Sasso di Santa Croce, Sas dla Crusc oppure Heiligkreuzkofel: tre nomi, in tre lingue diverse, indicano l’impressionante massiccio montuoso nelle Dolomiti ladine. Se lo osservi da vicino, ti sembra impossibile poter scalare il Sasso di Santa Croce. Ma a impresa riuscita, una volta in cima, ti sentirai imbattibile e l’aver conquistato la sua vetta ti riempirà d’orgoglio. E mentre la fatica della scalata svanirà, dalla sua maestosa altezza potrai ammirare le pallide rocce di dolomia delle vette vicine. Al tuo ritorno a valle, la serata estiva ti sorprenderà con un altro spettacolo naturale, chiamato “Enrosadira”: al calare del sole sull’arco alpino, le chiare pareti dolomitiche si accendono di rosa.
