Qui in alto, a circa 1.000 metri sul livello del mare, dove la strada si interrompe improvvisamente e il sole al tramonto getta una luce intensamente romantica sul maso di famiglia, è precisamente il luogo dove, nei primi anni settanta, suo padre, il viticoltore Herbert Tiefenbrunner, ebbe un’idea. “Sapeva che su questo pendio, in precedenza, si coltivava il tabacco, e quindi pensò: se ci cresceva il tabacco prospererà perfettamente anche la vite”. Ed effettivamente, nel 1973, Herbert Tiefenbrunner poté versare ai suoi amici il primo bicchiere di Müller Thurgau. Tutti ne rimasero entusiasti e alla nobile bevanda venne dato il nome di un antenato della famiglia. Il “feldmaresciallo von Fenner” è, oggi come allora, il fiore all’occhiello della tenuta Tiefenbrunner, che conta oggi circa 28 ettari di vigneti. I grappoli che vi si producono, insieme a quelli provenienti dai circa 55 ettari di una selezione di filari coltivati da altri viticoltori, vengono lavorati dalla cantina Tiefenbrunner Castel Turmhof a Niclara fino a diventare vini di grande pregio.