Il punto di partenza di questa passeggiata è il parcheggio a Sirmiano di Sopra.
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Il punto di partenza di questa passeggiata è il parcheggio a Sirmiano di Sopra.
Questa escursione richiede un passo sicuro. Si va lungo il Nachtigallensteig e poi il sentiero n. 9 verso il castello Payersberg (di proprietà privata) passando meleti e aziende vinicole. La passeggiata prosegue sulla strada di campagna. Si va a Sirmiano di Sotto, dove si trova una piccola cappella e dopo sulla sinistra verso Pitzon (possibilitá di ristori). Dal Bittnerhof si prende il sentiero n. 5B e n. 5 verso Nalles.
Partendo dalla stazione a valle della funivia del Colle, proseguire in salita lungo la strada carrozzabile che conduce al Colle e, poco dopo il terzo tornante, imboccare il sentiero che porta al Virgolo. Chi desidera puó proseguire lungo la carrozzabile fino al “Graf Hof”. Seguire il “Sentiero degli Scolari - Schülersteig” che, attraverso un fitto bosco ceduo, conduce al Virgolo. Giunti al Virgolo, progeguire per qualche centinaio di metri lungo la strada carrozzabile e imboccare la nuova passeggiata che conduce a Castel Flavon.
Da vedere: Chiesetta del Virgolo dedicata a San Vigilio e Chiesa del Santo Sepolcro (aperte di mercoledí dalle 15 alle 16), Castel Flavon (ristorante)
Col passeggino: il percorso non é adatto ai passeggini
Quest'emozionante escursione per i più allenati ha inizio nei pressi della chiesa di Foiana, passando davanti all'antico Nagelehof, per svoltare a sinistra all'incrocio (sentiero n. 4) in direzione di vicolo Jochweg e proseguire in salita, lungo boschi e pascoli, fino al Gruberhof e al Traterhof, per proseguire in direzione dei "Gallhöfe" (chiuso), dove svolta a destra.
Passeggiando lungo boschi ombrosi sotto Jochberg fino al capanno di caccia (chiuso), oltre il passo Foiana, su un sentiero piuttosto ripido arrivate a Plazzoles.
Possibilità per il ritorno: da Plazzoles sul sentiero n. 10 verso Plazzoles di Sotto (Hauser) e passando per Bagni di Foiana, arrivate a Foiana.
Salendo a destra del rifugio lungo il sentiero marcato nr. 34 si raggiunge il Passo “Teissl”, scendendo poi lungo la via dell’Argento ci spingiamo in fondo della Valle Toffring, dove spesso fino in estate inoltrata possiamo trovare la neve o meglio i residui delle valanghe. Da qui in poi il sentiero continua alternando irte salite, sempre sul versante sinistro della valle fino sotto i ripidi pendii di Cima del Tempo (2709 m). Sempre a sinistra lungo uno stretto canalone percorrendo una salita con sentiero a serpentina si arriva ad una forcella, da dove senza molte difficoltà si raggiunge la cima e la grande croce. Per il ritorno consigliamo il sentiero marcato nr. 27 attraverso la Valle “Allriss”. Si raggiunge la malga Allriss dalla quale una strada forestale e poi il “Sogeweg” riconducono alla stazione a valle di Ladurns o si segue la via nr. 27 fino a Fleres di Dentro, località S. Antonio.
Il mountain run Laces-San Martino è un vero classico e uno dei più vecchi di tutto l'arco alpino grazie a gare dall anno 1950.
Splendido tour per escursionisti allenati (che non soffrono di vertigini!) lungo i sentieri Vellauer Felsenweg e Hans-Friedenweg, con passaggi stretti su ripidi pendii rocciosi con vista spettacolare sulla Val d’Adige.
Durante questa escursione si cammina attraverso le ampie praterie del altiplano del Salto, delimitato da foreste di pini.
La malga Gschnoferstall è ben situata e molto tranquilla. Nella malga si sta già aspettando con piatti altoatesini deliziosi e tipici che invitano a provare.
Questa escursione è perfetta per fare una passeggiata semplice e inoltre è un itinerario adatto da jogging.
Da Tanas a San Martino in Monte:
Dislivello in salita: 1.360 hm
Dislivello in discesa: 1.120 hm
Lunghezza: 24,8 km
Durata: 8 - 8,5 h
Dal parcheggio a S. Giacomo passando per la chiesa parrocchiale nel centro del paese, subito dopa a destra lungo la strada. Dopo il maso Rainhof a sinistra sul sentiero 3B lungo il rio fino alla malga Beinsteinalm. Attraverso prati e pascoli lungo l'Alta Via di Venna si raggiunge il Rifugio Europa. Punti di ristoro: Rifugio Europa, Ristorante Hofer, Albergo Neuwirt
Con questa escursione si raggiunge il giardino delle sculture di Pochi di Salorno. Il “giardino dei desideri” unisce in un piccolo bosco di latifoglie le opere della scultrice Tatz-Borgogno. “Libertà e armonia tra arte e natura” con questo motto l´artista ha creato e installato nel giardino più di 200 sculture in bronzo e in marmo.
Escursione moderatamente difficile alla idilliaca malga "Gfrillner Laugenalm".
Questa escursione porta dalla Frazione Garn (Caerna) sopra Velturno sul Monte del Pascolo (Königsangerspitze) nelle Alpi Sarentine. È una delle cime più alte che sovrasta la città di Bressanone.
Pur vestendosi completamente di nuovo, il paradiso escursionistico di Monte S. Vigilio continua ad offrire anche in inverno l‘opportunità di immergersi in un‘oasi di pace a stretto contatto con la natura: perché non provare ad esplorarlo con una divertente passeggiate con le ciaspole? Da Lana proponiamo un‘escursione sul Monte S. Vigilio: con la funivia si sale fino alla stazione a monte a quota 1.486 m. Da lì si può partire subito con le ciaspole oppure accorciare il percorso, percorrendo il primo pezzo in seggiovia. Dal ristorante “Sessellift“ si raggiunge comodamente la chiesetta di S. Vigilio e si prosegue fino al ristoro "Seespitz" presso il biotopo del “Lago nero“. Il sentiero n. 7 ci riporta alla seggiovia, mentre gli esperti escursionisti che desiderano cimentarsi con una variante più impegnativa, possono intraprendere il sentiero n. 9 che conduce alla cima della Guardia Alta (Hochwart) a quota 2.607 m.
Escursione magnifica dal punto di vista paesaggistico. Oltre alle 4 antiche cappelle sul Trechiese, l'impressionante cascata di Barbian costituisce un'attrazione significativa.
Dalla stazione a monte della funivia di San Vigilio, si segue il sentiero n. 34 che scende a valle passando per Pavicolo. Dopo ca. 1,5 ore di camminata si raggiunge il ristoro "Greitwies" (Pavicolo). Il sentiero n. 34 prosegue fino a Lana (Ponte Teiss), il sentiero n. 34/A invece scende per il percorso naturalistico "Aichbergweg" che giunge fino alla stazione a valle della funivia San Vigilio.
Un'escursione appagante di media difficoltà sul Monte Ponente (Pfeffersberg) e verso il Rifugio Lago Rodella e su due vette facili: la Cima Cane (Hundskopf) e il Monte Pascolo (Königsanger).
Dal parcheggio sulla strada forestale dopo Flanes di Sotto a Campo di Trens verso la malga Simile Mahd. Poco prima della malga sul sentiero 2 via a destra e passando il limite del bosco sull'Alta Via di Fundres su per il Giogo di Senges (2618m) e passando il pendio sassoso sopra il Lago Selvaggio si vince il Karjöchl (2919m). Lungo la cresta si guadagna il Picco della Croce (3133m). Punti di ristoro: Malga Simile Mahd.
Dal Parco Comunale seguire il sentiero 24 attraverso il bosco fino al punto panoramico Gschließegg. Poi attraverso l'Alta Via di Fundres alla malga Plitschalm (1812m, non gestita) e la sella Jagerjöchl (2148m) sulla cima del Giogo di Trens (2392m). Per il ritorno a Prati scendere per il sentiero 5 a Tulve e passando per il Pretzhof seguendo il sentiero 1 fino al punto di partenza. Punti di ristoro: Hofschenke Sprechenstein, Pretzhof, Parkbar Prati, Ristorante Wiesernhof, Albergo Lex.
Prendere il sentiero lungo il Passirio al di sotto dell’ufficio turistico fino all’incrocio dove si svolta a destra fino al ponte Granner, attraversato il quale si gira nuovamente a destra in direzione di Merano. Da qui proseguire dritti fino alla zona ricreativa Lazag. Continuare in leggera salita fino ad un sottopassaggio per evitare la strada principale. Giunti alla passeggiata d’inverno e al parco Sissi, dal ponte della Posta si possono già scorgere la passeggiata d’estate e la Kurhaus di Merano.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Da Mules lungo la strada (segnaletica 10) in direzione Rizzolo, passando per il campo sportivo e il ponte fino al bivio del Rio di Senges. Sempre avanti sulla strada e dopo ca. 1 km via a sinistra sul sentiero 10 e, incrociando più volte la strada, si arriva ai masi di Rizzolo. Sempre seguendo il sentiero fino ad arrivare al Passo di Valles (1933m) e poi sul sentiero 9 fino al ristorante a monte Jochtal. Punto di ristoro: Kaspererhof, Bergrestaurant Jochtal.
Da Piazza a nord, su una strada sterrata lungo il corso del torrente e quindi in salita sul sentiero 3A e lungo la cresta oltre il limite del bosco. A sinistra della cresta lungo le serpentine su falde detritiche e blocchi grossi fino al Rifugio Europa/Venna alla Gerla (2693m). Possibilità di ristoro: Rifugio Europa, Albergo Pfitscherhof
Questo variegato percorso offre la possibilità di coniugare i trail di Tires e il Running Park Alpe di Siusi, per un doppio divertimento.
Questa suggestiva escursione ad anello di difficoltà media conduce da Barbiano sul Corno del Renon, punto panoramico a 360° nel cuore dell’Alto Adige. L’alpinista e scrittore austriaco Ludwig Purtscheller, che nel 1889 conquistò la cima del Kilimanjaro, scrisse a proposito del Corno del Renon: "Chi voglia abbracciare il Tirolo in un colpo d’occhio risalga queste vette“.