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Chiese e abbazie

Croce di Lazfons

Bressanone e dintorni
da centro
I primi rituali, nel luogo in cui dal 1743 sorge la panoramica Chiesetta “Santa Croce su Cima
Ritzlar”, risalgono probabilmente all’epoca preistorica, sebbene sia impossibile individuare 
il periodo esatto in cui le persone scoprirono la straordinaria aura di questa località.

Una cosa, però, è certa: il sentiero che porta alla Croce di Lazfons (2.311 m), il luogo di pellegrinaggio più in quota dell’Alto Adige sul versante sud di Cima San Cassiano, è il più antico itinerario simile della regione.

Negli ultimi secoli, il rifugio vicino alla chiesetta in quota (2.305 m d’altitudine) ha offerto protezione e riparo a numerosi pellegrini ed escursionisti. Innumerevoli e mirabili storie aleggiano su questo luogo benedetto, come ad esempio quella secondo cui all’inizio del 18° secolo il “Dio nero” avrebbe scelto con un cenno del capo il luogo in cui collocare il crocefisso. Ed è qui che si prega (soprattutto per la protezione dal maltempo) alla fine del pellegrinaggio moderatamente ripido, salendo dal Rifugio Chiusa in circa 1 ora.

Dalla Croce di Lazfons, immersa nelle Alpi Sarentine, lo sguardo spazia fino a Sassolungo, Punta Grohmann, Catinaccio d’Antermoia e Catinaccio, ma non è solo il panorama sconfinato a rendere così speciale questo luogo, bensì l’atmosfera che pervade gli escursionisti.
Croce di Lazfons
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0  stanza stanze Non selezionato Solo soggiorno Colazione Mezza pensione Pensione completa All inclusive
Prezzo totale: 0 €
(incl. IVA / tassa turistica esclusa)