L'ultimo pezzo fino alla vetta è un po ripida e faticosa, una volta alla cima si può godere una vista panoramica sopra l' imtera Val Venosta.
Sempre più in alto: tour nella neve fresca, nel cuore di un paesaggio ineguagliabile - Risalire lasciando la scia nella candida coltre, per poi ridiscendere nella neve fresca: lo scialpinismo in Alto Adige è un’esperienza sublime, da vivere da soli o con una guida alpina. Attrezzatura, pianificazione e informazioni sulle condizioni della neve sono indispensabili per un tour in tutta sicurezza. L'Alto Adige offre itinerari di tutti i gradi di difficoltà.
Il percorso di scialpinismo di Sesto insegna tutto ciò che è necessario sapere per uno scialpinismo sicuro durante un'escursione di poco meno di due ore. Il percorso combina conoscenze teoriche di base, ad esempio sul comportamento corretto in caso di valanga, con un tour di quasi sei chilometri durante il quale si devono superare circa 540 metri di altitudine. Il percorso di scialpinismo, dotato di pannelli informativi, inizia dietro il ristorante Zin Fux e conduce tra alberi e prati fino alla Croda Rossa. Da lì alla stazione a monte, si pratica la tecnica delle inversioni prima di tornare a valle attraverso la pista da sci.
Attenzione: Rampanti da sci consigliati
Chi vuole vedere da vicino le montagne più potenti di tutte le montagne, non perdersi una gita sciistica alla Cima di Solda. Con una durata di almeno 4 ore e una lunghezza di 6 km è una gita facile e remunea gli sci alpinsti con un irripetibile panorama alpino sul Gran Zebru, sull'Ortles e sul Cevedale.
Salire per i prati a sinistra fino alla strada forestale sopra lo steccato. Su questa stradina proseguire fino al´altezza di un fienile, girare a sinistra e seguire la vecchia strada militare fino al limite del bosco. Proseguire con cautela. Si arriva poi ai pascoli pianeggianti e piacevoli. Proseguire per trogoli a destra della sella e della croce fino al “Wölfelesjoch”. Li inizia la cresta sud impressionante, sulla quale si può salire in parte a piedi e con gli sci.
Escursione bella con gli sci d'alpinismo a Casere sul lato soleggiato della Valle Aurina.
Esposizione parete: sud-est, ovest
Altezza massima: 2.874 m
Dislivello: 1274 m
Tempo di salita: circa 5 ore
Pericolo valanghe: moderato
> Bollettino valanghe
Tutte le informazioni fornite senza alcuna garanzia
Facile tour di scialpinismo fino a una cima che vale la pena raggiungere.
Punto di partenza: Certosa (1327 m s.l.m.)
Salita: 1474 metri di dislivello, 4 ore
Periodo migliore: in inverno e in primavera precoce
Con le giuste condizioni di neve, sia la salita che la discesa da e per Certosa sono praticabili con gli sci. Su alcune carte la Punta di Trumes è indicata con il nome di Gamseck. Si sale da Certosa
percorrendo la strada verso il maso Sennhof (con neve abbondante dritto per i prati) e la strada forestale verso la malga del Convento, posta a sud oltre Certosa, quindi si procede sempre verso sud fino alla ripida salita all’anticima della Punta di Trumes.
Discesa A: Seguendo il tracciato di salita e percorrendo la strada verso Certosa.
Discesa B: Si procede in direzione nord verso la malga del Convento e lungo il sentiero forestale fino al punto panoramico in direzione Certosa, quindi si scende direttamente a Certosa attraverso il sentiero senza alberi.
Escursione sci alpinistica difficile
Periodo consigliato: condizioni ideali in primavera
Pericolo di valanghe vicino alla cresta
Periodo consigliato: Tutto l’inverno
Pericolo valanghe: sul pendio ripido sul lato della Valle Sailer prestare attenzione alle lastre di neve!
Punti di appoggio: Trattoria Auerhof
All'ingresso della Val Monastero si trova il Tellakopf, una piacevole cima per le escursioni che è anche ideale per una facile escursione sugli sci. Questa gratificante destinazione turistica offre una vista mozzafiato sulla Val Venosta, la Val Monastero, le Alpi dell'Ötztal e le montagne dell'Ortles.
Escursione di media difficoltá con panorama bellissimo alla Forcella del Picco a Casere.
Altezza massima: 2.667 m
Dislivello: 1.070 m
Tempo di salita: circa 4 ore
> Bollettino valanghe
Tutte le informazioni fornite senza alcuna garanzia
Il monte Corno è meta per una classica escursione invernale con gli sci d'alpinismo nella bellissima valle di Rio Bianco.
Esposizione: nord-ovest
Altezza massima: 2.475 m
Dislivello: 1.090 m
Tempo di salita: circa 4 ore
Pericolo valanghe: moderato
> Bollettino valanghe
Tutte le informazioni fornite senza alcuna garanzia
Da Solda fino al rifugio Serristori, a 2.721 m, passando per la meravigliosa Valle di Zai. Dalla terrazza del rifugio (chiuso in inverno) si gode una vista superba sulle tre principali vette del
gruppo dell’Ortles.
Escursione sci alpinistica facile
Periodo consigliato: tutto l' inverno
Punto di partenza: Punto di partenza: Val di Fosse, parcheggio di Casera di Fuori (1693 m s.l.m)
Percorso di salita: 1625 metri di dislivello, 5-6 ore
Periodo consigliato: da marzo a metà giugno
La Cima di Tessa non è solo diventata famosa per il Parco naturale,
ma è anche particolarmente amata per la bella discesa. La lunga
salita attraverso la Val di Fosse rende però l’escursione piuttosto
impegnativa. Percorrendo la strada forestale lungo il fondovalle,
dopo circa 5 km si raggiunge il Maso Gelato, posto a 2069 m s.l.m.
Si svolta a destra oltre il ruscello in direzione sud, e prima lungo
una ripida salita, poi attraversando delle belle dorsali, si raggiunge
la Vedretta di Tessa. Attraversandola in direzione sud, si sale fino
a raggiungere la parte sud-occidentale della cima. Gli ultimi passi
verso la cima si fanno senza sci. Per la discesa è meglio seguire il
tracciato di salita.
Escursione rivolta a sciatori provetti con esperienza alpina
Opzione A
Punto di partenza: Maso Corto, masi Koflhöfe (1938 m s.l.m.)
Salita: 1497 metri di dislivello, 5 ore
Periodo migliore: da dicembre a maggio
Il gruppo della Saldura digrada verso sud in direzione della Val di Silandro, verso ovest in direzione della Val di Mazia e verso nord in direzione Maso Corto attraverso la baita Lazaun. Quest‘escursione alla Punta Saldura è piuttosto impegnativa, ma molto bella. Partendo dai masi Koflhöfe (0,7 km da Maso Corto), si sale percorrendo la Val di Lagaun. Nella parte superiore della valle si sale a destra lungo un ripido canale fino al ghiacciaio di Lagaun, quindi si procede in direzione nord fin sotto la Punta Saldura. Un breve e ripido canale collega la cresta meridionale della Punta con il ghiacciaio. La discesa è possibile sia lungo il tracciato di salita (difficoltà media), sia lungo la ripida parete nord-orientale passando dalla baita Lazaun verso Maso Corto (difficoltà elevata).
Opzione B
Punto di partenza: Maso Corto, masi Koflhöfe (1938 m s.l.m.)
Salita: 1424 metri di dislivello, 5 ore
Periodo migliore: da dicembre a maggio
Il gruppo della Saldura digrada verso sud in direzione della Val di Silandro, verso ovest in direzione della Val di Mazia e verso nord in direzione Maso Corto attraverso la baita Lazaun. Dalla stazione a monte di Lazaun si procede su terreno inizialmente pianeggiante, poi un po’ più ripido fino al ghiacciaio di Lazaun. Si raggiunge così il passo della Saldura, dove si trova il deposito sci. Attraversando la cresta settentrionale a piedi, si raggiunge la vetta. Con buone condizioni meteorologiche la vetta può essere raggiunta prima del Passo della Saldura attraverso il ripido fianco settentrionale. La discesa lungo il tracciato di salita (elevata difficoltà) è possibile solo con buone condizioni meteorologiche.
Escursione facile con gli sci d'alpinismo al fondovalle della Valle Aurina.
Altezza massima: 2.335 m
Dislivello: 735 m
Tempo di salita: circa 2,5 ore
> Bollettino valanghe
Tutte le informazioni fornite senza alcuna garanzia
Escursione media difficoltá attraverso la Valle Rossa al rifugio Giogo Lungo (chiuso in inverno).
Altezza massima: 2.590 m
Dislivello: 990 m
Tempo di salita: circa 3,5 ore
> Bollettino valanghe
Tutte le informazioni fornite senza alcuna garanzia
Gli scialpinisti a Merano 2000 possono salire lungo l'itinerario "Kuhleiten" che conduce al Rifugio Kuhleiten a 2.362 metri.
Aperto giovedì a domenica dalle 9.00 alle 17.00 e ogni giovedì e venerdì sera fino alle 23.00.
Facile escursione con una vista panoramica bellissima.
Altezza massima: 2.517 m
Dislivello: 1.150 m
Tempo di salita: circa 4 ore
> Bollettino valanghe
Tutte le informazioni fornite senza alcuna garanzia
Il piacevole tour con gli sci d'alpinismo, orientato principalmente a sud, si trova in mezzo del parco naturale Fanes-Senes-Braies. La vetta a 2.307 m offre una vista sulle montagne più famose della zona: Tre Cime, Croda Rossa, Tofana, Monte Cristallo.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Periodo consigliato: fine inverno e primavera
Pericolo valanghe: nell’area attorno alla cima possibilità di valanghe
Punti di appoggio: Trattoria Schönau
Escursione sci alpinistica moderatamente difficile
Periodo consigliato: Tutto l’inverno
Questo tour soleggiato ricompensa lo scialpinista con una natura incontaminata e un incredibile panorama sulle cime circostanti. L'ampio terreno di salita e discesa, circondato dalle più alte montagne della Val Venosta, offre molta pace e natura incontaminata.
Escursione di sci d’alpinismo nel fondovalle della Val di Fleres, invitanti pendii innevati e una meravigliosa vista sulle montagne sud dell'Alto Adige e sul Tribulaun a nord. Il versante nord offre una copertura di neve in polvere.
Difficoltà sciistica: facile.
Difficoltà alpinistica: moderatamente difficile.
Mappa: Tabacco n. 038, Kompass n. 44.
L’escursione al Monte Cevedale, una delle vette più suggestive del gruppo Ortles-Cevedale,
è considerata uno dei dieci migliori percorsi di scialpinismo nella zona: si tratta infatti di un tour abbastanza semplice che, una volta in vetta, regala panorami mozzafiato.
Su una catena montuosa al confine tra l'Alto Adige e l'Austria, la Rotbachspitze si trova molto al di sopra del Pfitchscherjoch e si trova nel bacino di utenza di diversi tour sciistici classici.
Punto di partenza: Stazione a monte Grawand (3212 m s.l.m)
oppure Rifugio Bella Vista (2842 m s.l.m)
Salita: 700 metri di dislivello, 3 ore
Periodo migliore: da novembre a maggio
Discesa fino al bordo della lingua di destra del ghiacciaio del Giogo
Alto, a circa 2700 metri. Salendo in pendenza il dorso mozzato
della morena verso est, si raggiunge un breve e ripido pendio e
quindi il bordo del ghiacciaio. Il tracciato prosegue per un ghiacciaio
ampio e piuttosto pianeggiante fino al Hauslabjoch a 3279 m
s.l.m, che regala una vista meravigliosa. Da lì è già possibile vedere
la piramide di Ötzi. Dopo una breve discesa si raggiunge la piramide
di pietra a 3210 metri. La discesa segue il tracciato di salita e la
discesa a valle per tornare a Maso Corto.
Escursione rivolta a sciatori provetti con esperienza alpina.
I "Helltaler Schlechten" sono un escursione sciistica fuori dal bosco in mezzo al sole.
Attenzione: Consulta il bollettino valanghe aggiornato giornalmente!