Facile escursione invernale a Prati presso Vipiteno, per tutta la famiglia. Attraverso la strada forestale innevata sopra Smudres raggiungete il rifugio a 1800m.
Scopri gli spettacolari punti panoramici della regione dell'Ortles o delle Dolomiti, i boschi innevati nelle tranquille valli laterali sulla cresta principale delle Alpi e goditi la natura in assoluto silenzio. Questo rende l'escursionismo invernale un'esperienza indimenticabile.
Facile escursione invernale a Prati presso Vipiteno, per tutta la famiglia. Attraverso la strada forestale innevata sopra Smudres raggiungete il rifugio a 1800m.
La famosa chiesetta di Santa Caterina sorge ad Avelengo, su un rilievo collinare visibile da tutta la zona di Merano e dintorni; di impronta romanica, è stata edificata nel XIII secolo e al suo interno sono conservati alcuni affreschi del XIV secolo. Dal prato che circonda la chiesa si gode un panorama unico sulla città di Merano e sulle cime del Gruppo di Tessa.
Facile ciaspolata invernale alla malga Kuhalm (non gestita d'inverno) con una bella vista panoramica sul fondo valle.
Il "Beimstein Knott" è un tufo rotondo, ed è uno delle tre particolari conformazioni rocciose di colore rosso. Le tre "Pietre Rosse" - Rotstein, Beimstein e Timpfler Knott sono unici in Alto Adige.
La nuova installazione “Attimo” è composta da cinque sedili da seggiovia disposti in fila sulla roccia rossa, che rappresentano il percorso di un’immaginaria seggiovia su questo gruppo roccioso e invitano a soffermarsi sul panorama circostante.
Le otto da Oswald Kröss evidenziati stazioni vi accompagneranno e toccheranno valori importanti della vostra vita.
Per richiamare l'attenzione dei bambini, in alcune stazioni sono stati posizionati degli elementi mobili.
Romantica escursione attraverso i boschi innevati, lontano dal trambusto dell’area sciistica Merano 2000.
In estate lo stagno si mostra dal suo lato più bello. Bianche ninfee ricoprono lo specchio d’acqua, sulle rive cresce l’erba rana, l’equiseto palustre, il giaggiolo palustre e diversi tipi di giunchi.
l facile giro da Verano ad Avelengo è una passeggiata ideale per tutti e percorribile anche con il passeggino. Lungo il percorso si trovano diversi punti d’appoggio in cui sostare e godersi la splendida vista.
Salire sulla Via Crucis alla capella di Vallierteck, proseguire il sentiero fino al maso Hoheneggerhof, sulla strada fino al parcheggio in Val Roia e salita sulla strada fino a Belpiano. Resia - Roia - Belpiano - Resia Punto di partenza: Resia
L’escursione invernale porta alla malga Waidmann a Merano 2000. Il giro è facile ed è adatto anche a famiglie con bambini.
Sulla cupola rocciosa del “Rotstein Knott” si trova a quota 1465 metri il cinema natura “Knottnkino”. È il punto panoramico più suggestivo a Verano e l’artista Franz Messner del Renon ha posizionato con molta sensibilità 30 robuste sedie di acciaio e legno di castagno. Invitano a soffermarsi e a godersi la stupenda vista panoramica sulla Val d’Adige, sul Gruppo di Tessa, sul Monte Penegal fino al Corno Bianco.
Il "Knottnkino" è una terrazza che offre uno spettacolo ineguagliabile. Lo spettacolo di questo speciale cinema però non sono i film ma il panorama mozzafiato sulle montagne altoatesine.
Questo punto panoramico, attrezzato con 30 poltrone in metallo e legno di castagno, invita gli escursionisti a accomodarsi per godersi la vista panoramica come in un cinema. Da qui lo sguardo spazia dal Gruppo del Parco naturale del Tessa, sul Penegal fino all’imponente picco del Corno Bianco.
Passeggiata estremamente semplice e non faticosa, adatta anche a passeggini e carrozzine. Lungo la strada si incontra il laghetto Bruggen dove è possibile sostare per ammirare il panorama sul Picco d'Ivigna mentre i bambini giocano sulla riva.
Questo itinerario ci porta attraverso l'area sciistica Merano 2000 a diversi rifugi e punti panoramici. Aperti anche in inverno, i rifugi lungo l’itinerario offrono cucina calda, servizio ai tavoli e terrazze al sole.
Escursione invernale nel paesaggio invernale quieto della Val di Vizze da S. Giacomo a Sasso.
Questo punto panoramico, attrezzato con 30 poltrone in metallo e legno di castagno, invita gli escursionisti a accomodarsi per godersi la vista panoramica come in un cinema. Da qui lo sguardo spazia dal Gruppo del Parco naturale del Tessa, sul Penegal fino all’imponente picco del Corno Bianco.
Il percorso circolare invernale al Flaner Jöchl è un semplice tour panoramico per tutta la famiglia sul Monte Cavallo a Vipiteno. Il sentiero battuto conduce in uno scenario innevato tra montagne e boschi attraverso la conca e apre una vista spettacolare sul paesaggio montano circostante: dalle vicine Alpi Sarentine come punto di partenza, al panorama della Val di Vizze in primo piano, alle cime delle Dolomiti all’orizzonte fino a uno scorcio della Val di Fleres, durante il percorso si offrono all’escursionista diversi ambienti invernali. Per il sentiero circolare non sono necessarie le ciaspole!
Il Knottnkino è una sorta di incredibile cinema naturale, un meraviglioso punto panoramico sulle rocce del Sasso Rosso; da qui il suo nome, che significa letteralmente "cinema delle rocce”. Attrezzato, come un vero cinema, con sedie in legno e metallo progettate dall'artista altoatesino Franz Messner, permette di godere di una vista unica dalle cime del Gruppo di Tessa fino al Monte Penegal e al Corno Bianco: un film in continua evoluzione, che cambia con il cambiare delle ore e delle stagioni…
Dalla chiesetta di Sant’Anna si sale verso il bosco e si prosegue a sinistra per „Salg“, da dove si raggiunge la stada forestale che porta sia al maso Klopair o che scende ad Arlund da dove si puó andare a Curon o a Resia.
Escursione da Clusio al villaggio rustico di Slingia o viceversa.
L’escursione ad anello che tocca tre malghe offre una splendida vista sul paesaggio invernale dell’altopiano, passando anche per il laghetto Bruggen.
Una facile escursione invernale per tutta la famiglia da Slingia alla malga di Slingia con una sosta di ristoro. Il percorso facile conduce attraverso un paesaggio idilliaco con vista sul Passo Sesvenna.
Il biotopo di Sluderno è stato posto sotto tutela ambientale nel 1976 e si estende su una superficie di 140 ettari. Questi prati umidi sono degli habitat biologicamente molto produttivi e tra i più ricchi di specie. Il sentiero didattico attraverso il bosco di prati, stagni, corsi d’acqua naturali e terreni sassosi con 12 pannelli di osservazione nell’area Natura 2000, un prezioso ecosistema che preserva le specie animali e vegetali minacciate.