Vino e architettura sulla Strada del Vino dell'Alto Adige

Armonia tra tradizione e modernità

Tra residenze storiche e architettura vinicola contemporanea

Lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige tradizione e modernità si incontrano e si fondono ovunque, dalla produzione vinicola all’architettura. Il fascino unico delle località vinicole è fatto di vicoletti tortuosi e residenze storiche. Nel XVI e XVII secolo, in particolare, modeste masserie vennero ampliate e trasformate in dimore signorili rinascimentali con cortili interni, bovindi, finestre ad arco e scalinate esterne. Questa combinazione di stile architettonico di impronta nordica e delle influenze dei maestri costruttori dell'Italia settentrionale è entrata nella storia dell'arte come "stile dell’Oltradige".

Negli ultimi anni, la Strada del Vino si è arricchita anche di nuovi accenti architettonici. Dando prova di coraggio e creatività, infatti, i progettisti locali hanno preservato il carattere autentico della zona vinicola, coniugandolo al tempo stesso con tecnologie all’avanguardia, materiali sostenibili e un innovativo linguaggio architettonico.

IDM SÃ¼dtirol-Alto Adige/Alex Filz

Cantina Cortaccia

La Cantina Cortaccia, con la sua facciata in roccia dolomitica rivolta verso la Strada del Vino, crea un notevole accento architettonico. Progettata dagli architetti Dell’Agnolo e Kelderer, la facciata richiama l’imponente 'Millawand', la parete dolomitica su cui si erge il paese di Cortaccia. Da non perdere anche l’accogliente enoteca, la cantina dolomitica e l’innovativo percorso dedicato al terroir.

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Kellerei Kurtatsch/Florian Andergasser

Cantina Bolzano

Armoniosamente integrato nel pendio, questo capolavoro architettonico – la prima cantina vinicola CasaClima d’Italia – rappresenta la cultura vinicola tradizionale, la sostenibilità e il design. Il moderno edificio affascina soprattutto di notte: la facciata in bronzo richiama una foglia di vite, che dopo il tramonto sembra illuminarsi in ogni sua ramificazione.

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Kellerei Bozen

Cantina Termeno

All’ingresso del paese vinicolo di Termeno, la cantina, ben visibile, si presenta moderna e futuristica. La struttura in acciaio verde simboleggia il legame tra il vigneto e la cantina, mentre all’interno, legno, vetro e colori intensi trasmettono un senso di ariosa trasparenza ed eleganza. L’enoteca e la sala degustazione si estendono verso il paesaggio come braccia aperte.

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IDM Südtirol-Alto Adige/Alex Filz

Tenuta Pfitscher

Sostenibilità in armonia con la natura – la tenuta Pfitscher a Montagna stabilisce nuovi standard. Prima cantina certificata CasaClima in Italia, premiata nel 2012, questa costruzione ecologica si integra delicatamente nei vigneti, lasciando che la natura abbia la precedenza. Nella sala degustazione, una vetrata offre un panorama mozzafiato sull'Oltradige altoatesino.

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Weingut Pfitscher

Cantina Caldaro

All'ingresso di Caldaro, il winecenter accoglie i visitatori con la sua sobria eleganza architettonica. Dietro la facciata in vetro, ispirata alla forma di una foglia di vite, prende vita la storia delle tenute, delle cantine e dei luoghi del paese vinicolo di Caldaro. Un vero punto di riferimento per chi desidera vivere la cultura vinicola altoatesina!

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Kellerei Kaltern/Alex Filz

Tenuta Manincor

All'esterno sono visibili solo il padiglione in legno con il wine shop e l’'occhio' di vetro della sala degustazione, che offre una vista sulla Castelchiaro e sul Lago di Caldaro. La vera e propria cantina è stata costruita sotterranea, integrata nel vigneto. Questo capolavoro architettonico garantisce un clima naturale, ideale per la lavorazione delicata delle uve provenienti da coltivazione biodinamica.

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Weingut Manincor

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