Durante la prima guerra mondiale il paese di Sesto venne completamente distrutto, tanto che oggi è composto quasi solo da edifici moderni e contemporanei. L’opera di architettura più importante è l’Hotel Tre Cime, eretto nel 1930 nello stile razionalista del Bauhaus e divenuto presto un’icona dell’architettura alberghiera alpina. Il colmo del tetto è disposto parallelamente ai lati brevi del grande edificio. Il fronte verso valle, completamente intonacato di bianco, è impostato su uno zoccolo in pietra naturale alto due livelli e presenta ripetute variazioni del tema del bow-window: tutti elementi dell’architettura alpina tradizionale reiterpretati in chiave moderna. Il rinnovamento portato a termine nel 2000 provvede al comfort degli ospiti con grande sensibilità senza derogare allo stile inconfondibile dell’edificio. Particolarmente riuscito, oltre alla scelta dei colori e dei materiali, è l’allestimento dell’area wellness al piano interrato, con accesso diretto all’esterno.
Clemens Holzmeister è stato un autore apprezzato di opere di architettura monumentale e sacra. Ha sviluppato una personale reinterpretazione delle tradizioni architettoniche locali muovendosi tra semplicità ed espressività.