Accanto alla parrocchiale tardogotica di Predoi sorgeva nella stessa epoca la canonica, in seguito utilizzata come maso con annessi stalla e fienile. La trasformazione in casa di vacanze privata ha richiesto una particolare cura e sensibilità a causa del vincolo di tutela esistente. L’intervento è riuscito nel proposito di mettere in risalto le strutture dell’edificio storico e contemporaneamente di testimoniare la nostra epoca con l’impiego di pochissimi dettagli moderni. Ciò vale in particolare per il fienile, in cui sono stati inseriti nuovi ambienti di abitazione. Questa struttura è stata riconvertita con eleganza a funzioni residenziali: un camino aperto, lucernari e pavimenti in legno non trattato ripropongono l’atmosfera antica pur in presenza di nuovi modi d’uso. Nell’edificio storico sono stati conservati sia le scale e gli archi in muratura della cantina che la fuligginosa stanza per l’affumicatura dei cibi, rifunzionalizzata come postazione di lavoro.
Affrontiamo costantemente il processo di progettazione, la sua rilevanza, gli aspetti umani della professione e l’impatto sui parametri sociali, economici ed ecologici che influiscono sul risultato facendo riferimento ai principi e ai valori fondamentali dell’architettura.