmosferiche!
Escursione circolare lungo un corso d’acqua molto particolare: la “roggia aperta” Gschneierwaal, scavata direttamente nel terreno, è l’unica roggia comunitaria della Val Venosta e serve oggi 13 masi.
Portata d'acqua: da giugno
Ristorazione: Nelle osterie di Sluderno
Il sentiero del Castello al Monte Sole di Castelbello un'esperienza per tutta la famiglia