Adrenalina pura accompagnata da magnifici panorami di montagna. L’ Alto Adige offre favolosi tour per gli amanti della MTB. Scoprite ad esempio i tracciati della Val Venosta, dell’Alpe di Siusi, il più vasto alpeggio d’Europa o quelli di Plan de Corones.
Questo percorso prevalentemente in discesa attraversa l’Alpe di Siusi, costeggiando l’imponente Gruppo del Sassolungo, e la collega a Selva, punto di partenza del suggestivo Sellaronda, consigliato ai ciclisti esperti con guida.
Informazioni sugli orari degli impianti di risalita e i ticket: www.seiseralm.it/cablecars
Linea di media difficoltà con elementi naturali come radici e pietre, curve strette ed elementi in legno.
Il Sellaronda MTB Tour in senso orario prevede relativamente pochi metri di dislivello da pedalare (ca. 370mt) in salita grazie all'utilizzo degli impianti che consentono il trasporto delle mountainbike e e-bike (mountainbike a pedalata assistita). Sono numerosi i trail dedicati alla discesa, che richiedono una preparazione tecnica media. Il tempo di percorrenza varia in base alle capacità di guida: da un minimo di 5 a un massimo di 9 ore, pausa pranzo inclusa.
La Variante Denti di Terrarossa rappresenta una deviazione del Tour dei rifugi dell’Alpe di Siusi ed è riservata ai ciclisti esperti che desiderano esaurire tutte le loro energie prima di scendere a Saltria. Consente, inoltre, di concedersi una breve sosta presso l’idilliaca chiesetta Dialer, godendosi una vista magnifica.
Informazioni sugli orari degli impianti di risalita e i ticket: www.seiseralm.it/cablecars
Questo percorso da Solda per il Passo del Madriccio va a lieve salita fino al Passo del Madriccio dove potete godere di una vista da favola. Da una parte avete l’Ortles, Zebru e Gran Zebru e dall’altra i ghiacciai intorno alla Cima Cevedale e al Monte Cevedale. Anche la discesa al Rifugio Martello e al Rifugio Corsi fino al parcheggio Albergo Genziana é assolutamente un highlight.
ll Sellaronda MTB Tour in senso antiorario prevede un dislivello totale di ca. 1.020 m da pedalare in salita e discese che variano da single trails a strade bianche. È quindi indicato per chi ama pedalare in salita con o senza pedalata assistita/e-bike. Il tempo di percorrenza varia in base alle capacità di guida della MTB: da un minimo di 6 a un massimo di 9 ore, pausa pranzo inclusa.
Si può partire per questo tour da tutti i paesi della Zona delle 3 Cime/ 3 Zinnen nelle Dolomiti. Questa descrizione ha come punto di parenza l´Infopoint della Bike Academy di Sesto, alla stazione a valle della cabinovia Helmjet. Si segue innanzitutto la pista ciclabile lungo il torrente fino a San Candido. Una volta giunti in paese, si attraversa il centro per poi salire sul lato opposto della valle sul Monte San Candido, per poi continuare lungo la strada forestale fino al rifugio Lachwiesen e giù ancora fino alla Malga San Silvestro. La vista delle Dolomiti invita ad una meritata una pausa sul lato soleggiato di Dobbiaco. Successivamente seguendo in discesa la Valle San Silvestro si torna a valle fino al rifugio Genziana e da lì si imbocca una strada in salita verso Franadega. Il Monte Costa collega Dobbiaco e Villabassa e da qui Il percorso diventa meno faticoso, gira attorno al monte per poi imboccare la strada asfaltata verso Villabassa e successivamente la pista ciclabile fino a San Candido e poi Sesto.
Partenza da Sesto fino alla chiesa di Moso per prendere poi la strada forestale a sinistra fino alla Malga Nemes. Poco prima della malga si prosegue a sinistra seguendo il sentiero che porta verso il Passo Silvella. Dopo ca. 3 km si segue l’indicazione per la malga Coltrondo. Per tornare si prende per la strada per ca. 500 m per girare poi a destra e seguire il sentiero tecnico che porta in direzione Passo Monte Croce. Dopo un breve pezzo di risalita si gira a destra per il sentiero nr. 130 passando il Lago Nero ed il Campeggio e tornare a Moso e Sesto.
Linea semplice. Sentiero pianeggiante con curve grandi, piccoli elementi naturali come radici e pietre.
Linea di media difficoltà con elementi naturali come radici e pietre, curve strette ed elementi in legno.
Linea semplice. Sentiero pianeggiante con curve grandi, piccoli elementi naturali come radici e pietre.
Il tour inizia direttamente dall´ Infopoint della Bike Academy alla stazione a valle dell'Helmjet a Sesto e conduce in salita fino alla fortezza di Mitterberg. Dopo un primo tratto impegnativo il percorso diventa via via più pianeggiante in direzione delle malghe. Dopo circa 20 minuti si raggiunge il cosiddetto "Saumahd" (1.750 m), dove si volta a sinistra per la malga Klammbach. Un’ ampia strada forestale collega le malghe Klammbach e Nemes, la prossima destinazione del tour. In alternativa è anche possibile percorrere il sentiero n. 13, che è un po' più impegnativo in alcune parti, con un breve passaggio di trasporto della bici di circa di circa 100 m. Prima di raggiungere la malga Nemes, si imbocca il sentiero n. 146 per la malga Coltrondo da cui parte un trail inizialmente impegnativo (S2) che scende fino al Passo Monte Croce. Se non si vuole percorrere il primo tratto è possibile aggirare il trail attraverso il cosiddetto “Krötensee”. Successivamente si prosegue per una strada forestale fino al bivio malga Nemes/ malga Coltrondo che attraverso il sentiero escursionistico n. 130 arriva al cosiddetto “Schwarzsee”. Lì inizia un trail molto divertente ed impegnativo chiamato “Würzelweg” (lett. sentiero delle radici) che porta giù fino alla stazione a valle della cabinovia Tre Cime.
Il Sentiero del Lago d'Oro porta dal Passo dello Stelvio (2.757 m) fino al rifugio Forcola (2.153 m), dove è possibile fermarsi a mangiare. Il tour, un classico per gli amanti della mountain bike in Val Venosta, è aperto ai biker tutti i giorni fino alle ore 9 del mattino e dopo le ore 16. Per evitare agli appassionati della bicicletta di dover percorrere tutti i 48 tornanti fino al Passo dello Stelvio, è stato istituito un apposito servizio navetta.