“DOLOMITI SENZA CONFINI” Il progetto è nato dal sogno che le Dolomiti non siano più una barriera ma un luogo d'incontro e amicizia. E' un Alta Via che collega ben 12 percorsi attrezzati di elevato valore alpinistico e storico che si sviluppano a cavallo tra l'Italia e l'Austria, tra il Cadore e la Pusteria dalle Tre Cime di Lavaredo alla Val del Gail. La “Dolomiti senza Confini” infatti consente di attraversare luoghi significativi della Grande Guerra con trincee e gallerie. Un percorso di pace sui luoghi della guerra. Una grande Alta Via dove gli appassionati di montagna di qualsiasi nazionalità possono incontrarsi per coltivare quell’amicizia che su queste montagne fiorisce più in fretta, ha i colori dell’arcobaleno e profuma di futuro.
Punto di partenza: Rifugio Italo Lunelli (1.568 m) oppure Rifugio Berti (1.950 m)
Vie Ferrate: Roghel, Cengia Gabriella
Arrivo: Rifugio Carducci (2.297 m)
Breve descrizione: Partendo dal rifugio Lunelli si sale fino al Rifugio Berti, da dove si accede alla via ferrata "Roghel". Panorama mozzafiato sulle cime del Monte Popera e del Ciadin de Stallata. Da lì si può scendere fino al bivacco oppure proseguire l'escursione oltrepassando la via ferrata Cengia Gabriella per poi raggiungere il Rifugio Carducci.