: dal Passo Oclini prendere il sentiero n. 1 in direzione Neuhütt. Ora vi trovate completamente immersi nella natura: per tutta l’estate i prati sono ricoperti di innumerevoli fiori e rappresentano il pascolo ideale per i bovini. Il meraviglioso paesaggio é circondato dalle cime del Corno Nero, la Pale di Santa, Latemar, Catinaccio, Sciliar, Corno del Renon e le vette del Meranese. Ad inizio estate il Passo Oclini si trasforma in un mare di rododendri. Dopo 2 km un’indicazione indica un sentiero a sinistra che dopo ca. 100 m conduce alla calcaria. Fino alla metà del 19. Secolo in questa calcaria veniva lavorata la calce estratta dal Corno Bianco. La calce veniva utilizzata per costruire e pitturare le mura degli edifici. La calcaria veniva riempita di legna sulla quale veniva poi posta la calce. Poi tutto veniva coperto con dell’argilla e si accendeva il fuoco che doveva ardere per ca. 7 giorni e notti. Infine venivano estratte le pietre che venivano portate in paese dove venivano sottoposte ad una successiva lavorazione. Dopo la visita alla calcaria si ritorna al Passo Oclini seguendo il sentiero dell’andata. Svoltando a destra si ritorna al punto di partenza attraverso magnifici boschi misti.