L’edificio di nuova costruzione, una struttura pubblica localizzata nel centro di Lana, occupa una porzione di giardino del Convento dei Cappuccini. Di forma perfettamente parallelepipeda con i due piani superiori a pareti piene intonacate, il nuovo volume sembra quasi fluttuare sul piano terra delimitato su tutti i lati da vetrate continue. Un leggero sfalsamento delle finestre tra un livello e l’altro ritma i due piani superiori, mentre la completa trasparenza del piano terra comunica un senso di accoglienza. L’edificio sorge isolato nel giardino conventuale, ben allestito e curato e accessibile al pubblico. All’interno un corpo scale illuminato dall’alto e completamente intonacato di bianco dà accesso ai piani superiori. Le partizioni interne che delimitano i singoli uffici sono rivestite in legno chiaro. Tutti i dettagli sono trattati con estrema cura.
Höller und Klotzner affrontano in maniera rigorosa il tema dell’inevitabile discontinuità, se non dell’aperta rottura, tra modernità e tradizione. E decidono sempre in favore di un’architettura contemporanea.