Cortaccia s.S.d.V., Cortaccia sulla Strada del Vino, Strada del Vino
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Le vigne arroccate su ripidi pendii richiedono tanto lavoro, sudore e impegno, ma hanno tanti aspetti positivi. Sono distribuite su 190 ettari, coltivate da altrettanti soci della Cantina di Cortaccia, situate ad altitudini comprese tra 220 e 900 m s.l.m. - e tutto ciò in un unico Comune. In tutt'Europa non c'è un altro caso simile.
E la Cantina di Cortaccia detiene anche un altro record: responsabile del giovane e dinamico team è stato scelto Andreas Kofler, che a 32 anni - il più giovane Presidente della storia delle cantine sociali altoatesine - ne ha preso in carico la gestione. "Nei nostri vigneti, ogni vitigno può trovare il suo terroir ottimale" - dice Kofler.
Le zone più profonde sono tra le più calde di tutto l'Alto Adige e sono ideali per la coltivazione di Cabenet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot. "Le caratteristiche dei terreni tra Cortaccia e Termeno sono molto simili a quelle dell'area di Pomerol, in Francia" - racconta il Presidente. Fino a 900 m s.l.m. crescono invece i vitigni bianchi, che amano i refoli di vento e le temperature più basse e che prosperano sui terreni calcarei dolomitici - per la loro coltivazione si seguono rigide regole di sostenibilità.
Con grande impegno e con il massimo rispetto per la natura e per le risorse naturali si ottengono, alla Cantina di Cortaccia, vini di terroir dal carattere forte, inconfondibile. "Riflettono esattamente la loro zona di origine, senza alcun trucco" - Aggiunge Andreas Kofler, che confida anche la facile ricetta da seguire per ottenerli:"In cantina" - dice - "lasciamo semplicemente che il vino esprima tutte le sue potenzialità".