A Compatsch prendiamo la seggiovia Panorama e dalla stazione a monte ci incamminiamo sul sentiero 2 in direzione sud, inizialmente pianeggiante, attraverso prati aperti con vista sui Denti di Terrarossa davanti a noi, il gruppo del Sassolungo a sinistra e lo Sciliar a destra. Presto il sentiero comincia a salire leggermente fino ai pendii di ghiaia dei Denti di Terrarossa. Ora inizia una salita un po' ardua. Lo stretto sentiero si snoda attraverso i pendii di ghiaia in serpentine senza fine. Le bizzarrie dei Denti di Terrarossa sono sempre più impressionanti. Nel punto più alto chiamato Forcella di Terrarossa, passiamo per così dire attraverso i Denti di Terrarossa, giriamo a destra, attraversiamo il bordo orizzontalmente e arriviamo presto al rifugio Alpe di Tires.
Attraverso il passo Molignon raggiungiamo la via ferrata Laurenzi e arriviamo direttamente al lago di Antermoia. Il rifugio ononimo è lontano dal lago. Attraverso il passo Antermoia, il passo Principe e il passo Molignon si ritorna all’Alpe di Tires. Da qui possiamo prendere lo stesso percorso attraverso la Forcella di Terrarossa per tornare al Panorama e a Compatsch, oppure continuare attraverso la chiesetta Dialer e il rifugio Molignon fino all'Hotel Punta d’Oro e tornare così al nostro punto di partenza.
In alternativa e per abbreviare il tour, sarebbe possibile programmare un pernottamento presso il rifugio Alpe di Tires.
Il punto di partenza dell’escursione o il punto di interesse, sono comodamente raggiungibili con i seguenti collegamenti:
Con l’autobus linea 2 da Fiè allo Sciliar, linea 3 da Castelrotto oppure con la linea 170 da Bolzano Autostazione o Bressanone Autostazione fino alla fermata della Cabinovia Alpe di Siusi.