Dallo Stelvio, uno dei grandi classici del mondo a due ruote, al passo Giovo, al meno battuto ma non per questo meno suggestivo passo delle Erbe. Molte delle strade che si snodano fra le vette dell’Alto Adige sembrano ritagliate su misura per gli appassionati delle bici da corsa. Dalle strade di montagna fra tornanti, rampe e valichi, alle piste ciclabili in fondovalle che attraversano i vigneti della Bassa Atesina, da Caldaro a Bolzano passando per Castelfeder.
Con l'e-bike, ma anche con la bici normale, la strada a uno dei migliori Kaiserschmarren della Val Martello, non è lontana dal punto focale della Val Martello (Valle delle fragole). Dal centro per lo sport, il tempo libero e il Parco Nazionale di Trattla, iniziamo a inoltrarci nella valle per un breve tratto sulla strada e poi a destra sul sentiero n. 7 e poi sul 36 (Marteller Talweg/Sentiero delle fragole) fino al ponte, di seguito in direzione del paese di Martello. Da qui si sale prima su asfalto e poi lungo il pendio soleggiato in direzione nord, con un po' di salite e discese. Oltrepassando prati irrigati già molto ripidi e case costruite acrobaticamente sul crinale, la strada diventa più stretta e il terreno intorno a noi digrada sempre più fortemente. Passiamo oltre una chiesetta, entriamo ancora brevemente nel bosco e raggiungiamo la nostra meta: il maso Steinwandhof, che domina sulla Val Martello con il suo meraviglioso panorama di monti e valle.